giovedì 28 gennaio 2016

Al Teatro Elfo Puccini di Milano, Alessandro Haber è Charles Bukovsky nello spettacolo "HABEROWSKY", da un’idea di Manuel Bozzi.

2 - 7 febbraio, sala Shakespeare

HABEROWSKY
Alessandro Haber è Charles Bukovsky
da un’idea di Manuel Bozzi
musica Alfa Romero
produzione Associazione Culturale AUROOM

Portava una parrucca biondo platino...
Bevemmo vino per ore e guardammo la tivù
e quando andammo a letto
per dormirci sopra
si tenne la dentiera 
tutta la notte. 
Charles Bukowski

Una nuova veste per una celebre performance di Alessandro Haber, andata in scena ormai più di dieci anni fa. Gli ingredienti di questo “remix” sono semplici, efficaci, potenti: Haber interpreta, recita, canta ma soprattutto vive i testi e le poesie originali di Charles Bukowski accompagnato dalla musica elettronica di Alfa Romero e da un visual ideato da Manuel Bozzi in una continua interazione con il pubblico. 
Un live, perché di un vero e proprio LIVE si tratta, che arriva dritto al cuore, che farà emozionare, soffrire, sorridere e divertire il pubblico che assaporerà Bukowski sotto una nuova luce, dove le parole si uniscono alla musica elettronica e alle immagini in un’unica incalzante danza dagli irriverenti toni beat/bukowskiani.
A completare il quadro la presenza scenica di Andrea Guzzoletti live trumpet. 
Tecnologia, recitazione, musica, amore si fondono in un progetto ad alto impatto emotivo. 

Alfa Romero è il nome del duo composto da Marzio Aricò e Lorenzo Bartoletti, Dj di fama internazionale e producer della scena techno italiana, che hanno accettato la sfida di accompagnare i dissacranti testi di Bukowski magicamente interpretati da un grande Haber. Il duo propone tracce originali, appositamente editate per lo spettacolo.

Manuel Bozzi, designer orafo di fama mondiale, che vanta collaborazioni con le più grandi maison di moda, musicista e visual artist, ha in mano la direzione artistica del progetto. Accompagnato dalla talentuosa Madlene India Sabin, completa l’opera di Alessandro Haber e Alfa Romero con la parte interattiva dello show, unendo ai testi e alla musica una videoproiezione interattiva.

Andrea Guzzoletti nasce col jazz e naviga con mano esperta nell’elettronica. Suona e produce. Collabora con Hector Zazou, Peter Erskine, John Taylor, fino ad approdare all’avanguardia e alla musica dance. Da Label Manager dell’Alfa Romero Recordings contribuisce alla messa in opera del progetto Haberowski nel quale ha anche il ruolo di live trumpet. I suoi fraseggi con i fiati colorano e completano la pièce unendo note romantiche e riflessive all’appeal elettronico dello spettacolo.

Alessandro Haber non ha certo bisogno di presentazioni. Nella stesura del progetto spicca una sua coinvolgente disponibilità alla rivisitazione di uno dei suoi reading più famosi. Un’interpretazione a tratti autobiografica, dove l’attore miscela con grande esperienza e passione ai sentimenti più nichilisti e cinici dello scrittore americano.



ELFO PUCCINI, SALA SHAKESPEARE 
MART/SAB ORE 21.00, DOMENICA ORE 16.30 
Intero 30.50 € - Ridotto giovani/anziani 16 € - Martedì 20 € 
Info e prenotazioni: tel. 02.0066.06.06, www.elfo.org

David Bowie: artista universale | Lo Spazio Oberdan di Milano omaggia il Duca Bianco con una rassegna cinematografica

Da venerdì 5 a giovedì 11 febbraio 2016, presso lo Spazio Oberdan di Milano, la Fondazione Cineteca Italiana presenta la rassegna David Bowie: artista universale, un omaggio cinematografico alla rockstar più eclettica del Novecento, prematuramente scomparso lo scorso 10 gennaio.
Per oltre quarant’anni David Bowie è stato un punto di riferimento centrale di musica, moda, design, grafica, segnando però con le sue interpretazioni anche alcune opere cinematografiche spesso ragguardevoli.
La rassegna prevede alcune pellicole di culto come L’uomo che cadde sulla terra di Nicolas Roeg (sabato 6 e martedì 9 febbraio), il cui fascino poggia sull’androgino Bowie, anche autore della colonna sonora; Miriam si sveglia a mezzanotte (sabato 6), film horror di rara eleganza con musica colta mischiata al punk rock; Furyo (venerdì 5), le cui musiche sono formate dallo stesso Bowie e dal premio Oscar Sakamoto; Christiane F., Noi i ragazzi dello zoo di Berlino(giovedì 11), storia vera di Christiane F., berlinese che diventò eroinomane a 13 anni, tratto da un libro ricavato da 45 ore di intervista a Christiane F; Absolute beginners (mercoledì 10), una tormentata storia d’amore – con musiche di Bowie, Sade e Ray Davies – sullo sfondo di conflitti razziali nei quartieri popolari di Londra nel 1958.
A completare la kermesse altri tre titoli: Gigolò (lunedì 8), con la Dietrich al suo ultimo film; L’ultima tentazione di Cristo (martedì 9), il vangelo secondo Scorsese che ha scandalizzato il mondo; Basquiat (mercoledì 10), con Bowie nei panni di Andy Warhol, che narra di come il creolo Jean-Michel Basquiat, sconosciuto disegnatore di graffiti sui muri di Brooklyn, divenne negli anni ’80 il primo pittore non bianco che raggiunse il successo internazionale.
Due, inoltre, i documentari in cartellone: David Bowie – Sound and Vision (domenica 7) di Rick Hull, che individua il trasformismo come l’autentico segno distintivo della sostanza artistica di Bowie, e David Bowie – Serious Moonlight (lunedì 8), il film live dello show tenutosi il 12 settembre 1983 al Pacific National Exhibition Coliseum di Vancouver.
In programma anche un omaggio alla discendenza di Bowie con il thriller fantascientifico Moon (giovedì 11), diretto dal figlio Duncan Jones, e il cortometraggio Oddity (venerdì 5 e domenica 7), omaggio al grande artista appena realizzato dalla redazione di Blob (Rai 3) con sequenze delle sue principali interpretazioni cinematografiche.
Tutti i film vengono presentati in versione originale con sottotitoli italiani.
I biglietti per le singole proiezioni costano 7 euro (riduzione a 5,50 euro con Cinetessera).

Spazio Oberdan
Viale Vittorio Veneto 2,
angolo piazza Oberdan

Biglietteria: 02 7740 6302/00

Club Fiat 500 “Vittorio Brambilla”, al via la prima Gimkana di Primavera sulla pista del Circuito Vincenza in Contrada Mastrella a Ispica.

Domenica 20 marzo 2016 sulla pista del Circuito Vincenza in Contrada Mastrella a Ispica si correrà la prima Gimcana di Primavera per Fiat 500 e derivate, organizzata dal Club Fiat 500 “Vittorio Brambilla” di Modica (inizio ore 9.00).

Il Club modicano di appassionati della storica utilitaria saluterà l'arrivo della bella stagione con una gara in cui i piloti si sfideranno sul filo dei secondi su un percorso emozionante, ricco di slalom e gimcane delimitate da segnali e birilli. Una competizione sportiva in cui precisione e abilità di guida si uniscono al fascino intramontabile delle storiche utilitarie.

La gara è aperta a tutti, ai soci e ai non soci, previa iscrizione (per partecipare, telefonare al 339 5213056). Le auto in gara saranno suddivise in quattro gruppi a seconda delle caratteristiche tecniche (cerchi, gomme, carburatore, cilindrata), più una categoria “rosa”, un gruppo unico per le donne al volante. Ai primi tre classificati di ogni gruppo saranno assegnati coppe e trofei.

Il regolamento della manifestazione sarà disponibile sulla pagina Facebook del club (link a pie' di pagina), oltre che consultabile nella sede dell'associazione sportiva presso il PalaRizza.

«La Gimkana di Primavera - spiega il neoeletto presidente del Club Aurelio Cannella - ci vede tornare in pista, dopo la positiva esperienza del 1° Trofeo “Vittorio Brambilla”, per una competizione sportiva che vuol essere una gara di abilità tra appassionati ma anche e soprattutto un momento di aggregazione e di ricreazione per giovani e famiglie». Divertimento e spettacolo assicurato, dunque, per una giornata all'aria aperta all'insegna della passione per la storica utilitaria. 



Info e contatti
Club Fiat 500 "Vittorio Brambilla" 
Via Modica Giarratana, 83 c/o PalaRizza -Modica 
Cell: 339.5213056 / 339.4289304 

Al Palazzo della Permanente di Milano, la mostra dei soci artisti "Poetiche in dialogo": un’inedita occasione di dibattito sulle realtà, i modi e le contraddizioni dell’attività artistica contemporanea.

SirSkape (Francesco Scapolatempore)"Senso unico"
Smalto all'acqua su tela, 15cm x 15cm, 2012
POETICHE IN DIALOGO


a cura della Commissione Artistica Annuale 2015-2016
Mariangela De Maria, Roberto Plevano, Stefano Soddu
inaugurazione 2 febbraio 2016 ore 18.30
apertura al pubblico  3 - 16 febbraio 2016
sede Palazzo della Permanente via Filippo Turati 34 Milano
orari da lunedì a sabato 10-13/14.30-18.30
ingresso libero


La Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano martedì 2 febbraio 2016, alle ore 18.30, inaugura la mostra Poetiche in dialogo.
L’iniziativa, a cura della Commissione Artistica Annuale composta da Mariangela De Maria, Roberto Plevano, Stefano Soddu vede la partecipazione di oltre centotrenta Soci artisti, tra scultori e pittori, diversi per disciplina, linguaggio, tecnica ed età, proponendo così un’inedita occasione di dibattito sulle realtà, i modi e le contraddizioni dell’attività artistica contemporanea.

In questa edizione della mostra sono state individuate quattro sezioni in grado di contenere le poetiche di ciascun artista partecipante: “Paesaggio e Natura”, “Luce e Ombra”, “Visionarie Figure” e “Orientamenti sulle forme”.
L’articolazione del percorso espositivo intende offrire un’indicazione di lettura al fruitore della mostra e segnalare i riferimenti poetici e stilistici tesi a rendere intellegibili le varie tendenze presenti.

Le quattro sezioni, inoltre, sono introdotte dalle poesie di quattro autori: Alessandro Pancotti, Alberto Pellegatta, Mario Santagostini e Miklos N. Varga.


La mostra è accompagnata da un catalogo edito da La Serigrafia (Buccinasco, MI).




martedì 26 gennaio 2016

Alla Galleria Deodato Arte di Milano, la mostra "Picasso, capolavori incisori e litografici”, con numerose opere litografiche dagli anni venti agli anni settanta.

DEODATO ARTE
Milano, via Santa Marta, 6

Picasso, capolavori incisori e litografici

12 febbraio - 30 marzo 2016
inaugurazione giovedì 11 febbraio, ore 18.30


Testimonianza di una genialità eclettica, di un’assoluta modernità artistica, della versatilità, della costante evoluzione stilistica è il corpus di opere grafiche presentate dalla Galleria Deodato Arte, dal 12 febbraio al 30 marzo con la mostra Picasso, capolavori incisori e litografici”.

Maestro e sperimentatore, Pablo Picasso dimostra in tutto il corso della sua carriera uno spiccato interesse per la grafica, dall’incisione all’acquaforte, dall’acquatinta alla litografia, realizzando opere esemplari sia dal punto di vista tecnico, che iconografico per esprimere una grande varietà di contenuti.
Un incessante desiderio di esplorazione, appropriazione e innovazione contraddistingue questi lavori, nei quali non mancano componenti autobiografiche che si uniscono a temi letterari, classici, mitologici, erotici.

In mostra sono esposte numerose opere litografiche dagli anni venti agli anni settanta, oltre a una selezione di incisioni appartenenti alle serie Suite Voillard (1930 - 1937) e La Celestine (1968 - 1971).  
Le 100 acqueforti raccolte nella Suite Voillard, commissionate dall’editore Ambroise Voillard, non fanno riferimento ad un unico testo, ma trattano cinque tematiche differenti: la battaglia amorosa, Rembrandt, il Minotauro e il Minotauro Cieco, lo Studio dello Scultore e Ritratti di Voillard. Rientrano in questa suddivisione 73 tavole, mentre le rimanenti 27 sono a tema libero. Caratterizzate dalla semplicità delle forme e dalla linearità del disegno, questi lavori trasmettono calma, serenità, melanconia sognante e rivelano contemporaneamente una intrinseca tensione erotica come si evince nell’opera Femmes entre elles avec voyeur sculpté. Clin d’oeil au bain turc (1934). Non mancano riferimenti autobiografici, in particolare legati alla rappresentazioni del Minotauro nella cui figura di creatura leggendaria l’artista si immedesima.

La serie di sessantasei lastre incise all’acquaforte e all’acquatinta, nota come La Celestine, illustra il testo della Tragicomedia de Calisto y Melibea, capolavoro della letteratura spagnola, scritto da Fernando de Rojas nel 1499. L’artista, affascinato dalla protagonista, la mezzana Celestina, si concentra sulla sua figura, fatale e ironica, sulle sue macchinazioni diaboliche e su i suoi intrighi amorosi. Le immagini infatti riportano particolare attenzione per i nudi femminili.  

Nel percorso espositivo una consistente sezione è dedicata alla tecnica litografica, già sperimentata dagli anni venti e che raggiunge il suo culmine a partire dal 1944, anno in cui Picasso visita e frequenta assiduamente lo studio di Fernand Mourlot, noto laboratorio di stampa parigino. Rappresentativa di questo periodo è Centaure et bacchante avec un faune (1947) dal tratto morbido e veloce.
Un ulteriore studio e ricerca nell’ambito dell’arte incisoria emerge dai lavori realizzati su linoleum, materiale più morbido e leggero da lavorare rispetto al legno, con tempi di realizzazione molto rapidi e con tonalità cromatiche più vive come si ammira in Jeune homme couronné de fuillage (1962) e in Le vieux roi (1963).

Deodato Arte
Deodato Arte è una galleria d'arte contemporanea con sedi a Milano, a Hong Kong e in Svizzera a Brusino Arsizio. Fondata nel 2010, Deodato Arte vanta una grande collezione di opere di artisti contemporanei e storicizzati. Dal 2013 la galleria, oltre a seguire mostre e progetti interni, si concentra sulla partecipazione a fiere nazionali e internazionali, soprattutto in Asia.


Coordinate mostra
Titolo Picasso, capolavori incisori e litografici
Sede Deodato Arte, via Santa Marta, 6 - Milano         
Date 12 febbraio - 30 marzo 2016
Inaugurazione giovedì 11 febbraio, ore 18.30
Orari martedì - sabato 10.30-14.00 e 15.00-19.00
Info pubblico Tel. 02 80886294 - galleria@deodato-arte.it


Ufficio stampa
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 - info@irmabianchi.it
testi e immagini scaricabili da www.irmabianchi.it



lunedì 25 gennaio 2016

"I Santissimi". Allo spazio Workout Pasubio di Parma, la mostra di Aldo Palazzolo e Fabio Iemmi, visitabile fino al 19 febbraio 2016.


Inaugurata con successo la mostra “I Santissimi” di Aldo Palazzolo e Fabio Iemmi, visitabile fino al 19 febbraio 2016 presso lo spazio “Workout Pasubio” (Temporary) di Parma (Padiglione Nervi, Ex Manzini, Via Palermo). L’esposizione è promossa da Leo van Moric© in collaborazione con l’Associazione Culturale “Workout Pasubio” (Temporary).

Un progetto nel quale l’arte incontra la tecnologia attraverso la fusione di fotografia, pittura e 3D projection mapping. In mostra, una decina di tavole di grandi dimensioni che rendono omaggio ad importanti testimoni della cultura e dell’arte internazionale dalla seconda metà del XX secolo ad oggi, come Patti Smith, Rudolf Nureyev, Manlio Sgalambro e Julian Beck.
Le opere esposte nascono dalle fotografie analogiche trattate da Aldo Palazzolo, ritrattista e sperimentatore, stampate su carta con una personalissima tecnica denominata “Liquid Light”, «capace di riflettere sullo sgomento della creatività delle origini» (Henry Favrod). Lavori rielaborati manualmente da Fabio Iemmi attraverso l’uso di intonaci naturali e tessuti scelti in base a trame ed orditi.
Il percorso espositivo, ideato da Studio GAAU, prevede la suddivisione dell’aula unica del Padiglione Nervi in una ritmata sequenza di cappelle laterali che culminano in una sorta di abside, nella quale è collocata l’opera transustanziale di Luigi Bertogalli.






Per 3D projection mapping s’intende una tecnica di proiezione su superfici non convenzionali, nello specifico una scultura pensile polimaterica creata da Fabio Iemmi. Luigi Bertogalli, applicando le ultime tecnologie al mondo dell’arte, ha prodotto una sintesi rielaborata dei ritratti, degli intonaci e dei pattern.
La pianta da cattedrale romanica e l’illuminazione dal basso vestono le figure di una profonda aura sacrale, alimentata anche dall’ambiente sonoro “Hanamichi” creato da [ guido.lusetti ] | [ loalue ] e da inedite percezioni olfattive.
La mostra è aperta al pubblico fino al 19 febbraio 2016, da mercoledì a venerdì ore 16.00-20.00, sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00, domenica ore 16.00-20.00. Ingresso libero. Per informazioni: Leo van Moric© (tel. +39 348 0948950, info@leovanmoric.itwww.leovanmoric.it). Il progetto, già presentato presso la Cappella dell’Incoronazione del Museo Riso di Palermo, sarà successivamente proposto ad Arezzo ed in altre città.




Alla Loggia della Mercanzia di Genova, la mostra internazionale "OTHER IDENTITY” Altre forme di identità culturali e pubbliche. Ideazione e cura di Francesco Arena.

"OTHER IDENTITY” Altre forme di identità culturali e pubbliche
Ideazione e cura di Francesco Arena

Genova, Loggia della Mercanzia - Piazza Banchi

8 febbraio - 5 marzo 2016
Orari: 9:00 - 17:45 (esclusi domenica e festivi)
Opening: 6 febbraio ore 17:00
Ingresso libero

Mostra collettiva, evento internazionale
con il patrocinio della Regione Liguria
in collaborazione con: Comune di Genova -Settore Musei e Biblioteche, Goethe-Institut Genua, Galleria Guidi&Schoen 

Sponsor tecnici e partner: Kodak; Radiobabboleo; Il Secolo XIX; Xenia Creative Team LTD; Comunicare; Locanda di Palazzo Cicala; Banano Tsunami. 
Coordinamento immagine grafica: Davide Ape; coordinamento contenuti web: Benedetta Spagnuolo; traduzioni: Kristina Kostova; fotografie ufficiali dell’evento: Mihail Ivanov.

Other Identity  desidera  decifrare un fenomeno ormai  diffuso che ha cambiato radicalmente il modo di “vivere” e “interpretare” la nostra immagine, costantemente esibita e pubblicizzata: il nostro modo di autoritrarci e di presentarci al mondo, la spettacolarizzazione di un privato che si trasforma in pubblico attraverso i social media, creando nuove forme di identità in continua trasformazione.

“Other Identity” vuole così essere, quest’anno, la prima tappa di un progetto espositivo con cadenza annuale, che funga da cartina al tornasole capace di misurare di volta in volta lo stato di una nuova grammatica narrativa, di nuove forme di interpretazione della nostra immagine.
A confrontarsi sul tema dell’identità e dell’autorappresentazione saranno artisti italiani e tedeschi uniti da una comune piattaforma emotiva e tematica, dalla quale poi sfociano ricerche personali ben distinte, e dal comune linguaggio fotografico. La fotografia è qui il medium privilegiato in ogni sua forma, sia essa analogica o digitale, utilizzato attraverso reflex professionali o smartphone. Essa è sempre utilizzata con consapevolezza e coerenza dall’artista che la piega alla propria ricerca personale, senza abusare di quelle post-produzioni spesso impiegate per mascherare una inesistente qualità dell’immagine. Il comune denominatore è qui una “onestà intellettuale” nel senso di un consapevole, intelligente, lucido, semplice uso del mezzo espressivo, a tratti brutale nella sua desolante rappresentazione del reale, spesso filtrato da emotività malinconiche e sognanti, crudo iper-realismo, graffiante autobiografia, esibizionismo pubblicitario e complesse dinamiche di intimità familiari.
Alessandro Amaducci | Francesco Arena | Carlo Buzzi | Mandra Stella Cerrone | Roberta Demeglio | Boris Eldagsen | Anna Fabroni | Pamela Fantinato | Massimo Festi | Teye Gerbracht | Barbara Ghiringhelli | Anna Guillot | Teresa Imbriani | Sebastian Klug | Natasa Ruzica korosec | Eleonora Manca | Lorena Matic | Ralph Meiling | Beatrice Morabito | Giulia Pesarin | Annalisa Pisoni Cimelli | Giacomo Rebecchi | Chiara Scarfò | Giovanna Eliantonio Voig | Violeta Vollmer.

Performance:
sabato 6 febbraio ore 17 (opening) Dub Machine Live - Valerio Visconti
venerdì 12 febbraio ore 16:30 - Angelo Pretolani
sabato 20 febbraio ore 15:30 - Valter Luca Signorile
sabato 27 febbraio ore 14:00 - Olivia Giovannini / Modus
venerdì 4 marzo ore 16:00 - Elena Marini
sabato 5 marzo ore 17:00 - Isabella Falbo (critica performativa)
Other Identity, si compone, oltre alla mostra, anche di

- un contest fotografico, “The Wall of Identities”, in collaborazione con Kodak alaris, con una grande installazione composta dalle immagini di chiunque voglia aderire al contest ispirate al tema dell’autorappresentazione, che occuperanno uno dei pannelli espositivi della Loggia della Mercanzia per una superficie di circa 7 metri lineari;

- un “Kodak Kiosk” presente per la prima volta in esclusiva in una manifestazione artistica, costituito da una postazione mobile di stampa digitale fotografica ad alta risoluzione, che permetterà a chiunque di stampare immediatamente il proprio contributo al concorso, o di stampare le proprie immagini da qualunque supporto e apparecchio mobile, rendendo così reali le proprie “autorappresentazioni”, i propri selfie;

- cinque performance che si alterneranno durante il periodo di apertura della mostra e occuperanno l’“Identity Live Space”, uno spazio all’interno delle sale, che ospiterà azioni dal vivo  appositamente strutturate per l’evento, offrendo al pubblico l’opportunità di un contatto diretto e un’interazione con artisti;

- il Catalogo Web "Other Identity”/Web”, che conterrà tutti i materiali realizzati per la mostra, e molte schede di approfondimento, immediatamente scaricabile su qualunque piattaforma mobile o fissa attraverso codice QR o indirizzo url;

- il Video-Catalogo "Other Identity”/Live”, che conterrà tutte le riprese delle azioni, documenti inediti sugli artisti, video-interviste, e backstage sull’evento. Tutti i materiali saranno di volta in volta disponibili presso il Sito Ufficiale della manifestazione, con materiale scaricabile e immediatamente disponibile aggiornato quotidianamente.

Hanno scritto su Other Identity:
Giampaolo Abbondio | Edoardo Accotto | Alessandra Arnò | Claudia Attimonelli | Lidia Bachis | Emanuele Beluffi | Chiara Boni | Marco Bruschi | Bettina Bush | Anita Calà | Lorenzo Canova | Mario Casanova | Giulia Cassini | Annalisa Cattani | Maurizio Cesarini | Rossana Ciocca | Anna d'Ambrosio | Valerio Deho | Amalia Di Lanno | Isabella Falbo | Anna Fiordiponti | Matteo Fochessati | Patrizia Gaboardi | Carlo Gallerati | Roberto Garbarino | Nunzia Garoffolo | Carlo Garzia | Ferruccio Giromini | Caterina Gualco | Romina Guidelli | Chiara Guidi | Flavia Lanza | Marla Lombardo | Karolina Mitra Lusikova | Luciana Manco | Angelo Marino | Gianluca Marziani | Chiara Messori | Roberto Milani | Lorenzo Mortara | Ivana Mulatero | Maya Pacifico | Massimo Palazzi | Luca Panaro | Sabrina Paravicini | Claudio Parentela | Domenico Quaranta | Sandro Ricaldone | Mariella Rossi-Stefano Cagol | Claudia Sensi | Ivano Sossella | Benedetta Spagnuolo | Federica Titone | Caterina Tomeo | Roberta Vanali | Venette Waste | Bruno Wolf.



Info: Francesco Arena, tel.: +39. 340.25.40.631