“Vi è una sorta di mitologia cresciuta intorno a quanto accaduto che è diversa da ciò che realmente è accaduto”.
(cit. Peter Higgs)
Due
artisti a confronto che riescono a emozionarci seguendo percorsi completamente
diversi possono esprime afflato creativo compenetrando le rispettive poetiche
seppure si palesino con tecniche così distanti tra loro:
Roberto Biondi è dotato di un certo purismo formale che è
estrinsecato chiaramente dalle sue opere, più marcatamente scultoree,
nonostante possano riportare spesso alla nostra attenzione visiva dei veri e
propri quadri - anche se non sono realmente dipinti mostrano un’indagine
tipicamente dadaista in cui il “ready
made” scelto dall’artista ne è la riprova - ma dotati di quella
tridimensionalità che proviene, di fatto, spiccatamente dall’arte della
scultura.
Opere
tracciate su cartoni, altre su lamiere di alluminio e di rame, tagliano l’aria
con composizioni acuminate, diagonali e linee rette mentre “preferiscono” - poeticamente parlando -
stagliarsi nello spazio attorno ad esse. Un intendimento quasi di natura
concettuale di monocromie, bicromie, assenze di colore, ritagli di carta,
metalli.
Doriam Battaglia ama riconoscersi sulle ampie tele ricche di cromature
e di matericità pittorica, dove il colore è ben dosato sia nel suo peso sia
nelle sue affinità tecniche, steso su ampie campiture che a loro volta sono
ricche di pregevoli particolarismi volutamente ridotti e spesso ton sur ton. Presenta in questa mostra
anche lavori più piccoli che rientrano nel suo universo cosmico che è alla base
della sua poetica:
Le
sue “Frequenze” dello spettro
visibile, particellari e molecole che compongono il nostro universo. Indaga
oltremodo sul concetto della forma sferica - le sue “Immanenze” - che è l’archetipo di ogni forma, pre-esistente,
perfetta sfericamente ma illusoria,
quindi paradossalmente imperfetta come simbolo.
“Concetti
spaziali”
Mostra
bi-personale di:
BATT Doriam Battaglia e Roberto
Biondi
A cura di Massimiliano Bisazza
Opening: 11 marzo 2015 dalle h 18,30 alle h 21,00
In mostra fino al 24 marzo 2015 mattino
Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Via Statuto, 13 (corte int.) – Milano
INFO
Cell. +39 347 2265227 | info@statuto13.it
Nessun commento:
Posta un commento