La Galleria d’Arte Contemporanea Wikiarte
presenta
le mostre personali di
EZIO TAMBINI
e
ELENA GHINI
Testo critico e presentazione a cura di Pietro Franca
04 novembre – 16 novembre 2023
Inaugurazione: Sabato 04 novembre alle ore 17:00
*A SEGUIRE BRINDISI INAUGURALE*
Galleria Falcone e Borsellino 2/D - Bologna
Realtà ritratta, oltre la fisicità del soggetto, ripresa o dipinta secondo il proprio sentire. Attraverso l’obiettivo che, tra danza e scultura, riprende l’essenza più remota dell’autrice, vestita di una consapevolezza finalmente acquisita. E mediante la pittura, qui raffinata nell’esercizio, volta ad indurre una lettura teatrale dove l’immagine, pregna di minuzia e poesia, mima e supera il reale.
Alternanza di pieni e di vuoti che modella la materia, riflesso di luci ed ombre danzanti in armonica cadenza, negli scatti fotografici di Elena Ghini. Autoritratti, ancor prima fermo immagini del proprio sentire, se non alfieri di una consapevolezza che, ormai raggiunta, assurge a poetica: dell’attimo, che rapisce mente e cuore attraverso l’obiettivo, volto inizialmente ’Sulle tracce di Tim Burton’, rappresentazione teatrale già incipit di una passione crescente per la fotografia di scena. E del silenzio, da cogliersi nell’ombra, qui sinonimo di profonda introspezione, entro cui brilla un fioco e pacato bagliore, che volutamente non illumina per lasciar scoprire, la sinuosa nudità del corpo femminile. Da cui, oltre la partecipazione ad ’I Love Italy’ ed il progetto ‘La danza del marmo’, la serie ‘Non ho paura del buio’, in cui danza e scultura, idealmente permeate l’una dall’altra ed impresse su carta, svelano e condividono l’intimità di un delicato sentire.
Classicismo rinascimentale colto nei ritratti e nelle nature morte, soggetti prediletti, queste ultime, del fabrianese Ezio Tambini; matrici di ricerca, che evolve, animata da una fluida ispirazione. Limpida e permeante come l’acqua, elemento primario in cui, distorta e rifratta, compare l’immagine di un frutto. Qui magico artificio, che rinnova l’indiscussa abilità tecnica d’impronta manierista, frutto dell’attenta minuzia tecnica e della passione per la pittura, ampiamente sostenuta dal contesto familiare, attraverso le visite reiterate a musei e gallerie d’arte. Da cui riscontro conclamato, in termini di critica e pubblico, ulteriormente attestato dalla partecipazione a numerose rassegne, sia nazionali che estere, dai numerosi riconoscimenti ricevuti, e dalla presenza nella più rilevanti pubblicazioni di settore tra cui, a titolo meramente esemplificativo, l’Annuario d’Arte Contemporanea e l’Enciclopedia d’Arte Italiana.
Sponsorizzata e pubblicizzata da:
Per i possessori di CARD CULTURA sconti riservati sull’acquisto delle opere
Durata mostra:
04 novembre – 16 novembre 2023
dal martedì al sabato dalle 11.00/13.00 – 15.00/18.00
16 novembre chiusura ore 13.00
Nessun commento:
Posta un commento