sabato 9 settembre 2017

Consiglio di lettura: "L'orco non dorme...mai!!!", romanzo autobiografico di Massimiliano Bisazza.

Esce il primo libro di Massimiliano Bisazza, storico dell'Arte che decide di raccontare nel proprio romanzo la storia autobiografica ma con nomi e luoghi inventati; tratta di traumi e di violenze subiti all'interno di un'insospettabile famiglia.
L'intento è di permettere all'autore di raccontare con coraggio una vicenda che tocca da vicino molti giovani adolescenti o bambini e di evidenziare la “possibilità” di trasformazione di un evento così catastrofico e doloroso in un' opportunità di crescita, rafforzamento, incoraggiamento e svolta; paventando un inno alla vita, nonostante i macabri accadimenti.


Disponibile on demand online sul sito del gruppo Espresso (Repubblica) www.ilmiolibro.it, sia in versione cartacea che ebook:


http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/biografia/356620/lorco-non-dorme-mai/




A breve in distribuzione presso le migliori librerie e presso i punti vendita del Gruppo la Feltrinelli libri (lafeltrinelli.it)


Per ogni informazione è possibile scrivere a: massimiliano.bisazza@virgilio.it (dal martedì al sabato) o consultare i links sopra citati relativi all'editore.


Biografia

Massimiliano Bisazza, nato nel 1970 a Milano (Italia), è laureato alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Milano con una tesi di laurea di Storia dell'Arte, si è specializzato in Affresco e Restauro a Milano presso la Scuola d'Arte Applicata del Castello Sforzesco ed in Arte Contemporanea a Londra da Sotheby's Institute of Art. Ha vissuto all'estero per diversi periodi durante i quali ha lavorato per grandi Multinazionali. Muta volutamente la propria carriera dedicandosi totalmente all'arte di cui si occupa da molti anni in qualità di Curatore e Critico d'Arte. Segue la Direzione Artistica di una nota Galleria d'arte contemporanea di Milano (Brera Art District) e di importanti eventi culturali e mostre. Ama viaggiare, scrivere, leggere storie appassionanti ed introspettive, svolgere attività fisica, il teatro e il cinema.

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