mercoledì 8 ottobre 2014

Festival Della Fotografia Etica - Lodi | Dibattito pubblico sul tema della violenza di genere, a cura di Alessia Glaviano


La “Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne” definisce la violenza di genere come qualsiasi atto che «provochi o possa verosimilmente provocare danno fisico, sessuale o psicologico, comprese le minacce di violenza, la coercizione o privazione arbitraria della libertà personale, sia nella vita pubblica che privata.»

Nonostante la violenza di genere sia ritenuta dal 1993 una violazione dei diritti umani, la violenza sulle donne continua a persistere in tutto il mondo, una piaga endemica e trasversale: dai paesi industrializzati a quelli in via di sviluppo, non conosce classi sociali, culturali, economiche.


Ogni giorno troppe donne vengono stuprate, uccise, sfigurate con l’acido, picchiate, maltrattate, costrette a prostituirsi, a sposarsi ancora bambine, ad abortire, a subire la mutilazione degli organi genitali. La violenza può assumere poi anche forme più sottili, psicologiche, negli ambienti di lavoro o all’interno delle famiglie (quest’ultima, la violenza intrafamiliare, è uno dei fenomeni sociali più nascosti).

Il Festival della Fotografia Etica quest’anno dedica ben 5 mostre al tema della violenza sulle donne, e nella serata del 18 di ottobre si approfondirà l’argomento in un dibattito pubblico con la Dott. Alessandra Kustermann e Alina Marazzi, moderato da Alessia Glaviano.

 - Alessia Glaviano - Senior photoeditor di Vogue 


Alessandra Kustermann
Alessandra Kustermann è una figura chiave nella lotta alla violenza di genere, e si è concretamente dedicata alla tutela di donne e bambini fondando il centro contro la violenza sessuale e domestica dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano; oltre a collaborare sistematicamente su questo tema con istituzioni nazionali e europee, dirige il reparto di Ginecologia e Ostetricia della Clinica Mangiagalli di Milano.

Alina Marazzi è una delle registe di documentari e film più interessanti e impegnate della scena italiana; tra le sue opere, nel 2007 ha diretto il documentario Vogliamo anche le rose che racconta quindici anni di lotte per l’emancipazione sociale della donna.
Alina Marazzi

Sul palco saranno presenti inoltre due fotografe esposte al Festival della Fotografia Etica: Olivia Arthur, che con “Jeddah Diary” esplora il contraddittorio e inaccessibile mondo delle donne saudite, e Laerke Posselt che con “Beautiful Child” affronta il tema dei controversi concorsi di bellezza per bambine.



Nessun commento:

Posta un commento