“Simmetrie contemporanee,
titolo del ciclo di Corrado Delfini, si delinea come una visione complessa e
sospesa del tempo e dello spazio. Temi che si legano e si scontrano, sono
legate ai concetti tra le righe del racconto di Calvino “T con zero”.
T con zero è il tempo
zero, è la frazione infinitesimale che corre tra l’azione, il suo avvenire e il
suo passato, è l’attimo della sospensione di cui non si conosce la
prosecuzione. Corrado vuole permanere in zero, e il suo permanere comporta una
visione più complessa della realtà. Il tempo e lo spazio si proiettano verso
altre innumerevoli dimensioni, simmetriche e contemporanee. Allora la sua arte
si costella di frecce direzionali – temporali e spaziali ; l’andare e il
tornare, il ritornare e l’andare. Linee interminabili che confluiscono in un
punto, da cui altrettante ne partono.
Ma in questo contesto nulla è l’idea del passato e del futuro, il tempo procede
e si ripete, in spazi differenti. Luoghi della realtà che si frantumano e si
dissolvono, colori e forme che nell’istante – t con zero – smettono di pulsare
per liquefarsi.
Lo spazio oggettivo, quotidiano con le sue case e le sue strade, si apre e si
scompone, diviene linea retta e segno
geometrico, diviene colore e gesto.
I piani si ribaltano e si penetrano, piani e punti simultanei, che entrano in
contrasto col colore della realtà che perde la sua forma,per divenire materia
liquida e astratta. La quotidianità che si ripete, l’oggettività delle forme e
della vita, trova qui una sua rottura.
La realtà quotidiana, il
nostro porto sicuro, si tramuta in universo incerto e silenzioso, dove lo
stridìo delle linee e l’astrazione dei colori diviene universo dell’artista,
una percezione altra che si proietta nell’intimo e nell’ individualità.
“Ogni secondo è un universo, il secondo che io vivo è il secondo in cui io
abito, the second I live is the second I live in, bisogna che mi abitui a
pensare il mio discorso contemporaneamente in tutte le lingue possibili se
voglio vivere estensivamente il mio istante-universo. Attraverso la
combinazione di tutti i dati contemporanei potrei raggiungere una conoscenza
obiettiva dell'istante universo t con zero, in tutta la sua estensione spaziale
me compreso”
Testo a cura di Chiara
Mastroianni
SPAZI CONTEMPORANEI
mostra personale di Corrado Delfini
a cura di Chiara Mastroianni
dal 5 al 11 settembre 2014
opening venerdi 5 ore 19.00
Spazio
MAKEMAKE
via del Boschetto 121, Roma
Ingresso libero
Info:
+393284153641 info@makemake.it www.makemake.it
facebook.com/corradodelfini
twitter.com/corradodelfini
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