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lunedì 5 novembre 2012

LUGANO ART THERAPY INTERNATIONAL CONVENTION


LUGANO  ART THERAPY  INTERNATIONAL CONVENTION
Cinestar, via Ciani 100  LUGANO (Switzerland)
8-11 NOVEMBRE 2012
Relatori                                                                               
| Giuseppe Piccione (Siracusa) | Vesna Petrovic  (Belgrado) | Snezana Milenkovic (Belgrado) | Izabela Huber (Salisburgo) | Yor Milano (Lugano) | Drago Stevanovic (ISAF/LiUM Lugano) | Luciano Caratto (Torino) | Andrea Sartori (Lugano )|  Sava Perilli (Varese) | Orlando Del Don (Bellinzona) | Haidi Segrada (LIUM Varese) | Rupert Raikes (LIUM Mesocco) | Nino Maesano (LIUM Mesocco) | Anna Cuscito (Bellinzona) | Clarissa Gaggini (Bellinzona) | Fabio Benatti (Venezia) Donatella Cervi (Como ) |  Reza Khatir (Locarno) | Cova Alberto (Como) | Pennestri Antonio (Milano)| Robbiani Samuele (Como)| Paolo Del Vizzi (Como) | Manuele Bertoli (Bellinzona) |  Danilo Forini (Bellinzona) | Patrizia Schmid-Locatelli (Lugano) | Eugenio Rossi (Milano)| Edith Consonni (Lugano) |  Laura Romano (Como) | Elda Olivieri  (Milano)| Diego Pisati (Varese) | Fiorenzo Bernasconi (Varese) | Paolo Paliaga (Varese) | Elisa Pozza Tasca (Roma) | Fabrizio Biaggi  (Bellinzona) | Martin Hunger Ricci (Lugano) | Eleonora Zanetti (Lugano) | Roberta Pedrinis (Lugano) | Paolo Cicale (Lugano)| Alex Pedrazzini (Bellinzona) | Antoni Casciaro (Siracusa) | Marla Lombardo (Siracusa)| Valeria Pernaselci (Roma) | Michele Bardin (Milano) | Alberto Frigerio (Como) | Martita Fardin (Como) | Kathia Bonatti (Lugano-Roma)| Danilo Filippini (Varese)| Elisabeth Dova (Lugano) | Anna Parrini (Vaese) |

Un mondo diverso eppure uguale, grazie alla creatività e all’arte
L’arte come cura e visione del mondo nuovo che è in noi e attorno a noi

In qualità di promotore e presidente di questo secondo congresso internazionale di arteterapia di Lugano sono particolarmente fiero di poter offrire anche quest’anno un ricco e stimolante programma che – sono sicuro –  riuscirà ad affascinare ed entusiasmare sia gli specialisti, sia il pubblico più interessato e coinvolto che il pubblico più ampio ed eterogeneo ma al contempo attento ed esigente.

Quest’anno abbiamo però anche una novità importante. Abbiamo infatti voluto abbinare il congresso di arteterapia al primo film festival internazionale di Lugano che, non a caso, abbiamo chiamato Other Movie.
Fra queste due manifestazioni moltissime sono le interazioni e gli scambi peculiari che li rendono unici e come legati da un filo rosso, un comune destino artistico, umano, esistenziale, antropologico e culturale.
I temi che abbiamo scelto di affrontare e trattare in questi quattro giorni di lavori sono attualissimi e centrali per la nostra società, la nostra ricerca ed il senso del nostro quotidiano esistere.
Questi sono tre e, in particolare:
A.     Lo scenario legato all’integrazione in generale e dei diversamente abili in particolare.
B.     Lo scenario della violenza in tutte le sue espressioni e di quella domestica in particolare.
C.   Lo scenario legato alla sensibilizzazione sui temi sempre trascurati e mistificati della malattia mentale, del disagio esistenziale e della psichiatria.
Sono sicuro che apprezzerete questo nostro sforzo ed impegno artistico, professionale e scientifico e che avrete modo di trarre da questa esperienza stimoli estremamente vitali e vivificanti per la vostra vita e la vostra azione sociale, culturale, artistica e professionale.
Moltissimi sono infatti gli elementi e gli stimoli che vi permetteranno di toccare con mano e approssimarvi al tenue diaframma che lega la nostra vista quotidiana e il rapporto fra arte e vita, significato e sintomo, creatività ed opera d’arte, normalità e diversità, conscio ed inconscio, volontà e destino, sofferenza e senso, essere e disessere.
Grazie a tutti voi per il vostro interesse e la vostra qualificata partecipazione nonché per il vostro insostituibile e prezioso contributo e sostegno.

Dott. Orlando Del Don, Presidente Istituto di Arte Terapia

PROGRAMMA

Giovedi 8 Novembre
Apertura lavori

Ore 09.30    INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO LIUM 
Prof. Orlando Del Don (Rettore LIUM, Presidente Istituto di Arte Terapia)

Moderatori: Sava Perilli, Fabio Benatti, Giuseppe Piccione
·    10.00-10.30 “IMPIEGO DELLA ARTE TERAPIA CON BAMBINI VITTIME DI SITUAZIONI  TRAUMATICHE COME TERREMOTO, GUERRA, ABUSI” Sava Perilli (Varese)
·      10.30-11.00­­ “INTERCULTURALITÀ E ABUSO” Anna Cuscito, Centro Indipendenza Bellinzona
·      11.00-11.30 “INTERCULTURALITÀ E ABUSO” (Caso clinico) Clarissa Gaggini, Centro Indipendenza Bellinzona
·      11.30-12.15 “IL MITO DELLA MINORITÀ” Fabio Benatti, Centro Indipendenza Bellinzona
·      12.15-12.45 “IL RESPIRO ANTICO DELLE TERAPIE TRADIZIONALI E IL LORO VALORE NELLA CURA OGGI” Lino Rossi, docente di Antropologia del corpo e della cura e titolare del Laboratorio di Etnopsichiatria e tecniche del dialogo culturale all’Istituto Universitario Salesiano di Venezia
13.00-14.00 pranzo

·    

14.00-15.30 ARTE COME INTEGRAZIONE                                                                                            Giuseppe Piccione ( Siracusa)  Introduzione con il Film “Sole morto” opera di video arte di Giuseppe Piccione, Produzione 2009 | 19’
Antonio è il soggetto chiave del video “Sole Morto”, soggetto psichiatrico con cui è nato un dialogo costante per 19 giorni di laboratorio su temi di attualità, politica, scienze e sull’idea del Sole, da cui è nato il titolo dell’opera. Durante i nostri dialoghi, con la telecamera puntata su Antonio, è stato possibile documentare ed archiviare decine e decine di ore di filmato. Ho scelto l’argomento Sole perché ho capito che per il soggetto trattato, il Sole era sinonimo di Vita, Libertà ma soprattutto di normalità. Interessante il momento in cui Antonio dice che sono 10 anni che non lo vede e subito dopo dice: è morto, mi dispiace…
·    15.00-15.30 ”ALCHIMIA DELL’ARTE: IL PONTE TRA MENTE E CUORE”                                         Andrea Sartori (Lugano)
·    15.30-16.00 “ANORESSIA: UN CONTESTO FAMILIARE VIOLENTO PER UN DIASAGIO ESISTENZIALE ANCORA POCO CONOSCIUTO” Martita Fardin (Como) Scrittrice e autrice del libro “Valeana”, laureata in lettere moderne con una specializzazione in storia dell’età contemporanea.   


Ore 16.30   “IL  SOGNO DI UN BAMBINO… LA SFIDA DI CRESCERE” documentario
                   Regia DONATELLA CERVI (Italia) Produzione 2011| 25 ‘
                   Un bambino (Leo) sta giocando al videogioco del momento. Un errore irreversibile generato dal computer blocca il gioco, e lo stesso videogame annuncia al giovane protagonista di avere ventiquattro ore di tempo per procurarsi le parole chiave necessarie a comporre un rebus che riattiverà il tutto. Il suo cane (Bruto) prende la chiavetta caduta dalle mani del suo padrone contenente la parola chiave per la risoluzione del problema e scappa via inseguito da Leo. Bruto scappa inseguito dal suo padrone Leo, che lo porterà alla scoperta e alla conoscenza di cinque sport e dei suoi protagonisti (atleti impegnati a livello nazionale ed internazionale), ma agli occhi del bambino questi sport e questi protagonisti si trasformeranno da visione reale a visione onirica e lui si trasformerà in un super eroe con poteri soprannaturali. Leo inizialmente sarà affiancato da un mentore (Alberto Cova Olimpionico) che gli indicherà la strada da percorrere aiutato dal suo fedele cane Bruto. Leo dovrà affrontare delle prove che consistono nel cogliere i messaggi da scene di pratica sportiva, coincidenti ognuno con una parola chiave per la soluzione del problema informatico.
                   Alla fine di tutto questo, Leo avrà incontrato dei grandi protagonisti sportivi e fatto emozionanti esperienze che lo porteranno a comprendere il Vero significato dello sport e non solo. Comprenderà come raggiungere il traguardo per ottenere una vittoria, ma anche lo spirito di sacrificio necessario per affrontare la sfida più importante, la crescita.
                   Da qui il titolo “Il sogno di un Bambino…. La sfida di crescere”, potremmo anche  definirlo “il Viaggio dell’Eroe”, tra tappe e colloqui con esponenti dello sport, sfruttando generi e oggetti oggi di forte richiamo per giovanissimi e non: il videogioco, la fantascienza, il rebus.
                   Il tutto all’insegna del gioco come mezzo di comprensione e conoscenza.
17.00-17.15 PAUSA caffè
Ore 17.15   TAVOLA ROTONDA

 “IL VALORE EDUCATIVO DELLO SPORT ATTRAVERSO IMMAGINI E PAROLE”
Moderatore: Pennestri Antonio
Con la partecipazione di: Frigerio Alberto (Amici di Como) Cova  Alberto (Oro Olimpionico) Pennestrì  Antonio (Ginnastica Comense) Robbioni  Samuele (Psicologo dello Sport) Del Vizzi Paolo (Recordman subacquea – diversamente abile), Donatella Cervi, regista
                   Organizzato con OTHER MOVIE Lugano International Film Festival


Ore 18.30   “ LA PORTA SUL MARE” documentario
                   Regia JOEL FIORONI (Svizzera) Produzione 2012| 25‘
 “Non fermiamo la fantasia. Con la fantasia si può fare il più
spettacolare viaggio che sia consentito ad un essere umano...”
Walter Elias Disney
Chiara è una ragazza di 15 anni nata con la sindrome di down. Solare e simpatica riesce a trasmettere la sua energia positiva a tutti coloro che le stanno accanto, mostrando la più pura e vera voglia di vivere. Ci sono però dei momenti dove Chiara preferisce isolarsi completamente da tutti e da tutto. Questo quando legge un libro o quando immagina mille avventure, costruendosi un mondo fantasioso tutto suo.

Il documentario “La Porta Sul Mare” cerca di mostrare queste due diverse realtà, quella più concreta sulla sua vita, la scuola, i vari problemi ecc., e quella invece più magica, dove prevale il mondo della fantasia e dell’avventura. Lo scopo del film é anche quello di avvicinare maggiormente la società verso una realtà ancora spesso troppo ignorata e sconosciuta. Sia nei ragazzi che negli adulti c’é un po’ di paura e di incertezza riguardo il problema delle persone diversamente abili o con problemi mentali. Attraverso le immagini di una colonia estiva integrata, si scopre che l’interazione tra bambini normodotati e altri meno fortunati è possibile e soprattutto utile per entrambi.
Un tema non facile da rappresentare ma molto aiutato dal carattere solare e divertente della protagonista. Il documentario tratta queste problematiche proprio andando in questa direzione, con allegria e positività. Un modo, secondo me, di facilitare l’incontro con lo spettatore mostrando che questa realtà non è così spaventosa o tragica come spesso viene vista e mostrata.


Ore 19.00   TAVOLA ROTONDA

“Non fermiamo la fantasia” Integrazione e rapporto con le persone diversamente abili.
                   Moderatrice: Maria-Luisa Polli, Direttrice Fondazione Diamante
Partecipano: il regista Joel Fioroni, la madre della protagonista Edith Consonni, Manuele Bertoli Consigliere di Stato e Direttore del  Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport, Danilo Forini Direttore Pro Infirmis Ticino, Patrizia Schmid-Locatelli Direttrice Fondazione Colonia il Girasole e Andrea Sartori, psicologa e neuro scienziata.
                   Organizzato con OTHER MOVIE Lugano International Film Festival

venerdi 09 Novembre 
Moderatori: Davide Rossi, Vesna Petrovic, Izabela Huber, Rupert Raikes
·      09.30-10.00 “LA BELLEZZA DELL'ARTE, CAPACE DI GUARIRE L'ANIMA.
PERCORSI TRA ARTE, ARCHITETTURA E LETTERATURA” ­­Davide Rossi (Milano)
·      10.00-10.30 "LE MANIPOLAZIONI SESSUALI" Kathia Bonatti (Roma –Lugano)
·      10.30-11.00 "RESILIENCE AND ART THERAPY" Vesna Petrovic (Belgrado)
·      11.00-12.30 Workshop Izabela Huber (Salisburgo)

·    12.30-13.00 “IL TEATRO COME TERAPIA UNIVERSALE” Yor Milano (Lugano)

13.00-14.00 pranzo
·    14.00-14.30 ” I VOLTI DELLA VIOLENZA” Laura Romano, pedagogista e autrice del libro "Lividi - storie di donne ferite"  (Como)
·    14.30-15.00LE VOCI NASCOSTE DELLA VIOLENZA” ELDA OLIVIERI, attrice , regista  e drammaturga dell’spettacolo teatrale  "Non toccare mia sorella" (Milano)
·    15.00-15.30 "VIOLENZA E RESPONSABILITÀ" Paolo Cicale,  filosofo (Lugano)


Ore 15.30   “COMO UNA LUCECITA” cortometraggio
                   Regia FIORENZO BERNASCONI (Italia) Produzione 2012 Italia| 14‘
Argentina, 1976. Una dittatura militare sale al potere. Quando nel 1983 il regime cade, tra le responsabilità che esso ha nei confronti dell'umanità c'è la scomparsa di migliaia di persone. Il cortometraggio è liberamente ispirato alla storia di una di esse, Ana Teresa Diego, studentessa di astronomia, simbolo di vittime innocenti che non bisogna dimenticare.
Rilevanti l'appoggio al progetto fornito da organizzazioni internazionali (il cui logo appare in apertura di filmato e nella locandina) e la presenza in anteprima mondiale del Bercàndeon, inedito strumento musicale qui suonato dal pianista e compositore jazz Paolo Paliaga


Ore 16.00   TAVOLA ROTONDA

 “"Una stella nel buio della dittatura"”
                   Moderatore: Diego Pisati, giornalista e resp. cultura e spettacoli “La Prealpina”
Partecipano: il direttore del Festival Drago Stevanovic, Fiorenzo Bernasconi regista e scrittore, Elisa Pozza Tasca presidente dell’associazione Penelope, Paolo Paliaga sociologo e musicista.
                   16.45-17.00 PAUSA caffè


Ore 17.00   “LE SOLITE STORIE” documentario
                   Regia ELEONORA ZANETTI (Svizzera)   Produzione 2011| 25’
“Le solite storie" è una testimonianza autobiografica di violenza domestica inserita in un contesto di discussione da parte di operatrici sociali all’interno di un Centro Antiviolenza.
Un viaggio emotivo attraverso una delle “solite storie” che si sente raccontare ma che non si vedono mai.

Ore 19.00   TAVOLA ROTONDA
“No alla violenza sulle donne”
Moderatrice: Kathia Bonatti, sessuologa e docente di sessuologia all’università di Roma
Partecipano: la regista Eleonora Zanetti, Dr. Alex Pedrazzini membro del parlamento ticinese e  già presidente della commissione cantonale per l’aiuto alle vittime, Sava Perilli psicologa, Dr. Med. Orlando Del Don psicoanalista e membro del parlamento ticinese, Andrea Sartori psicologa e neuro scienziata, Laura Romano pedagogista, Elda Olivieri attrice e regista, Sonny Buletti Responsabile consultorio delle donne, Polizia Città di Lugano.
 Organizzato con OTHER MOVIE Lugano International Film Festival

Sabato 10 Novembre 
Moderatori: Haidi Segrada, Ruper Raikes, Drago Stevanovic
·      10.00-10.30­­ "L'ARTE TERAPIA NEL METODO A.C.A: L'IMPORTANZA DELL'ASCOLTO" Haidi Segrada (LiUM Luino)
·      10.30-11.00 “ARTE DI INTREPRETARE DISLESSIA“ Valeria Pernaselci (Roma)
·      11.00-11.30­­ “ARTETERAPIA, TERAPIA DELL’ARTE" , Michele Bardin, (Milano), psicoterapeuta e candidato Società psicoanalitica italiana
·      11.30-12.00 "CREATIVE HOLISTIC ART HEALING" Snezana Milenkovic (Belgrado)
·      12.00-12.30 ”ARTE COME TERAPIA” Orlando Del Don, Psicoanalista (Bellinzona)

                   13.00-14.00 pranzo
                  




                   SEZIONE “L’IMMAGINE”  ISAF e OTHER MOVIE Lugano International Film Festival
14.00-14.30 Introduzione di Drago Stevanovic e proiezione del film sperimentale “PAPER MEMORIES” di Theo Putzu (Italia) 7’25’’(Miglior Opera di innovazione del Linguaggio a ARES FILM FESTIVAL SIRACUSA 2012)

Film di produzione italo – spagnola, 2010. È la storia di un anziano signore alla ricerca della sua felicità all’interno delle vecchie fotografie: due mondi divisi dall’incapacità di sognare.

“INTIMACY” di Marla Lomabardo   Italia 2010 |3’16’’                                      
Video realizzato in collaborazione con il fotografo Giancarlo Amici ed il giovane videomaker Sandro L'Abbate.
"La mia arte è come un viaggio all'interno della mia mente per mettere a nudo la mia coscienza, che nella sua incrollabile determinatezza presenzia alla propria celebrazione senza esistere, al di là della propria storia, al di là della propria immagine riflessa, catturata e consumata.”
14.30-15.30 “A COLPI DI IMMAGINI, DIALOGHI TRA FOTOGRAFIA E TERAPIA“
       Marla Lombardo (Siracusa)
15.30-16.15 "TRANSPERSONAL ART THERAPY" Snezana Milenkovic (Belgrado)
16.15-16.45 “DODICISETTE” Reza Khatir (Locarno)
16.45-17.15ACTION PAINTING” Fabrizio Biaggi (Bellinzona)
                   17.15-17.30 PAUSA caffè
                  

Ore 17.30   “ESSAI DE MÉDITATION (IL PARCO CITTADINO)” cortometraggio
                             Regia: VLADIMIR LONCAR, Svizzera 2011 | 7’30’’
Quando una persona prende una pausa e si ferma per riflettere sulla sua vita, delle idee eterogenee gli traversano lo spirito. Questa è la storia di Bernard, un cittadino che prende una pausa di riflessione per meditare in un parco pubblico (da notare le due persone sedute dietro di lui, nel parco o il rumore della bici che lo riporta alla realtà). Ma dietro Bernard si nasconde la riflessione multidimensionale dell'autore, sulla famiglia, sull'arte, sulla vita...



Ore 17.40   “IL RUMORE DELL’ANIMA” cortometraggio
                   Regia DRAGO STEVANOVIC (Svizzera)   Produzione 2012 | 22’
“Due percorsi, uno artistico ed uno psicoterapeutico, che si fondono nell’intento comune di dipingere uno spaccato dell’anima, catturandone il rumore. Un progetto binario ed intrecciato che indaga l’intimo dell’essere umano, guardando alle naturale conclusione che l’uomo non è un’isola.”

L'essere circondati da rumori di fondo e suoni digitali ci spinge, a volte, a ricercare una pericolosa quiete che può anche avere il risvolto di una triste solitudine o di un fatale epilogo.
Questo film nasce proprio da qui, ovvero dal desiderio di ritrovare la nostra identità all'interno di quel giusto spazio d'intimità.
Interprete di questo sentire è Drago Stevanovic che, attraverso il suo disinvolto oscillare tra musicalità, arte e realtà ci offre preziosi momenti di "disconnessione unica dal mondo dei frastuoni" per affrontare un percorso assai più introspettivo e personale come quello dell'ascolto del "rumore dell'anima". Attraverso l'anonimato che si crea dietro una maschera che potremmo definire "pirandelliana", si cela un'importante occasione di riflessione per ritagliare dei momenti di pace per comprendere meglio la nostra identità. In quanto, non potremo mai sapere chi siamo finché saremo continuamente distratti. E' proprio all'interno di questo contesto, in cui il silenzio diviene un'esperienza che amplifica la nostra percezione, che le parole assumono una valenza di essenzialità e veridicità e che, attraverso la professionalità del professor Del Don e della Dottoressa Maroni, riescono a rompere quell'invisibile gesso sentimentale che, oggi più di ieri, tende a "distrarre", a volte in modo irreversibile, le persone più vulnerabili.
L'autore del video ricrea, con i giusti tempi e senza mai essere invadente, attraverso i racconti personali dei pazienti della Clinica diurna del Professor Del Don, una riflessione sull'importanza che, un contesto di questo tipo possa offrire in quanto visto come una sorta di area di resistenza al "rumore elettronico" e luogo in cui viene privilegiato il prezioso lavoro di uno staff che ha come dote primaria quella di saper illuminare e risvegliare ogni singolarità fornendole la robustezza che merita.

Per chi come Drago Stevanovic possiede un indiscutibile temperamento artistico, tutto assume un'aura di novità e l'originalità del suo esprimersi assieme alla qualità dei materiali utilizzati ne esprimono un esempio costante.
                   Organizzato con OTHER MOVIE Lugano International Film Festival

Ore 20.30   TAVOLA ROTONDA Teatro Trevano-Lugano (SUPSI)
                   “IL MONDO DELL’ AUTISMO”
                   Con Elisabeth Dova - Presidente di ASI, Yor Milano, Danilo Filippini, Anna Parrini.


Ore 21.00   SPETTACOLO TEATRALE AUTOS “SPAZI SOTTOLINEATI”
            testo e regia Silvia Bellu, Teatro Controforma con Chiara Andrenacci, Marta Bellu, Clarissa Filippini e Alessandra Rizzuto.       Progetto di ricerca sonora e visiva promosso da Autismo della Svizzera Italiana (ASI), atgabbes, ares (autismo, ricerca e svilupo)

Domenica 11 Novembre 
11.00- 12.30 Seminario Speciale a cura di Rupert Raikes of the Napier Clan  &  Nino Maesano (LiUM Mesocco) “2012 - The Convergence of Modern Science, Ancient Wisdom and The Arts”
Questo è un momento storico eccitante e di sfida. Il nostro mondo si trasforma ogni giorno. Le trasformazioni e le scoperte scientifiche e tecnologiche che avvengono attorno a noi aumentano a tasso esponenziale. Noi, come specie umana, riusciamo a connetterci su lunghe distanze, esplorando e rimodellando il nostro mondo. Viaggi che richiedevano mesi sono ora fatti in ore; calcoli che richiedevano anni sono ora fatti in minuti. Ora, la domanda non è se la nostra vita cambierà - la domanda è ' Cosa Diventerà?'
Viviamo in un'era di informazione digitale. I fax, i telefonini, i computers e la tecnologia satellitare, impensabili anche solo 50 anni fa, sono ora la normalità nella giornata moderna della vita del ventunesimo secolo. Qualcosa succede in una parte del mondo e possiamo vederlo sul nostro schermo televisivo subito dopo. I sistemi di comunicazione globale possono connetterci 'da-mente-a-mente' come cellule nervose di un'enorme cervello globale. Ovunque stiamo andando, vi stiamo andando molto velocemente!
Sembra che siamo alla soglia di un'enorme balzo nella nostra evoluzione; che il prossimo grosso stadio dello sviluppo umano risieda nell'evoluzione della nostra consapevolezza. Vi è anche un termine che viene usato ora ' Evoluzione Meta-Biologica', che stabilisce che la così detta evoluzione Darwiniana, basata sulla 'sopravvivenza del più adattò è probabilmente finita per noi come specie, che siamo in una nuova fase evolutiva, quella in cui 'sopravvive il più saggio', che il prossimo stadio evolutivo è realmente l'evoluzione della consapevolezza.

 Cosa deve succedere perché questo avvenga? Dobbiamo svegliarci dall'ipnotismo del condizionamento sociale 'Vivendo Il Presente' (VIP). Come 'VIP' possiamo scoprire chi, che cosa, e dove siamo in modo che possiamo ricordare verità che abbiamo dimenticato, e iniziare a sviluppare le nostre potenti risorse interiori. Abbiamo noi in mano la chiave per fare scelte e cambiamenti in ogni area della nostra vita; per mettere sotto controllo le nostre finanze, le nostre relazioni e il nostro senso di benessere. ORA, noi, individualmente, possiamo iniziare a liberare gli strabilianti poteri e capacità interiori che tutti noi abbiamo dalla nascita.
12.30-13.30 PLENUM DEL CONVEGNO
Il plenum finale sarà importante, oltre che per la discussione conclusiva, anche perché fungerà da seduta costitutiva dell’Istituto Internazionale di Arteterapia, con in progetto  la creazione di filiali anche a Siracusa, Belgrado e Varese.

13.30 Pranzo



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