A partire da sabato 8 giugno
2013, la suggestiva sede del Castello
Normanno di Santa Severina (Crotone), risalente all’XI secolo d.C.,
ospiterà una significativa collezione di opere dell’artista e maestro del vetro
Silvio Vigliaturo.
La mostra, a cura di Boris
Brollo, promossa dal Comune e dal Rotary Club di Santa Severina, in
occasione del suo decennale, è composta di venti lavori rappresentativi della
produzione più recente di Vigliaturo, tra sculture, dipinti e una
video-narrazione. Sono le grandi dimensioni a farla da padrone, in un’ottica di
interazione con gli spazi imponenti e massicci della rocca di origine medievale
voluta dal normanno Roberto il Guiscardo, che, nel 1075, conquistò il borgo di
origine greco-bizantina di Santa Severina, tutt’ora uno dei più belli d’Italia.
Le sale del Piano Nobile del Castello ospitano una serie di tredici
sculture di oltre due metri di altezza, che sono altrettante esemplificazioni
di alcuni dei temi più cari all’artista: dalle figure eroiche, mitologiche e
bibliche, ai Musicisti, sino agli Amanti. All’ingresso trovano spazio due Amazzoni con gli scudi in vetro e
acciaio posati a terra. Si tratta di un omaggio che l’artista rende alla donna
e alla sua forza, ritraendola in un momento di riposo ed esaltandone la
femminilità attraverso la trasparenza del vetro che accende la lucentezza dei
colori. Volgendo lo sguardo alternativamente nelle due direzioni opposte del
percorso espositivo, il visitatore si trova posizionato su di una linea
immaginaria che collega i personaggi totemici di Adamo ed Eva, situati ai
lati opposti del Castello, ma sempre presenti l’uno nello sguardo dell’altra.
Negli spazi che ospitano il Museo Archeologico trovano la loro sede altre tre
sculture in vetro in cui riverberano le tematiche della donna-guerriero, questa
volta personificata dalla Camilla del
poema virgiliano, e degli Amanti.
Infine, il percorso della mostra, che si giustappone a quello della visita del
Castello che la ospita, trova il suo
termine nella video-narrazione e nei tre dipinti di grandi dimensioni
alloggiati nelle ex-scuderie. Il vorticoso e drammatico Giudizio Universale, che da il titolo alla mostra, un marasma di
corpi che si fondono in macchie rosse, bianche e nere, offre il perfetto
contrappunto alla vivacità cromatica e alle forme sinuose e trasparenti tipiche
dell’arte scultorea di Silvio Vigliaturo.
SILVIO
VIGLIATURO
Giudizio Universale Trasparente
Luogo: Castello di
Santa Severina
Piazza Campo, 88832, Santa Severina (KR)
Curatore: Boris Brollo
Periodo: dall’8
giugno all’8 settembre 2013
Orari: tutti i
giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20
Info: Ufficio
stampa MACA
Tel.
0119422568
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