venerdì 7 agosto 2015

† IMMORTAL ZUGZWANG † Agatino Raciti Solo Exhibition


IMMORTAL ZUGZWANG

di Antonio Pulvis



Verbum caro, panem verum

verbo carnem efficit:
fitque sanguis Christi merum,
et si sensus deficit,
ad firmandum cor sincerum
sola fides sufficit. (San Tommaso d’Aquino)


Quando negli scacchi si è obbligati a muovere ma qualunque scelta si faccia porterà alla sconfitta: questa è la situazione che viene definita Zugzwang.

L’artista collega la metafora scacchistica alla perenne possibilità di movimento che la vita ci offre come privilegio ma che ci fa pagare mettendoci inevitabilmente in “scacco”.
Eppure il libero arbitrio ci consente, nei limiti delle opzioni di scelta a noi concesse, incredibili emozioni e passioni che Agatino Raciti visualizza sulle caselle della sua scacchiera con incredibile potenza visionaria.

Troviamo così nella sua opera la forza primordiale della natura e l’intensità delle passioni umane che creano un ciclo immortale di energia che raggiunge il culmine nel ciclo 
“LSD Last Supper Drama”, attraverso una prospettiva al contrario quasi a voler indagare su quello che si nasconde dietro l’ovvio dei secoli.
Con un sapiente senso cromatico Raciti declina infine la sua ispirazione in tre colori fondamentali, ognuno dei quali emblematico di aspetti fondamentali dell’essere:
“LSD” NERO rappresenta la materialità concreta del mondo, stato di origine dal quale nascono i bisogni umani.
“LSD” ROSSA è la natura carnale e la passione pulsante, rappresenta carne e sangue che per transustanziazione derivano dalla trasformazione di pane in vino.
“LSD” BIANCA è lo stato di purezza finale al quale siamo destinati dopo il contatto con la divinità, è la vita che ci aspetta dopo la morte, la bianca spiritualità alla quale tendiamo stempera il colore del cielo di ogni cena.

Agatino Raciti sceglie infatti di interrogarci sul senso della ricerca umana, attraverso un viaggio che trasfigura il dolore in dimensioni di nuova profondità: come il ricorso a sostanze allucinogene può introdurci in una diversa realtà sensoriale, così come il mistero legato agli eventi delle ultime ore terrene del Cristo costituisce la maggiore sfida per l’essere umano, chiamato ad interrogarsi su ciò che può avvenire dopo la morte.
La resurrezione che Raciti annuncia non è in realtà quella del corpo fisico, che anzi in questo progetto viene deformato in modo da rendere ingarbugliati ed irriconoscibili i personaggi, ma piuttosto quella interiore: è la riscoperta di quei lati “oscuri” perché racchiusi e custoditi in uno spazio soggettivo che spesso rifiutiamo di esplorare.
Perno iconografico è il corvo, storicamente collegato al mito del traghettamento delle anime verso “altri mondi”, simbolo potente e contemporaneo.

ENGLISH VERSION
IMMORTAL ZUGZWANG By Antonio Pulvis
Verbum caro, panem verum verbo carnem efficit: fitque sanguis Christi merum, et si sensus deficit, ad firmandum cor sincerum sola fides sufficit. (San Tommaso d’Aquino)
“Zugzwang” in the game of chess means that a player is compelled to move even though any possible choice will worsen his position.
The game of chess is represented by the artist as a metaphor of a “compulsion move” that life offers as a privilege but is inevitably a lost game. Although our liberum arbitrium gives us the capacity to experience a wide range of incredible emotions and passions that Agatino Raciti visualizes on his chess board with a strong visionary power.
Therefore, we find in his artwork the primordial force of nature and the intensity of human passions that create an immortal source of energy reaching the peak in “LSD Last Supper Drama” cycle, through a perspective, by contrast, that nearly investigate what was considered obvious over the centuries. With a sapient chromatic sense, Raciti finally declines his inspiration in three main colors, each of them symbolizes the fundamental aspect of life. The Black “LSD” represents the materiality of the concrete world, associated with the human needs. The Red “LSD” is the fleshly nature and the carnal passion, representing the Transubstantiation, the conversion of the bread and wine into the body and blood of Christ. The White “LSD” is the state of final purity of the human being, after contact with the divine revelation, the life after death, the white spirituality that dissolves the color of the sky after last supper.
Agatino Raciti, in fact, is questioning ourselves about the meaning of human research, through a journey that transfigures the suffering in a dimension of new profundity. Our perception of sensorial reality is altered by the use of hallucinatory substances, like the mystery of the final hours of Jesus Christ may represent the major challenge for a human being, emphasizing the importance of life after death. The resurrection announced by Raciti is not physical or bodily, but only spiritual. In this project the body is deformed and the characters are intricate and unrecognizable. It is the rediscovery of those dark sides, hidden in a subjective space that we often refuse to see. The iconographic fulcrum is the crow, historically associated with the myth of the ferryman to ferry the souls into the underworld.



Immortal Zugzwang 
Agatino Raciti solo exhibition
Palazzo della Cultura,
Via Vittorio Emanule, 121 - Catania
col patrocinio del Comune di Catania 

Preview by invitation only
Venerdì 4 settembre 2015 ore 19:30
Dress Code: Total Black 

***
Opening
Sabato 5 settembre 2015 ore 17:30

INFO

agatinoraciti@gmail.com |   333 2114681 - 095 7428034

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