martedì 28 aprile 2015

Presentazione libro: “Sul corno del rinoceronte” di Francesca Bellino.


Dedicato a tutte le donne che sono partite, Sul corno del rinoceronte, romanzo di Francesca Bellino pubblicato da L’Asino d’oro edizioni (collana Omero, pag. 250, Euro 12), già vincitore del Premio Costadamalfilibri 2014, ruota attorno all’intensa amicizia tra Mary, giovane antropologa italiana, impaziente e vogliosa di entrare in contatto con le culture straniere, e Meriem, tunisina, immigrata in Italia per amore e in fuga dal patrigno autoritario.
Molto diverse tra loro ma accomunate dallo stesso coraggio, le due protagoniste cercano e trovano, ciascuna a suo modo, la propria identità e la propria affettività. Attraverso la loro conoscenza e i loro cambiamenti, l’autrice fa emergere aspetti insoliti dell’attualità dei loro Paesi di appartenenza e della cultura arabo-islamica da una parte e italiano-cattolica dall'altra.
Il libro, che indaga una pagina centrale della storia delle due sponde del Mediterraneo, si apre con la corsa ansiosa e disperata di Mary verso Kairouan per partecipare al funerale dell’amica. La storia si svolge in una sola giornata, il 15 gennaio 2011, giorno successivo alla fuga di Ben Alì, ex presidente della Tunisia.

Durante il viaggio in taxi da Tunisi verso la città natale di Meriem, Mary è assalita da continui flash-back del tempo passato a Roma, nel quartiere Pigneto, con l’amica e del viaggio in Tunisia fatto insieme l’estate precedente, quando incontra e s’innamora di Faruk, il fratello dell’amica, un affascinante calligrafo, e comincia a prendere coscienza dei suoi limiti sia nel lavoro antropologico, sia nelle relazioni sentimentali.
Nel tragitto, il tassista Hedi diventa per Mary una sorta di “Virgilio” e con lui attraversa un Paese in equilibrio precario tra festa e rivoluzione, tra speranze e proteste, e assiste al risveglio di un popolo finalmente libero dal tiranno, rimasto al potere per ventitré anni.
Da quel momento Mary sarà costretta a rivoluzionare il proprio mondo.
Per l’autrice “solo le rivoluzioni interiori possono portare alle rivoluzioni di piazza”.
            Il finale si svolge a Roma, sei mesi dopo il viaggio a Kairouan.

“Una storia raccontata con la suspense e i tempi di un film”
Nicoletta Tamberlich - Ansa
“L’autrice muovendosi sapientemente su piu’ piani, operando uno slittamento continuo tra presente e passato, ci racconta la storia di un’amicizia tra donne, ma anche quella della scoperta personale dei propri limiti e desideri. Soprattutto ci racconta un paese, prima durante e dopo la rivoluzione”
Stefania Parmeggiani – La Repubblica
“Una storia che, come una matrioska, nasconde al suo interno tante piccole sotto-storie, tutte necessarie alla composizione del quadro”
Il Foglio
“Un romanzo che ci ricorda che la Storia è maestra di vita”
Antonio Angeli – Il Tempo
“Francesca Bellino ha uno sguardo profondo sul mondo arabo. Azzeccata la metafora del rinoceronte”
Amara Lakhous
“Cos’è un rinoceronte? Un animale furbo e prepotente; un patrigno-padrone o il capo di una nazione ingiusto e autoritario? Per Mary e Meriem è tutte e tre le cose assieme. E domarlo, fuggire dal suo corno e dalla sua ombra equivale a crescere e cambiare vita”
Antonella Vicini – Reset


BOOK TRAILER

“Sul corno del rinoceronte”
di Francesca Bellino

Due donne alla ricerca della liberta’ tra la Tunisia in rivolta e l’Italia in crisi

14 maggio 2015 ore 19.00

con l’autrice interviene Marco Cena
Letture di Nathalie Bernardi
Aperitivo camaleontico con ricette dal Maghreb
c/o Il Camaleonte Piola
Via Berthollet 9/f – Torino
A cura della Libreria Trebisonda

***
Francesca Bellino è scrittrice, giornalista e reporter di viaggio. Collabora con diverse testate, italiane ed estere, tra cui Ansa, Il Mattino e Reset, e cura un blog su Huffington Post. 
È autrice di Il prefisso di Dio. Storie e labirinti di Once, Buenos Aires (Infinito, 2008), Uno sguardo più in là (Aram, 2010), Sale(Lite Editions, 2013), due saggi sul mito di Lucio Battisti e racconti pubblicati in antologie.
Nel 2009 ha ricevuto la Targa Olaf al Premio Cronista - Piero Passetti, nel 2013 il Premio giornalistico Talea e nel 2014 il Premio letterario Costa d’Amalfi Libri 2014. 


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