giovedì 29 giugno 2017

INTERVYOU. Nel privé con Leonardo Prati, intervistato da Marla Lombardo.


Irriverente, ironico, carismatico, affascinante stratega: in breve il “MarketingMan” per eccellenza.

Esperto di web marketing, insegna ed ama istruire le giovani menti del futuro, la rete per lui non ha segreti, anzi è lui che crea nuove forme di metacomunicazione digitale.

Tutti i giovedì lo trovate live su Facebook con il suo “PigiamaPraty” dove, con il suo sorriso accattivante, racconta le novità, le tendenze e la stranezze di questo nostro meraviglioso mondo digital e lì nell'olimpo dei social la sua parola è legge e le sue parabole/slogan divine.
Una fra tutte: “Più i like aumentano, più aumenta il fatturEgo”. 

Leonardo Prati è l'ospite di INTERVYOU, il privé di Untitled Magazine  


Premesso che pretendo risposte che vanno in profondità, e non in lunghezza, chi è Leonardo Prati? 
Leonardo Prati è un ragazzo cresciuto di 42 anni che ama profondamente il proprio lavoro, è sempre alla ricerca di nuovi stimoli e nuove opportunità per sfruttare al meglio le possibilità che offre la rete. Ama stare a contatto con le persone ed è un incurabile ottimista.

Leonardo “comunicatore” si nasce o si diventa? 
Senza dubbio si nasce, poi sta a te conoscere i mezzi per poter dare sfogo alla tua vena comunicativa, comunicare nel modo sbagliato è più deleterio di non comunicare affatto.

 
Quando hai cominciato ad approcciarti al meraviglioso mondo del web, qual è stata la spinta per cominciare?
Il primo viaggio online l'ho effettuato nel lontano 1993, ed ho subito pensato WOW qui non colleghiamo un computer ad un altro computer ma una persona con tutto il mondo... e da li è partita la mia passione per l'online.

Se io dico “Online”, tu dici… 
Infinite opportunità, credo fermamente che grazie all'online, la parola “disoccupato” non dovrebbe più esistere.

Una tua giornata tipo?
 Sveglia alle 7.15, controllata veloce ai vari update online (Facebook, Instagram, WhatsApp, Email) carico i due figli Camilla e Riccardo gemelli di 8 anni e li consegno a scuola, poi parte il lavoro con un buon cappuccino e brioche al bar.
Poi dopo il cappuccino e brioche, cominciano i vari incontri con la mia rete di collaboratori per aggiornarci sui vari progetti aperti.


Per creare una strategia social a prova di bomba, cosa non deve mancare? 
Non devono mancare 3 elementi fondamentali. Spontaneità, targetizzazione e conoscenza delle buyer personas.

Secondo te, cosa ci definisce? Ciò che siamo o ciò che facciamo? 
Sicuramente ci definisce ciò che facciamo, ma ciò che facciamo dipende da come siamo.

Chi riconosci come tuoi simili? 
Nel mondo online riconosco come miei simili tutti quelle persone che si pongono senza recitare un ruolo, senza sovrastrutture i primi professionisti che mi vengono in mente profesionisti del settore come Salvatore Russo, Rudy Bandiera, Riccardo Scandellari.

Quali sono state le tue collaborazioni più importanti? 
Ho la fortuna di lavorare con tante persone che stimo sia professionalmente sia nella vita privata. Non posso non parlare di Salvatore Russo con il quale un “freddo” rapporto lavorativo si è trasformato in una sincera amicizia.
Porto nel cuore anche la collaborazione con Marco Montemagno che mi ha insegnato molto su come percorrere la strada per raggiungere l'obiettivo prefissato.

 
10. Chi, o che cosa, alimenta la tua passione per il web?
 
La mia passione per il web viene alimentata dalle persone che lo “abitano”. Non sono tanto le novità in fatto di social, app e servizi che mi stimolano ma piuttosto il modo che le persone le utilizzano per comunicare.

Qual è il tuo social media preferito e perché? 
Ad oggi il social dove mi trovo più a mio agio è senza dubbio Facebook, perché offre tante opportunità per il mio lavoro in fatto di targetizzazione per realizzare ADV mirate sull'utente che le visualizzerà. Senza dubbio non posso non nominare i Live su Facebook, dove personalmente ho trovato la mia dimensione dove poter divulgare le mie idee e le mie visioni.



Come giudichi il Paese ITALIA in genere?
Quando penso all nostra ITALIA la prima parola che mi viene in mente è Peccato! Il nostro è veramente un paese meraviglioso dove le opportunità se le sai cercare non mancano. Purtroppo sussiste un grosso problema di pressione fiscale che blocca l'incentivo alla crescita e la cattiva abitudine di non aiutare chi è pronto ad investire sul nostro paese. Siamo un popolo bellissimo, solare e pieno di inventiva ed è veramente un peccato vedere queste virtù incatenate da pigli burocratici e pregiudizi consolidati. 

Cosa accadrà in futuro? Cosa è scritto nell’agenda di Leonardo? 
In un futuro molto prossimo per esattezza il 21 Luglio, sarò a Milano Marittima all'evento Beach&Love organizzato da me e da Salvatore Russo poi partirò con un nuovo appuntamento ONLINE e con l'autunno riprendono le varie partecipazioni in eventi di web-marketing sparsi per il territorio Nazionale ed Europeo.


Tre aggettivi che ti rappresentano, o ti definiscono. 
Ironico, Schietto e positivo.

Qual è il tuo motto? 
Ad maiora semper.
Sentirsi arrivato, non avere stimoli a raggiungere obiettivi sempre maggiori è il primo passo verso il fallimento.

Ed il tuo vizio preferito? O hai solo virtù? 
Sicuramente il buon cibo ed il buon vino sono compagni della mia vita praticamente da sempre, rinunciare ad un classico piatto di cappelletti al ragù per me è una prova inaffrontabile. 

Che cosa ami di più?
Domenica d’inverno, in casa, camino acceso, famiglia al completo ed un libro di compagnia. 


Qual è la tua più grande paura? 
Domenica d’inverno in casa e accorgermi di essere senza legna per il camino! ;) A parte gli scherzi, la mia paura più grande è quelle di ritrovarmi in un mondo dove la libertà di espressione e di pensiero sia solamente un desiderio irraggiungibile.

La tua coscienza è più apocalittica o più integrata? 
Senza dubbio integrata: il mio modo di essere mi porta ad affrontare ogni cambiamento come una opportunità da sfruttare per migliorare la propria vita lavorativa e professionale, facendo tesoro dell’esperienza maturata.

Cosa fa Leonardo quando non è “Leonardo Prati”. Come trascorri i tuoi giorni,
e, soprattutto, le tue notti?
Quando sono solo Leonardo, mi piace trascorrere il mio tempo con la mia famiglia. Alterno cene con gli amici a qualche corsa in pineta. Libri, musica e l’immancabile serie TV House of Cards. La notte spengo la luce eee... Lascio tutto alla vostra immaginazione! ;)




Se volete sapere di più su Leonardo Prati, seguitelo nei sui canali social...


 


Nessun commento:

Posta un commento