lunedì 5 maggio 2014

DEEPER. The fall of western society | A photographic project by Roberto Todde

La vita morale presuppone che la persona abbia una testa per ragionare, che formuli un suo pensiero,che cerchi la verità e che quando questa verità si è raggiunta si abbia da volontà di seguirla investendo le proprie energie affettive alla sequela dei valori che si ha scoperto in modo da custodirli e farli diventare parte di un progetto ragionato e desiderato.

Se però viviamo in un contesto in cui tutte le qualità umane tendono a sparire, è evidente che anche il soggetto risulta debole e anche quando si accorge di trovarsi davanti a dei valori interessanti non ha la forza ne per comprenderne fino in fondo la bellezza, ne per alzarsi dalla sedia per inseguirli e realizzarli nella propria vita,indipendentemente da quello che fanno gli altri, ritagliandosi uno spazio di autonomia personale.
Perché ci sia una vera libertà, una personalità matura e una originalità ci vogliono dunque queste capacità e che queste vengano adeguatamente coltivate.
Se ciò non accade, la vita morale della persona ne risulta gravemente danneggiata.





Il pericolo di non vedere se stessi e gli altri è quello di vivere in un mondo popolato da specchi, alla frenetica ricerca di immagini in cui identificarsi, immagini che in realtà non ci appartengono del tutto ma che ci aiutano ad accantonare la tragica sensazione di esserci persi e di non sapere, in realtà, chi siamo veramente.


Questo è il progetto fotografico “Deeper-The fall of western society”.
Immagini difficili, astratte, dove l’essere umano è ridotto ad una figura dai tratti irriconoscibili.

Questo per spingere l’osservatore alla comprensione di un concetto e non di una singola immagine.




 "I photograph the sacred and profane, disturbing photographs in peace with God. 
Shots'n visionary video and everything that comes out of my mind"
- Roberto Todde - 

2 commenti:

  1. Grazie. Progetto molto interessante che condivido completamente. Tienimi informato.
    Walt

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  2. Grazie a te Walter da un tuo grande fan.

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