Black Block, cm 52x42x6, pittura su Lightbox, 2012 |
Quattrocentometriquadri gallery presenta il secondo appuntamento
della rassegna I DON’T UNDERSTAND CONTEMPORARY ART, a cura di Chiara Ronchini
PGR “Per Grazia Ricevuta”. Cristiano Carotti solo show
Performance con Alessandro Deflorio e Riccardo Festa
INAUGURAZIONE e PERFORMANCE
sabato 19 maggio 2012, ore 18.00 | INGRESSO LIBERO
Quattrocentometriquadri gallery
Via Magenta 15, Ancona
"…Imbattersi nell'opera di Cristiano Carotti è stato per me
come entrare in un padiglione degli specchi e trovarci diverse, conosciute fantasie
ingigantite da tubetti di colore... ussari in divisa, magari con in testa uno
scafandro di profondità, submarinisti, uomini piovra, palombari, grandi e
multiformi balene... figure insomma che rivestono in alta uniforme un
immaginario che mi ha sempre affascinato... potrebbero sembrare creature da
soffitta, invece nei lavori di Cristiano diventano assolutamente
contemporanee…”
(VINICIO CAPOSSELA, nel catalogo della mostra Sospesi tra il
circo e la notte. Burning hotel 02, 2011, Galleria Miomao, Perugia).
CRISTIANO CAROTTI (Terni, 1981) è un giovane artista umbro che,
nel corso dell'ultimo anno, si è imposto all'attenzione della critica e dei
collezionisti. Dopo la fortunata mostra site specific alla galleria Miomao di
Perugia, è stato finalista del premio Italian Factory e del Combat Prize, ed è
stato tra gli artisti selezionati da Vittorio Sgarbi e Gianluca Marziani per
rappresentare l'Umbria nel padiglione regionale della Biennale 2011 allestito a
Palazzo Collicola a Spoleto. “Nel cuore dark dell’arte di Cristiano c’è la
convinzione che l’amore vince la morte. Una provocazione nella provocazione,
diviene prova di una realtà ormai violentata e usurata, in cerca di una grazia,
abbattendo quei limiti e togliendo quei filtri costruiti da una Chiesa / Società
contemporanea, nel tentativo di ristabilire la pace primordiale; questo è il
lavoro di Cristiano Carotti in PGR Per Grazia Ricevuta” scrive la curatrice
Chiara Ronchini. Secondo appuntamento della rassegna I don’t understand
contemporary art, PGR “Per Grazia Ricevuta” è un progetto espositivo
performativo che nasce dall’incontro creativo dell’artista Carotti con un
compositore e un attore. Una sinergia compositiva a tre livelli che, attraverso
un accurato studio della tradizione ex voto, affronta la tematica della grazia.
Tele, sculture, installazioni, musica e parole compongono la complessa analisi
iconografica e sonora di un’usanza votiva reinterpretata a oggi. Sabato 19
maggio, ore 19.00, Cristiano Carotti ci racconterà così il suo lavoro,
attraverso l’esposizione dei suoi lavori e una performance con il compositore
ALESSANDRO DEFLORIO e l’attore RICCARDO FESTA.
PGR
" Per Grazia Ricevuta". Personale d Cristiano Carotti.
Testo critico a cura di Chiara Ronchini
Disorientati
dal consumismo, in cerca di una guida qualunque, Cristiano Carotti invoca un
ritorno a ciò che è stato smarrito. Senza arroganza, con passione e sarcasmo,
esorcizzando le certezze, riafferma l’eterno.
Un
ammasso di colore si aggroviglia voracemente alla materia, oggetti di recupero
si mescolano al nuovo e in un violento incontro di contrasti fisici e mentali,
nascono le opere reliquiari di questo stravagante artista.
L’eterna
lotta degli opposti, amore e odio, vita e morte, pieno e vuoto, bianco e nero,
vive o svanisce in ognuna di queste creazioni.
Nell’espressione
schietta di un ribaltamento dei valori, attraverso la mercificazione dei
sentimenti, l’artista si lascia divorare dalle molteplici gioie e paure, creando
i suoi collage, opere coloratissime, intrise di simboli, in bilico tra
l’onirico e il reale, incubi passati e presenti, invocando una grazia
fortemente desiderata.
Nel
cuore dark dell’arte di Cristiano c’è la convinzione che l’amore vince la morte.
Una
provocazione nella provocazione, diviene prova di una realtà ormai violentata e
usurata, in cerca di una grazia, abbattendo quei limiti e togliendo quei filtri
costruiti da una Chiesa / Società contemporanea, nel tentativo di ristabilire
la pace primordiale; questo è il lavoro di Cristiano Carotti in Pgr.
Per
Grazia Ricevuta, progetto espositivo performativo, nasce dall’incontro creativo
dell’artista Carotti con il compositore Alessandro Deflorio e l’attore Riccardo
Festa.
Una
sinergia compositiva a tre livelli che attraverso un accurato studio della
tradizione ex voto, affronta la tematica della grazia.
Tele,
sculture, installazioni, musica e parole compongono la complessa analisi
iconografica e sonora di un’usanza votiva reinterpretata a oggi. Un percorso di
ricerca, dove gli artisti si interrogano sul rapporto vita e morte, analizza i
nuovi santi, miti e grazie che la società produce.
Ex
Voto e nuove preghiere prendono forma, voce e colore, in un’articolata
sovrapposizione tra memoria e contemporaneità, tra materiale e spirituale,
alimentate dall’inevitabile scontro tra sacro e profano.
Grandi
oli su tela, piccole tavole, e teche realizzate mediante l’assemblaggio di
pittura, scultura, luminarie e materiali di recupero, si trasformano in neo
edicole votive, uniche e irripetibili.
L’azione
artistica, diviene celebrativa, concependo ogni opera come un dono.
I
brani musicali della performance sono la reinterpretazione di composizioni già
esistenti riviste e ricomposte, in un dialogo costante con le opere.
La
musica diviene così voce delle opere di Cristiano Carotti, che attraverso suoni
e parole continua a comporre anche fuori la tela, coinvolgendo compositori
contemporanei sperimentali come Alessandro Deflorio, e attori come Riccardo
Festa che si lasciano trasportare emotivamente dall’impeto artistico, creando
qualcosa d’inscindibile; un’unica grande mistica opera d’arte, simbolo di
questa era.
Nessun commento:
Posta un commento