18 gennaio/11 febbraio | sala Shakespeare
Mr Pùntila e il suo servo Matti
di Bertolt Brecht traduzione Ferdinando Bruni
regia e scene Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Luciano Scarpa, Ida Marinelli, Elena Russo Arman, Corinna Agustoni, Luca Toracca, Umberto Petranca, Nicola Stravalaci, Matteo De Mojana, Francesca Turrini, Francesco Baldi, Carolina Cametti
musiche originali Paul Dessau, arrangiamenti Matteo de Mojana
costumi Gianluca Falaschi, luci Nando Frigerio, suono Giuseppe Marzoli
produzione Teatro dell’Elfo
Mr Pùntila e il suo servo Matti
di Bertolt Brecht traduzione Ferdinando Bruni
regia e scene Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Luciano Scarpa, Ida Marinelli, Elena Russo Arman, Corinna Agustoni, Luca Toracca, Umberto Petranca, Nicola Stravalaci, Matteo De Mojana, Francesca Turrini, Francesco Baldi, Carolina Cametti
musiche originali Paul Dessau, arrangiamenti Matteo de Mojana
costumi Gianluca Falaschi, luci Nando Frigerio, suono Giuseppe Marzoli
produzione Teatro dell’Elfo
Scritta nel 1940 a guerra da poco iniziata, Pùntila e il suo servo Matti è una variante del Dottor Jekyll e Mister Hyde (e per altri versi di Luci della città, a cui Brecht si era probabilmente ispirato): il ricco possidente Pùntila è infatti un personaggio a due volti, schizofrenico come il milionario del film di Chaplin. Da sobrio è un tiranno che vessa i suoi dipendenti, sfrutta i suoi operai e vuol dare la figlia Eva in moglie a un diplomatico inetto e a caccia di dote, mentre, quando è ubriaco, diventa amico di tutti e vuol far sposare Eva al suo autista Matti, che tratta come un suo pari. Sfortunatamente le sbronze passano sempre...
Una riflessione sulla compresenza del bene e del male nell’animo umano, un’allegoria del capitalismo e dei suoi sorrisi da caimano dove Karl Marx incontra suo fratello Groucho. Ferdinando Bruni e Francesco Frongia hanno firmato il primo Brecht interamente “made in Elfo”, riuscendo a esaltarne tutto il potenziale comico e facendo emergere, con esiti spesso esilaranti, le contraddizioni e le disuguaglianze sociali di un’epoca che, pur con altri abiti e abitudini, somiglia nella sostanza alla nostra.
"È la coralità diffusa la nota dominante di questa pregevole versione che raggiunge il suo acme nella festa di fidanzamento con banchetto della seconda parte, nell’esposizione delle ricette gastronomiche alternate a quelle ideologiche sulle differenze di classe. Il siparietto brechtiano, che esibisce pantografata una banconota di Pùntila, non riesce a separare gli attori da una platea speciale, partecipe, quasi protesa verso il palcoscenico a prendersi una boccata di teatro invece dello smog."
Rita Cirio, l’Espresso
Sala
Shakespeare Teatro Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, Milano
Martedì / sabato ore 20.30, domenica ore 16.00
Info e prenotazione:
tel. 02.0066.0606 – biglietteria@elfo.org -
Prezzi: Intero € 32.50,
Ridotto € 17, Martedì € 21,50
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