lunedì 27 giugno 2016

Intervista alla scrittrice e giornalista Milka Gozzer, a cura di Marla Lombardo.


Milka Gozzer ha lavorato per oltre un decennio come giornalista, attenta ai problemi dell’ambiente e dei più deboli, ha viaggiato per anni in bicicletta attraverso tutti i continenti con l’amico e giornalista Nicola Guarnieri con il quale ha pubblicato “Grand Hotel Malawi”. Autrice di numerosi racconti e reportage di viaggio, ha scritto “Voci del Territorio. Guida agli ecomusei del Trentino”, edizioni Giunti. È laureata in Lingue e Letterature moderne, specializzata in Filologia e Letterature comparate. “Le radici del muschio” è il suo primo romanzo, scritto con intelligenza e sensibilità.

Noi di Untitled Magazine l'abbiamo intervistata in esclusiva per voi.


 

Chi è Milka Gozzer?
È la donna con l'orecchino di penna…

Milka, scrittori si nasce o si diventa?
Scrittori si nasce, e io lo nacqui, modestamente... (ah, ah)

Che cos'è per te “essere creativa”? Perché scrivi? Cosa ti spinge a dare forma ai tuoi pensieri e alle tue emozioni?
Guardarmi dentro e riconoscere ciò che si crea da sé. Scrivo per dare forma a emozioni e idee così che altri possano riconoscersi. 

 
Qual è l'esperienza che ha “rivoluzionato” la tua vita conducendoti alla scrittura?
In quinta elementare la maestra ci diede un tema: scrivere sulla morte di un nostro compagno investito all'uscita di scuola. Scrissi quel tema, e in qualche modo sperimentai l'esperienza, le parole scritte fecero rivivere quel bambino. Raccontare una storia, scrivere una storia, è uno dei modi che gli esseri umani hanno per sconfiggere l'oblio, la paura della morte. 

Se io dico “Radici”, tu dici...
Kunta Kinte. Ops, forse dovevo dire Le radice del muschio? 

Ci sono alcuni scrittori che hanno influito o influiscono sul tuo lavoro? A cosa ti ispiri?
Jane Austen, Murakami Haruki, John Fante, José Saramago, Blaise Cendrars... per citare i fondamentali. 

Come mai hai scelto come mezzo espressivo la scrittura, e in particolare il romanzo? Perché ti sei avvicinata a questo linguaggio?
Scrivere un romanzo è come girare un film. Si costruisce un mondo verosimile. Mi piace il cinema. E amo il mondo. 

 
Che cos'è per te “essere libero”?
Non essere prigioniera dei pregiudizi, delle abitudini, dell'ignoranza, della paura.  O semplicemente girare il mondo, assaporarne tutte le sfumature, in bicicletta.

Chi riconosci come tuoi simili?
Tutti gli esseri che mi fanno capire chi sono. 



  


Quali sono state le tue collaborazioni più importanti?
Dario Cresto Dina, quando facevo il corrispondente dalla mia regione per La Stampa di Torino.  Massimo Rizzante, quando studiavo letteratura.  

Cosa accadrà in futuro? Cosa è scritto sull'agenda di Milka?
In futuro, il romanzo “Le radici del muschio” arriverà in vetta alle classifiche della galassia... Scherzi a parte, nella mia agenda c'è scritto di tenere i piedi per terra e continuare a scrivere. Sto già lavorando a un altro romanzo, anche qui il tema è la diversità che diventa fonte di preziose opportunità. 

Tre aggettivi che ti rappresentano, o ti definiscono. 
Anticonformista, permalosa, muschiosa. 

Qual è il tuo motto?
Accettare il cambiamento. 




E il tuo vizio preferito? O hai solo virtù?
Il gelato. 

Qual è la tua più grande paura?
Quelli che non ti conoscono e hanno già capito chi sei.

Hai qualche episodio divertente o curioso da raccontarci?
Una notte, nel deserto della Namibia, le iene hanno circondato la piccola tenda dove dormivo e  hanno portato via le mie scarpe. 

Cosa fa Milka quando non è una scrittrice? Come trascorri i tuoi giorni, e, soprattutto, le tue notti?
Quando non scrivo, pedalo. Trascorro i giorni in bicicletta e penso a quello che scriverò quando tornerò a casa.



"Possiedo un quadrato di muschio. In effetti, sono senza radici."
- Milka Gozzer -

Il romanzo "Le radici del muschio" è disponibile in formato digitale su tutte le piattaforme web. 
Il libro cartaceo invece si può acquistare su Amazon a questo indirizzo http://www.amazon.it/radici-del-muschio-Milka-Gozzer/dp/1530709636/
Sarà recapitato in pochi giorni.
 

Se volete saper di più su Milka Gozzer, seguitela sui suoi canali social…
 

 



Il suo blog >>> www.leticadeisogni.it


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