martedì 22 ottobre 2019

Kà ‘d-Mezanis: Presentazione del saggio “Valchiusella: le rocce raccontano” di Pietro Munari.


Rueglio / 2 novembre 2019 / ore 17.30
Kà ‘d-Mezanis: presentazione del saggio “Valchiusella: le rocce raccontano”.


Il Centro Culturale di Rueglio, con sede nello storico edificio denominato “Kà ‘d-Mezanis”, ospita la presentazione del libro “Valchiusella: le rocce raccontano” di Pietro Munari.
Con la presentazione del saggio “Valchiusella: le rocce raccontano – l’impronta geologica su paesaggio, cultura e attività umane” si chiude la prima stagione di eventi organizzati dal Comune di Rueglio nella dimora quattrocentesca di “Kà ‘d-Mezanis”, localizzata in centro storico e recentemente restaurata con fondi europei.
L’opera, una guida alla geologia della Valchiusella, indaga l’origine e la varietà delle sue rocce e dei suoi minerali, la formazione del paesaggio, anche ad opera delle glaciazioni, e l’uso di queste risorse da parte dell’uomo. Il libro è uno strumento prezioso per conoscere e valorizzare le nostre montagne e la loro cultura, sia per chi vi abita che per quanti le frequentano e le amano; una finestra aperta per appassionati di montagna, senza essere specialisti.
Scolpita dall’erosione in rocce nate oltre trecento milioni di anni fa, intruse da magmi vulcanici, la Valchiusella offre infatti una mirabile sintesi della nascita delle Alpi ed un unicum per la morfologia impressa dalle Glaciazioni; la genesi di queste rocce è raccontata dall’autore con tratti vivaci ed appassionati, con il corredo di fotografie di rocce e paesaggi, nonché mappe, in cui sono evidenziati siti di interesse geologico, mineralogico, naturalistico e storico-culturale.
Il libro ci stimola ad esplorare nuovi territori o conoscere aspetti che ignoravamo di luoghi che abbiamo sempre frequentato, ma vuole anche essere una finestra attraverso cui sbirciare il mondo della geologia, con i suoi drammatici ed affascinanti fenomeni, dalle eruzioni vulcaniche ai terremoti, dalle glaciazioni al prosciugamento di interi mari.

Pietro Munari, classe 1955, di Vico Canavese, ha soggiornato per molti anni, per studio e per lavoro, in varie città italiane ed all’estero; ingegnere elettronico, ha compiuto anche studi in Scienze Naturali.
Collezionista, sin da ragazzo, di minerali della Valle, quando molte cave e miniere erano ancora attive, si è dedicato poi a raccogliere rocce, prive di valore collezionistico, ma ricche di scienza e cultura. Membro della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Brosso (che ha appoggiato l’iniziativa editoriale), ha diretto varie mostre di rocce ed escursioni geologiche, sia a scopo didattico che divulgativo.

La serata si chiuderà con un piccolo aperitivo di chiusura della stagione, un arrivederci al prossimo anno; a partire da novembre infatti, la Kà ‘d-Mezanis sarà visitabile solo su prenotazione.
Le visite regolari, unitamente alla nuova stagione espositiva, riprenderanno a partire da aprile 2020.


Contatti:
Comune di Rueglio: +39 0125.78.01.26 / affarigenerali@comune.rueglio.to.it
Gabriella Laffaille – Sindaco: +39 334.16.55.172 / sindaco.rueglio@libero.it





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