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mercoledì 5 agosto 2020

L’eco della falena. Al Teatro Sociale di Gualtieri (RE), in scena lo spettacolo della compagnia toscana Cantiere Artaud, ideato e creato da Ciro Gallorano, sul palco Sara Bonci e Filippo Mugnai.



L’eco della falena

Venerdì 28 agosto ore 21:30

Teatro Sociale di Gualtieri / Direction Under 30

ANTEPRIMA


 

Va in scena in anteprima venerdì 28 agostoalle 21:30 al Teatro Sociale di Gualtieri(RE) nell’ambito della finale del concorso e festival Direction Under 30L’eco della falenadi Cantiere Artaud. Lo spettacolo ideato e creato da Ciro Gallorano, che vede sul palco Sara Bonci e Filippo Mugnai,è stato realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

 

L'eco della falena è una ricerca sul tempo come ricordo, memoria felice e traumatica, che si fa assenza e mancanza, un tempo che scorre e porta via le persone care, che cura e invecchia il corpo, che trasforma le azioni in abitudine, un tempo che vorremmo possedere con violenza, ma che scivola dalle mani e si fa spesso paura del futuro in quanto ignoto.

Anime in attesa, ispirate alla vita e alle opere di Virginia Woolf, si materializzano in scena svelandoci la loro melanconica natura. La scrittrice britannica entra spesso in conflitto con l'entità “tempo” e si confronta con questo elemento meschino che deteriora i suoi personaggi dal punto di vista emotivo e fisico inGita al faro, in Mrs Dalloway, in Orlando, ne Le onde.

Nonostante i riferimenti letterari, non ci sono personaggi né storia, ma figure e un luogo. Una donna ci guida nei meandri della sua stanza, che sta a rappresentare il suo mondo interiore. Sul fondo della camera ci sono due grandi porte chiuse, che rappresentano il futuro, uno spazio-tempo sospeso che ci invita a immaginare che cosa ci sia oltre. La donna è incapace di aprirle, forse per paura di ciò che non conosce, ma le porte si apriranno inevitabilmente per portare alla luce la memoria. 

In scena ci sono pietre, strumento di punizione ma anche simbolo della costruzione, e acqua, sorgente di vita ma anche elemento di morte (Virginia Woolf si è suicidata annegandosi nel fiume Ouse), che con il tempo corrode e arrugginisce gli oggetti.

Lo spettacolo debutterà al Festival Opera Prima, che si terrà dal 6 al 13 settembre a Rovigo.




 

“Il lavoro L’eco della falenadella promettente compagnia Cantiere Artaud riflette, invece, su un altro modo di intendere la temporalità, più paradossale e sfidante, ma proprio per questo anche più interessante.” (Enrico Piergiacomi, Gagarine Magazine)

 

Scene e regia Ciro Gallorano

Con Sara Bonci, Filippo Mugnai

Disegno luci Federico Calzini, Ciro Gallorano

Produzione Cantiere Artaud

Residenze artistiche Teatro Comunale di Bucine/Diesis Teatrango, Teatro Verdi di Monte San Savino/Officine della Cultura

Con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”

Cantiere Artaud è un collettivo di ricerca teatrale fondato ad Arezzo nel 2016 da Sara Bonci e Ciro Gallorano. Il termine “Cantiere” sottolinea la volontà di essere continuamente pronti a cambiamenti e a nuove sperimentazioni. In secondo luogo, il nome dell’Associazione vuole essere un omaggio a Antonin Artaud, precursore di un teatro che tende a smuovere i nervi dello spettatore, con l’obiettivo di rappresentare gli elementi invisibili della vita e tutto ciò che va oltre la superficie. L’obiettivo è abbandonare qualsiasi presupposto di essere nella norma; non limitarsi a raccontare una “storia”, ma addentrarsi nella trama sepolta di un’opera per evocarne il senso più nascosto. La compagnia porta avanti l’idea che la verità risieda nel simbolismo e nel rito. Quello di Cantiere Artaud vuole essere il luogo della riscoperta degli archetipi, dei valori catartici. Allo spettatore viene chiesto di lasciarsi condurre dentro un labirinto fatto di piccoli gesti e corpi animaleschi, di suoni primordiali e rumori familiari, di voci potenti e parole taglienti, di silenzi e ombre, facendosi tante domande ma non aspettandosi troppe spiegazioni. Non perché non ci siano, ma perché a volte non ce n’è la necessità.

BiglietteriaA causa delle limitazioni sui posti a sedere in sala, in conformità con le misure anti Covid-19, lo spettacolo è riservato ai partecipanti di Direction Under 30 (Giurie e Compagnie), oltre al personale di sala.



Info e contatti

Cantiere Artaud

cantiereartaud@gmail.com - 3347879712 - 3806330511

Ufficio Stampa

Maresa Palmacci palmaccimaresa@gmail.com - 3480803972

Direction Under 30: Andrea Acerbi direction-under-30@teatrosocialegualtieri.it - 3335232768

 

 

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