lunedì 8 giugno 2020

Only Sheets on the Wall. Un progetto di 4Hands, con Monica Pirone, Sergio Angeli e la partecipazione di Elina Chauvet, a cura di Michela Becchis.


Only Sheets on the Wall
4Hands  e Elina Chauvet
a cura di  Michela Becchis

Testi di Fabio Benincasa, Giorgio De Finis, Claudia Quintieri
11 giugno, 11 luglio 2020
Vernissage: giovedi 11 giugno ore 19:00

Museo Civico Umberto Mastroianni, Piazza Matteotti 13, Marino (RM)
Ingresso libero
info : 4hands.pironeangeli@gmail.com
museocivico@comune.marino.rm.it


Riapre al grande pubblico l’11 giugno  il Museo Umberto Mastroianni con la mostra: Only Sheets on the Wall di 4Hands, progetto a quattro mani di Monica Pirone e Sergio Angeli, con la partecipazione di Elina Chauvet.

Due mani, quattro mani, sei mani. Una sorta di filastrocca per bambini è invece una pista, divenuta tela, dove due artisti poi divenuti tre costruiscono un mondo, un pezzo di condivisa biografia. 
Pirone e Angeli fanno nascere il progetto originario da un confronto tra i loro modi di fare arte, cercando una traccia che possa connettere e fondere insieme due mondi diversi. 



Mettere in gioco se stessi e cercare una mediazione con un altro artista - afferma Monica Pirone - trovare un linguaggio che sia davvero rappresentativo di due identità distinte, di due stili diversi, di due anime differenti, con sincerità e con spessore, può diventare rischioso, difficile.

Il lavoro dei due artisti rappresenta in effetti un rischio; il pericolo, per nulla irrilevante nell’arte, di dover rinunciare a una parte di sé, della propria ricerca, del proprio stile. Ma Pirone e Angeli accantonano quel sentire di danno che c’è nella parola pericolo e trattengono la componente di esperimento, di prova ancorché rischiosa. E squadernano il loro progetto affinché possa entrare una terza artista, Elina Chauvet, un terzo mondo, una terza ricerca complicando ulteriormente quello che potrebbe essere il risultato finale.
I tre artisti, infatti, danno forma a un lavoro che è il congiungersi di tre individualità assolutamente consapevoli che in questa parola è racchiuso un percorso, un farsi inesauribile che non può darsi mai compiuto una volta per tutte: i suoi risultati saranno soltanto il momentaneo consolidamento di un «equilibrio metastabile”.
( dal testo di Michela Becchis)


I due artisti hanno appena realizzato un lavoro di grandi dimensioni per il progetto “Arte a Scuola” visibile al Liceo Statale Francesco D’Assisi a Centocelle a Roma. Un opera a muro di circa 7x4metri dal titolo: “ The Power of Nature”, un lavoro che raffigura simbolicamente la forza della natura che si riappropria dele strade e del territorio privo della presenza dell'umanità intera costretta in casa a seguito del lockdown dovuto al Covid19.

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