Mirta Vignatti. Nessun posto da chiamare casa |
MOSTRA PERSONALE
di Mirta Vignatti
a cura di Gabriella Damiani
GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA
Piazzetta Cattedrale
Centro Storico
Ostuni
INAUGURAZIONE giovedì 10 MAGGIO 2018
con la partecipazione di Monica Giovene
con le sue Passeggiate nell'Arte
ore 19,00
dal 10 al 27 maggio 2018
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Il
secondo evento previsto nel calendario delle mostre della galleria
Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni per questo inizio estate è
affidato all'artista italo argentina Mirta Vignatti che con la sua mostra Nessun posto da chiamare casa indaga sul senso di appartenenza a un luogo, a un posto, a un sogno.
Ecco come la stessa artista descrive la mostra:
Sono
partita da questa domanda per sviluppare una personale ricerca fra
abbandoni, sradicamenti e nuovi orizzonti. Da queste inquietudini nasce
l'intimo bisogno di prendere le distanze necessarie per capire. Mentre i
nostri occhi si socchiudono, il confine conosciuto lentamente comincia a
svanire sciogliendosi in un bianco luce che ridisegna un nuovo
territorio possibile. L'anima di quello che si chiamava casa se n'è
andata da qualche parte, dove il tempo e lo spazio hanno sbaragliato le
coordinate che ci donavano un certo equilibrio instabile. Quel
contenitore di tutte le nostre sicurezze e fragilità diventa nella mia
pittura un simbolico cubo color avorio, avvolto di luce e vento. Una
casa sola con l'anima altrove. Uno spazio con una duplice missione:
contenere o espellere, offrire un rifugio ovattato o trasformarsi in
gabbia di un'identità soffocata. Un luogo d'arrivo e di abbandono, una
sorta di ombra domestica che ci obbliga a cercare il vero posto nel
mondo. Ma è proprio in quella fuga che si impara a non affezionarsi a
niente e a nessuno, si osserva solo una natura che cambia. Un paesaggio
che resterà sempre lì ad osservare il nostro tentativo maldestro di
sentirci parte di qualcosa. Siamo isole nelle isole. Il verde smeraldo
delle foglie, il grigio olivastro degli alberi, il blu intrappolato nel
ghiaccio, la luce cangiante di un cielo d'inverno, il vento pungente che
odora di suoni lontani ci sussurrano che questa non è una fuga. Il
nostro passaggio è un semplice andare, un osservare la vita così com'è,
contemplata e mai capita. Lo scenario che le mie tele tentano di svelare
è tutto in questo abbandonarsi allo sguardo nello stato più puro. Una
panoramica costruita con l'intuizione di un volo di uccelli, custodi
naturali di nuovi confini, maestri del viaggiare, del migrare,
dell'abbandono di ogni radice.
Durante l'inaugurazione della mostra ci sarà l'intervento di Monica Giovene con una sua personale visione raccontata per immagini del mondo onirico dell'artista e dei suoi maestri ispiratori.
GALLERIA ORIZZONTI ARTECONTEMPORANEA
Piazzetta Cattedrale (centro storico)
72017 Ostuni (Br)
Tel. 0831.335373 – Cell. 348.8032506
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