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lunedì 12 maggio 2014

What Would I Say | Su Facebook impazza la moda dell'app che sconvolge i vostri status

C'è un'app che va veramente di moda in questo momento: si chiama What Would I Say e si diverte a sconvolgere i vostri status, combinando le parole dei medesimi in modi bizzarri e privi di senso.



Su Facebook continua la moda di What Would I Say, tanto che adesso è anche stata trasformata in un’app apposita per i vostri dispositivi mobile. Di che si tratta? E’ il giochino del momento sul social network di Mark Zuckerberg, non so ancora per quanto rimarrà in auge prima di essere soppiantato da qualcosa d’altro, ma vale la pena capire di cosa si tratta. Anche solo per non rimanere mezz’ora a contemplare quel bizzarro status del vostro amico nel tentativo di capirci qualcosa.
In questi giorni può capitare di leggere uno status su Facebook di un nostro amico e di arrovellarci per cercare di capire cosa volesse dire. O se per caso abbia scritto quella frase sotto i fumi dell’alcol, le ipotesi possono essere le più disparate. State tranquilli, probabilmente è tutta colpa di What Would I Say.
Niente di grave, è la moda del momento che ci permette di rimescolare le parole dello status su Facebook in maniera originale e divertente. In origine, il "giochetto" prevedeva di prendere a caso parole scritte sullo status del nostro profilo Facebook per creare frasi che non sono assolutamente collegate fra di loro.
Tutto nasce con un sito, What Would I Say per l’appunto, ma visto il successo del giochino ecco che è stato trasformato in una vera e propria app per gli smartphoneLo scopo è quello di riempire Facebook di status privi di senso, di quelli che non scriveremmo mai neanche dopo aver preso una botta in testa, al massimo potrebbero essere stati scritti dopo un’intensa frequentazione dell’Oktober Fest. Il tutto per stupire gli amici e divertirci un po’. 
Pare che questa moda stia spopolando negli Stati Uniti, ma in Italia avrà lo stesso successo? Staremo a vedere. 



sabato 10 maggio 2014

Alfina Haute Couture. Un brand emergente guidato da una giovane stilista siciliana.


Alfina Haute Couture: Spazio sognante ed unico.
Affacciato sul mare, nella splendida cornice dell'isola di Ortigia, Alfina Haute Couture è un luogo in cui la bellezza si fa materia tessuta, in cui affiorano idee, amore e soprattutto tanta creatività.
Dall'idea al capolavoro: Alfina si propone di offrire un abito unico su misura e su disegno, confezionato con i migliori metodi sartoriali.
"In fiore" il nome della nuova collezione bride 2015 di Alfina Haute Couture, ispirata al colorato universo floreale, in cui il tradizionale bianco seta si declina sulle nuance profumatissime dei fiori, forte di una forte essenza siciliana.

©Alessandro Castelli photography

Una collezione dalla manifattura impeccabile, frutto di una accurata ricerca che mira ad esaltare la sapienza artigianale della tradizione sartoriale del Made in Italy.
Un Mood etereo e poetico fa da sfondo ad abiti dalla silhouette ricercata e da un brioso stile mediterraneo.
Abiti unici, preziosi con una forte ispirazione all'essenza siciliana, in cui l'impalpabile leggerezza dei tessuti  si combina in un fascinoso gioco di contrasti e sovrapposizioni con l'importante pizzo, rebrodè, macramè, elemento imprescindibile delle collezioni.

©Alessandro Castelli photography

©Alessandro Castelli photography

Ne vien fuori una nuova femminilità, molto elegante, talvolta retrò, a renderla unica i dettagli, gli accessori finemente ricamati secondo l'antica lavorazione tipica dell'isola.

©Alessandro Castelli photography


"In origine l'abito non esiste che nello spirito e nel cuore del suo creatore."     
- Alfina Fisicaro -  



Via S.Maria dei Miracoli, 36 | Ortigia, Siracusa




lunedì 5 maggio 2014

Universo instabile. Alla Galleria Statuto 13 di Milano, la mostra personale di Francesco Zavattari, a cura di Massimiliano Bisazza

I dipinti di Francesco Zavattari sono un incontro di luci che nascono dal connubio esistente tra l’arte e il design, entrambi presenti nella sua vita come punti focali nella sua creatività.

Le linee sono infantili a livello segnico e le tecniche nelle quali ama cimentarsi sono molteplici: pastelli, litografie, carboncini, sanguigne e molto altro ancora. Denoto una ricchezza espressiva nella combinazione vincente che varia dallo stilema dell’astrattismo a quello della figurazione d’immagini proto primitive. Mai dedito alla resa fumettistica, Zavattari artista, ama cimentarsi in composizioni pregne di movimento e d’instabilità; quasi dedite alla frenesia intellettuale.

Zavattari esprime tutti i suoi stati d’animo con impeto, grazie ad un’innata sensibilità e passione per il suo lavoro e per una palese volontà di voler incontrare e congelare le proprie e le altrui percezioni ed esperienze di vita.

I ritmi manifestati nei suoi lavori artistici sono spesso veloci, troppo veloci, da creare quasi uno smarrimento nel fruitore che le osserva. Nulla però è dato al caso. Vuole che ognuno possa avere la sua percezione e conseguente interpretazione, senza mai imporre la propria, che spesso giudica talmente personale a tal punto da non poter essere inquadrata in alcuna corrente stilistica.

L’artista approda ora in Galleria Statuto13, a Milano, nel cuore di Brera District, cuore pulsante della contemporaneità e delle novità artistiche in Italia.

“Universo instabile” dunque è un progetto che esprime tutto questo e molto altro ancora, sta a voi giudicarne il senso più profondo vivendolo sulla vostra pelle, osservando le opere presenti in mostra, saggiando metaforicamente quali sensi siano collegabili alle vostre personali realtà o esistenze “instabili”.





 “Universo instabile”

Mostra personale d’arte di:

Francesco Zavattari

A cura di Massimiliano Bisazza

Opening 11 Giugno 2014 dalle h 18,30 alle h 21,00
In mostra fino al 24 Giugno 2014 mattino

  
Presso: Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Via Statuto, 13 (corte int.) – 20121 Milano

Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato

INFO 
Cell. +39 347 2265227 | info@statuto13.it