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lunedì 27 luglio 2020

L'arte ti mette le ali. A Caltanissetta, l'artista Salvatore Cammilleri presenta una serie di suoi progetti artistici interattivi dei quali il pubblico sarà protagonista.



L'arte ti mette le ali - Salvatore Cammilleri


Esposizione di installazioni e lightboxes ed una serie di opere interattive tra cui il "Raw"

Martedì 29 luglio 2020 ore 18:00
Caltanissetta

Martedì 29 luglio 2020 dalle ore 18.00 tra l Corso Umberto e l'atrio del Municipio di Caltanissetta, l'artista Salvatore Cammilleri presenta una serie di suoi progetti artistici interattivi dei quali il pubblico sarà protagonista. "L'arte ti mette le ali" è un momento ludico e partecipativo, che non si configura come intrattenimento, ma come azione e visione.
Esposizione di installazioni e lightboxes ed una serie di opere interattive tra cui il "Raw" dove ognuno si può esprimere posando su un set fotografico, proposto del Made in C. L. (composto dagli artisti Salvatore Cammilleri e Michele Lombardo). La performance live "ALIenata" con la collaborazione dell'artista Francesca Nesteri. Audiopoesie di Gouseppe Cataldi, Gianni Godi, Federica Nesteri e Antonella Rizzo, con "AscoltALI", scrittura creativa con "MessaggiALI" o semplicemente indossare un paio di ali con "IndossALI".
Quindi siete tutti invitati a partecipare alla realizzazione delle opere proposte.

Patrocinato dal Comune di Caltanissetta

Partners:
Pro Loco Caltanssetta
ignorarte.com
Caffè letterario Caltanissetta
BS event


Salvatore Cammilleri bio

Nasce a Palermo il 17 Aprile 1973. E’ capace di esprimersi attraverso un’ampia varietà di tecniche e materiali anche grazie all’esperienza acquisita nei suoi studi di elettrotecnica; dopo il diploma studia grafica, web design e comunicazione. Realizza, infatti, il Cartoon “Sciatto il Gatto visita Caltanissetta”. In linea con un pensiero artistico che si spinge verso territori di avanguardia. Realizza numerosi progetti insieme ad altri artisti anche sostenendo la persistenza di benefici derivanti da collaborazioni artistiche, sempre in continuità rispetto al proprio concept natio, quello legato alla presenza/assenza delle ali nel destino di ogni anima. I simbolismi e la luce, elementi distintivi del suo linguaggio artistico, fattori che, nonostante sembrino rappresentare valori esclusivamente spirituali, in realtà sottendono una profonda riflessione esistenziale. L’impatto pop delle sue opere nasconde il retrogusto amaramente dark proprio di una visione drammatica dell’esistenza. L’artista indaga e mette in discussione le illusioni del contemporaneo vivere. Tra i primi suoi più significativi progetti, si distingue la costituzione del progetto "RAW". Nel Luglio 2014 fonda, insieme all'artista Caterina Arena, l’Ass. culturale Eureka! e sin da subito, si dedica allo sviluppo ed alla cura di progetti d’arte contemporanea attraverso la sperimentazione di varie forme d’arte d’avanguardia. Tra le iniziative di maggiore importanza la bipersonale "Blaterazioni & Allucinazioni", la collettiva "Mi Piaece", la progettazione di due performance collettive "Rosso Flipper" ed "Il cibo unisce/Il cibo divide" ed una sua importante personale "MaiAli". Nel luglio 2015 e 2016 cura le due edizioni del Festival d'arte contemporanea "Estrazione/Astrazione" presso il borgo del quartiere arabo di Caltanissetta. Con il poeta Annarita Borrelli, in un connubio tra arte e poesia, realizza l'opera "L'Autrice". Fonda il portale di informazione culturale ignorarte.com in cui ricopre il ruolo di Direttore Artistico e ne firma il manifesto. Dal Natale 2015 cura il progetto GENE, collettiva di video artisti, distribuita in mltissime location in tutto il territorio nazionale, tra le più significative il XXXFuorifestival a Pesaro e il MACRO di Roma. A dicembre 2015 rende omaggio alla sua terra donando una sua installazione agli spazi dello storico Palazzo Cafisi di Favara, territorio che nel febbraio 2016 lo ospita in residenza d'arte presso FARM CULTURAL PARK dove realizza l'opera interattiva "PROTEIC O..." all'interno del progetto "MISTIC O..." ed "Art in public spaces" realizzato dall'Accademia de Royal di Bruxelles. Dal 2016 vive ed opera a Roma dando vita ad altri importanti progetti a partire da "Essenziale. Certe volte sogno. Altri mondi" presso la galleria Interno14, un complesso festival del contemporaneo con dieci giorni di happening dedicati a tutti i linguaggi dell'arte contemporanea. Progetta e cura le collettive "Levels art exhibition" in più edizioni, "Four Concepts" , "Arte da Macello" e "Exclamation" Nel Settembre 2017 presenta l’opera scultorea “Monumento ad un caduto” al museo MAAM – Museo dell'altro e dell'altrove di Roma a cura di Giorgia Basili avvalendosi della partecipazione allargata di performers, poeti, musicisti ed artisti. Nel dicembre 2017 realizza la mostra personale “Prove tecniche di concepts” a cura di Roberto Sottile nel concept space NVMEN, con opere che ripercorrono tutti i linguaggi artisti, le tecniche ed i materiali proposti durante il suo percorso artistico; la mostra personale è stata oggetto di un servizio sul contenitore televisivo ZTL di Rete Oro. Nel maggio 2018 prende parte alla collettiva "Empatia" a cura di Marialaura Perilli presso la Galleria Triphè di Roma. Porta in giro il suo progetto di installazione performativa interattiva "PROTEIC O..." per l'Italia fino ad approdare nell'ottobre del 2019 al MACRO– Museo d'arte contemporanea di Roma dove si estenterà in "SUPERPROTEIC O..." e dal quale Rai 2 realizza un servizio per "Tg2 - Costume e Società". Dal 2018 la sua nuova personale itinerante HOVO SAPIENS approda alla galleria "Triskelion" a Piazza Armerina e al "Museo del Presente" a Rende. Molte opere dell'artista fanno parte di collezioni pubbliche e private e presenti in cataloghi d'arte.


Made in C.L. bio

Il Made in C.L. nasce agli inizi 2000 per volontà degli artisti nisseni Salvatore Cammilleri e Michele Lombardo.
Infatti CL, oltre ad essere la sigla automobilistica di Caltanissetta, è anche acronimo dei cognomi dei due artisti.
Un duo che poi ha dato la possibilità di alternarsi ad altri artisti ed artigiani del territorio al fine di realizzare un prodotto artistico specificatamente nisseno. Oltre alla realizzazione di manufatti d'arte contemporanea di svariate tecniche e linguaggi sono stati realizzati molti progetti performativi ed interattivi.
Tra i più significativi va citato "RAW" che aveva l’obiettivo di immortalare un esercito di soggetti alati e muniti di elmo da guerra, attraverso scatti fotografici in diversi luoghi per dare la possibilità ai partecipanti di manifestare la loro contrarietà alla guerra (WAR).


Francesca Nesteri bio

Nata a Roma, Francesca fin da giovanissima ha manifestato una sensibilità verso l'arte e la poesia. Ha frequentato i corsi dell'Accademia Nazionale di danza classica di Roma e studiato pianoforte ottenendo la licenza di Teoria, solfeggio e dettato musicale presso il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. Nel 2005 si è laureata con lode in Lettere presso l'Università "La Sapienza di Roma" con una tesi su Leon Battista Alberti. Dopo il biennio SSIS, nel 2007 ha insegnato discipline umanistiche e, nel 2012 è diventata docente di ruolo. L'assidua frequentazione del mondo culturale italiano e delle diverse forme d'arte l'hanno portata a sviluppare un linguaggio artistico in cui poesia del corpo, del movimento e dell'immagine si fondono. In particolare approfondisce gli studi junghiani degli archetipi ai quali sono ispirati i suoi lavori . Dal 2019 è iscritta all'Accademia delle Belle Arti di Roma.

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