lunedì 24 ottobre 2011

Memoria diffusa. A Milano dal 20 al 30 ottobre torna il Festival della memoria condivisa


Seconda edizione del festival della memoria partecipata e condivisa che, come di consueto, si svolge nel mese di ottobre in occasione dell'Home Movie Day, giornata in cui in tutto il mondo si celebrano le pellicole amatoriali (15/10) e della giornata dell’UNESCO dedicata al patrimonio audiovisivo (27/10).

Si sviluppa nell'arco di più giornate con eventi indirizzati a un pubblico che va dai bambini alla terza età, sempre in luoghi che rappresentano la storia della città e cambiando quartieri ogni anno.

L'edizione 2011 si focalizza sui risultati di alcune attività e collaborazioni sviluppate nel corso dell'anno quali la memoria Rurale delle Cascine milanesi, la memoria del Quartiere Isola e la memoria della Milano anni'60.


FONDAZIONE NAPOLEONICA EUGENIA | MILANO
All'interno del Festival, il giorno 30Ottobre 2011, dalle ore 18:30 alle ore 20:00, presso gli spazi della Fonderia Napoleonica Eugenia, in Via Thaon di Revel n.21, sarà presentato il progetto "Milano Modern Sounds. Appunti per un Jazz Film", a cura di Monica Rossi e Antonio Ribatti.
Questo lavoro nasce dalla volontà di coniugare immagini amatoriali di una città contraddittoria e ricca di fascinazioni come Milano, alle swinganti composizioni di quelle storiche formazioni che tra la fine degli anni 50 e gli anni sessanta resero la città un punto di riferimento per molti jazzisti americani che strinsero un legame con la città così forte da dare vita a composizioni a lei dedicate. 



Dalla visione di MILANO MODERN SOUNDS,  dunque, si potranno apprezzare il luoghi e frammenti di vita quotidiana di una Milano che costruiva la sua forte personalità sull’imprenditoria e su valori culturali d’alto profilo. Milano, tra la seconda metà degli anni ’50 e la prima metà degli anni ’60, non solo era la principale città dell’industria e del terziario del nostro paese, ma era anche la capitale italiana dell’arte moderna, dell’editoria, della discografia, della moda, del design e… del jazz.

Ecco, dunque, cosa sarà MILANO MODERN SOUNDS: lo scorrere sullo schermo di suggestive immagini di una Milano in pieno fermento, arricchita da una colonna sonora che dalla Milano del Modern Jazz Quartet volge a Capuccino Time di Bob Cooper, passando per Parlami d'Amore Mariù del quintetto di Basso Valdambrini e La Scala, She Too Pretty to Be Blue composta e incisa da Duke Ellington a Milano (1963). Inoltre si ascolterà il jazz composto per le colonne sonore di film ambientati a Milano come Tensione di Piero Umiliani e Chet Baker per l'Audace coplo dei soliti ignoti di Nanni Loy, Blues all'Alba di Giorgio Gaslini per La Notte di Michelangelo Antonioni o Monday in Milano di John Lewis per Una Storia Milanese di Eliprando Visconti.


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