giovedì 2 maggio 2013

ALIENS. LE FORME ALIENANTI DEL CONTEMPORANEO | IV tappa per il progetto itinerante a cura di Sergio Curtacci, direttore del magazine d’arte contemporanea Frattura Scomposta.

Quarantudue artisti, tra cui quindici presenti ad almeno un’edizione della Biennale Arti Visive di Venezia, tre segnalati dal Corriere della Sera come migliori artisti del 2012, uno presente con opere in permanenza presso il museo Mart di Rovereto – museo tra i migliori venti al mondo –, approdano dal 18 maggio al 10 giugno 2013 nelle splendide sale di Palazzo Freganeschi-Pirola (Gorgonzola, MI) per la quarta tappa di ALIENS. LE FORME ALIENANTI DEL CONTEMPORANEO”, il progetto itinerante a cura di Sergio Curtacci, direttore del magazine d’arte contemporanea Frattura Scomposta.
L’ambizioso progetto, la cui prima mostra si svolse dal 9 giugno all’8 luglio 2007 a Marghera (VE) nell’avveniristico Spazio Vega, in concomitanza con la 52° Biennale di Venezia, riparte dopo sei anni a seguito delle numerose richieste ricevute da più fonti e chiama gli artisti a esprimere, ognuno con la propria tecnica e il proprio immaginario, la tematica riguardante l’alienazione umana.
Contaminazione dei linguaggi artistici e creativi e convinzione che “la pratica artistica contemporanea si situi in un contesto sociale caratterizzato da due fenomeni complementari e ugualmente significativi, da una parte il predominio delle immagini sul linguaggio e dall’altra il diffondersi dell’esperienza della solitudine e dell’indifferenza, dimensioni esistenziali che non riconducono più necessariamente all’altro di sé (Sergio Curtacci)”, queste le caratteristiche di un programma che non poteva che trovare in E-lite studiogallery, la galleria d’arte contemporanea leccese sempre attenta alle nuove istanze del panorama creativo, un attivo e intraprendente compagno di viaggio.
La collaborazione di E-lite vedrà per l’occasione la partecipazione dei suoi tre artisti di punta, Carlo Cofano, Jara Marzulli e Massimo Quarta con tre opere della loro più recente produzione, e per il prossimo luglio l’organizzazione, nel suo suggestivo spazio e nelle magnifiche sale di Palazzo Vernazza (LE), della quinta tappa del progetto itinerante.

ALIENS
LE FORME ALIENANTI DEL CONTEMPORANEO

PALAZZO PIROLA Piazza della Repubblica Gorgonzola (MI)
18 MAGGIO - 10 GIUGNO 2013 vernice: sabato 18 h 18.30
progetto di Sergio Curtacci
Frattura Scomposta Contemporary Art Magazine

ARTISTI INVITATI ALESSANDRO SCAPINELLI 
ALESSIO BOLOGNESI 
ANDREA VALSECCHI 
ANGELA VIOLA
ANNA CARUSO
ANNA FRIDA MADIA 
ANNACLARA DE BIASE 
ANNALÙ
ANTONIO DE LUCA
CARLO COFANO
CRISTIANO DE MATTEIS 
CRISTINA IOTTI
EMILA SIRAKOVA
FULVIO MARTINI 
GABRIELE BURATTI 
GIANCARLO MARCALI 
GIANLUCA CHIODI
GIÒ LACEDRA
ILARIA MARGUTTI
ILV - IRENE LUCIA VANELLI 
JARA MARZULLI
LUCA SKAWALKER
LUIGI LEONIDI
MARCO BESANA
MARCO CECOTTO
MARCO MINOTTI
MARCO REA
MASSIMO FESTI
MASSIMO QUARTA
MOMÒ CALASCIBETTA 
PAOLA TURRONI 
RAFFAELLA FORMENTI 
RAMONA ZORDINI 
ROBERTA UBALDI 
ROBERTO FONTANA 
SILVANO BRUSCELLA 
SILVIO PORZIONATO 
STREAMCOLORS 
VALENTINA CHIAPPINI 
VANIA ELETTRA TAM 
VANNI CUOGHI
WILLOW


APPUNTAMENTI PERFORMATIVI 
sabato 18 maggio:
ore 18.30
Raffaella Formenti - performance – PassWord
“Volevo solo leggere e scrivere, e viaggiare nei luoghi delle parole, ma anche le mani hanno preteso il loro spazio d’azione e intervengono con pensieri ingombranti ogni volta che entrano in rapporto con oggetti carichi di parole.”
ore 20.00
Giò Lacedra - performance - Io sottraggo
Una performance-confessional autobiografica, che nello spazio creativo-distruttivo- rigenerativo di 20 minuti, mette e rimette in scena l’ingranaggio perpetuante dei rituali ossessivi anoressico-bulimici.
sabato 25 maggio:
ore 19.00
Ramona Zordini e Marco Cecotto – one huge tank
Un progetto che nasce da una riflessione sulla possibilità di traduzione interdisciplinare del senso, in particolare tra arti sonore e visive.
ore 21.00
Don Chisciotte della Mancia
Suite musicale per voci narranti e strumenti di Miguel de Cervantes Musiche di Georg Philipp Telemann
Crescendo – Orchestra giovanile / Direttore – Judit Földes

sabato 1 giugno:
ore 18.30
Streamcolors - evento multimediale
La gente riconosce il luogo che abita e ne vede una nuova visione. Questa è la zampa tecnologica dell'astronave alien che tocca il suolo e lo decodifica.
ore 19.30
Paola Turroni - reading multimediale - Il mondo è vedovo
In questo mosaico di LUCE sta il messaggio che riconduce l’artista dal torpore del sonno individuale alla corale ricerca dei valori dell’ethos, all’estetica del vero. L’arte torna ad essere ammonimento morale, momento di LUCE che... AZIONA il pensiero.
ore 21.00
Viaggio nella musica tra i secoli
Corale Santa Cecilia - coro polifonico / Maestro - Luisella Grandi
Repertori che spaziano dal medioevo agli autori contemporanei della musica sacra e profana nella ricerca di emozioni sempre nuove.


ALIENS
LE FORME ALIENANTI DEL CONTEMPORANEOLIENS
LE FORME ALIENANTI DEL CONTEMPORANEO

Di Sergio Curtacci


La pratica artistica contemporanea si situa in un contesto sociale caratterizzato da due fenomeni complementari e ugualmente significativi, da una parte il predominio delle immagini sul linguaggio e dall’altra il diffondersi dell’esperienza della solitudine e dell’indifferenza, dimensioni esistenziali che non riconducono più necessariamente all’altro di sé.
Entrambi i fenomeni hanno origine nella facilità di accesso alla comunicazione visiva di massa e nel voler esaltare e rivendicare la libertà individuale, diffusa e supportata dagli apparati pubblicitari. Se nell’età moderna il rapporto tra l’individuo e la massa viveva nell’alternanza di due movimenti antitetici, la perdita del soggetto nella folla o al contrario, il potere assoluto rivendicato dalla coscienza individuale, nelle forme di solitudine della modernità, l’antitesi vitale della contemporaneità si è oggi ridotta a forme banali di pseudo socialità e a una sterile contrattualità con il mondo.
Le identità sono sempre più provvisorie e legate alle funzioni transitorie degli utenti dei vari sistemi: stradale, commerciale, bancario, ecc...
Siamo soli ma al tempo stesso accomunati agli altri da relazioni di tipo contrattuale o da norme prescrittive. L’esercizio di queste pratiche solipsistiche ha trasformato la coesistenza sociale in un arcipelago di individualità contigue ma distinte, sostanzialmente indifferenti le une alle altre.
Come alieni ci muoviamo sulla terra, osservando tutto con distacco, leggiamo libri e giornali in metropolitana senza accorgerci (o meglio dire non volendo accorgercene) del violento scippo che si sta consumando accanto a noi. Ma la vera tragedia risiede nel fatto che non riusciamo a capire neppure ciò che stiamo leggendo. Invitiamo amici a pranzo o a cena, dispensiamo loro sorrisi e attenzioni, poi li incrociamo il giorno dopo per strada e ci volgiamo dall’altra parte per non doverli salutare, o peggio fermarci a scambiare poche parole che, spesso e volentieri, riteniamo possano tradursi in inutili convenevoli. Dopo l’11 settembre 2001 se vogliamo, tutto ciò si è acuito, all’indifferenza e al fastidio si è aggiunta la paura, il terrore del diverso, guardiamo gli altri come potenziali nemici, ci muoviamo con circospezione... Meglio rimanere a casa e nascondersi dietro al monitor di un computer e navigare in internet per ore, magari con identità fittizie, proponendoci agli altri come eroi moderni senza macchia e senza paura, per tornare il giorno dopo i soliti alieni, visitatori timorosi del pianeta terra.


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INFO


Orari:


martedì-venerdì: 17.00-19.00

sabato e domenica: 10.00-12.00 / 16.00-19.00 lunedì: chiuso


Palazzo Freganeschi-Pirola • Piazza della Repubblica (angolo vicolo Filippo Corridoni) – Gorgonzola (MI)


www.palazzopirola.it • info@palazzopirola.it

Frattura Scomposta Contemporary Art Magazine www.fratturascomposta.it • info@fratturascomposta.it
E-lite studiogallery, galleria d’arte contemporanea Lecce www.elitestudiogallery.com • info@elitestudiogallery.com 

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