mercoledì 7 giugno 2017

A Noto la mostra antologica di pittura "IL MONDO A COLORI DI CORRADO PAPA", a cura di Vincenzo Medica.

11 giugno/13 luglio 2017
 
IL MONDO A COLORI DI CORRADO PAPA
 
Sala Gagliardi / Palazzo Trigona / via Cavour 9 / NOTO
ore 10-13 / 17-20
ingresso libero
 
APERITIVO CON L’ARTISTA e presentazione Catalogo
domenica 11 giugno alle ore 19,30
 
mostra antologica di pittura
a cura di Vincenzo Medica
 
con il contributo critico di
Michele Romano
 

Sabina Pangallo
coordinamento
 
 
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI NOTO
 

 
***

La joie de vivre
La gioia di vivere è l'elemento fondante e primario presente nella variegata produzione artistica di Corrado Papa, una figura poliedrica del Val di Noto, che si narra e ci narra la sua visione del cosmo umano attraverso una attenta policromia dell'essere.
In ogni suo frammento di vita pittorica è presente una cultura espressiva del colore, un grande richiamo ai maestri e rievoca nella sua poetica figurativa un segno iconografico veloce e vivace, immediato e fuggente, quel carpe diem dell'attimo  quotidiano che lo avvicina al pensiero e alla visione cromatica del grande maestro francese della ville lumière J.A.Renoir “Per me la pittura esprime la 'gioia di vivere': tutto ciò che di bello ci circonda io lo voglio fissare sulla tela. Dipingere per me è quindi gioia immensa, divertimento".
In alcune opere di Corrado Papa, colore e frammenti di natura  rievocano la volontà e l'abilità di catturare gli aspetti più dolci ed effimeri, più lieti e fuggenti della vita, e trasformarli in 'quadri felici'. Dal Paesaggio con papaveri ai Fiori di montagna è chiara la sua adesione ad una pittura di immediata freschezza cromatica, segno colto e vivace, una armonia policroma della natura.
Il nostro artista ha catturato nella sua passione visiva un variegato mondo cosmico, dalla Fantasia araba ad Aspettando il toro, momenti e frammenti di una narrazione del vivere umano come attimi catturati al tempo per una letteratura visiva odeporica, un viaggio dell'anima che l'artista rivive con naturalezza e trasmuta in attimi di pura visione e sintesi figurativa. Permane nell'opera poliedrica di Corrado Papa una ricerca scenica dell'umano Teatralità, una attenta indagine fisiognomica dal teatro alla vita del quotidiano, nella sua opera è visibile la duplicità del gesto e l'istrionica ironia tragica e poetica del fare corporale dell'essere umano.
Un fil rouge conduce l'artista e il suo attento osservatore ad una antropologica visione dell'Africa, Papa narra questo mondo magico carico di luce e di vibrazione cromatica, da Tuareg al Giovane negro è chiara la sua adesione ad un mondo di pura e immaginifica terra atavica, un origine dimentica, ma nella visione dell'artista si traduce in segni e gesti pittorici aulici e di immediata emozione narrativa. Ma l'artista si dedica all'uomo e al suo dinamismo corporale e narra la poliedricità dell'attività ludica e atletica come frammenti catturati all'attimo fuggente, Il calcio, Polo, Cricket, Fantino, Velisti, Corrida. Una visione da apparente spettatore che permette all'artista di descrivere l'agire quasi indefinito ma di immediata freschezza di una fugace pennellata, quella trance de vie, che l'artista cattura in una  visione poetica  e narrativa dell'umano vivere.
Ma nella sua immaginaria visione della vita, l'artista si narra per frammenti cromatici, con drammatici e introspettivi segni dell'anima, il forte abbraccio dell'Addio, una attenta e vibrante fisiognomica della Madonna col bambino o quella intima visione corporale di Lasco, finestre cromatiche sul mondo poetico e intimistico del microcosmo umano, il sentimento cosmico.

Michele Romano
Accademia di Belle Arti di Catania

Nessun commento:

Posta un commento