Patrocini: Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Specchia.
“THE BEAST WITHIN” è il tema scelto per la settima edizione della collettiva d’arte contemporanea “Le Fil Rouge“, ideata e promossa dall’associazione culturale Nenè, patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Specchia. Il vernissage si terrà sabato 29 luglio 2022 alle ore 20:30 e poi l’esposizione sarà visibile fino all’11 agosto 2023 dalle ore 21 alle 24.
Le Fil Rouge. La collettiva d’arte pittorica contemporanea, arrivata alla settima edizione deve il suo nome alla leggenda diffusa in Giappone su un filo rosso ai mignoli di due persone, anime gemelle, unite dalla nascita da un legame che non si romperà mai. Ed è quello che tiene vicina Viviana Cazzato, artista presiccese e curatrice della mostra, presidente dell’associazione Nenè, al ricordo di sua madre e alla promessa di continuare ad impegnarsi nell’arte. Il filo indica anche il rapporto che si è creato con gli artisti e che dura ancora oggi, basato su stima, fiducia e rispetto.
La mostra, che verrà allestita come ogni anno a Palazzo Risolo, nella piazza principale del Comune di Specchia, vedrà la partecipazione di 40 artisti di livello nazionale chiamati ad interpretare il tema di questa edizione: “La bestia dentro”. Particolarità della collettiva, unica nel suo genere nel sud Italia, è proprio la presenza di artisti contemporanei che si esprimono liberamente su un tema. Non c’è nessuna regola stilistica da seguire: Ognuno di loro può esprimersi come crede, questo permette anche di offrire al pubblico uno spettro quanto più ampio e vario delle tecniche e dei modi espressivi dell’arte contemporanea.
"... L’animale che mi porto dentro
Non mi fa vivere felice mai
Si prende tutto anche il caffè
Mi rende schiavo delle mie passioni
E non si arrende mai
E non sa attendere
E l’animale che mi porto dentro vuole te..."
- Il maestro Franco Battiato -
"Gli animali sono sempre stati parte della rappresentazione artistica dell’uomo - spiega la curatrice Viviana Cazzato - dalla preistoria sino all’era moderna, pur cambiando significato con l’evolversi della storia, da rappresentazione della natura così com’è alla loro rappresentazione in maniera allegorica. Fino ad arrivare in epoca moderna dove l’animale rappresentato (reale o di fantasia) non è altro che la trasposizione dell’animo umano fatto di passioni, tormenti, rabbia, gioia ecc. Questa edizione di le fil è un viaggio personale attraverso il proprio io, un viaggio per scoprire l’animale che vi rappresenta che sia reale o immaginario. Cercate la “Bestia dentro”.
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