Venerdì 13
febbraio, ore 21.15, presso lo Spazio Zut
Centro per la Formazione/ Promozione/
Produzione della Cultura Contemporanea,
Corso Cavour, 83 - Foligno (PG)
Cosamia
2.0 - Il dubbio pervade ogni
tentativo di successo. Ogni scelta drammaturgica e coreografica sfocia
nell’esternazione di quell’indecisione che accumuna ognuno di noi.
L’artista
si domanda apertamente se quello che si suppone debba condividere è davvero il
suo talento, piuttosto che le sue capacità, il suo gusto o semplicemente la sua
persona.
Il
performer si spoglia della sicurezza a cui aspira e si mostra come un collage
di imitazioni di qualcosa che ha già visto fare a qualcun altro o che ha già
fatto in prima persona.
Lo
spettro del “già fatto” svuota il valore delle scelte e la goffa e ossessiva
ricerca di qualcosa di nuovo impedisce la soddisfazione di un’opera compiuta e
fruibile. Strutture che sembrano funzionare cadono alla presenza costante del
giudizio o del sarcasmo.
L’unica
salvezza dal disastro sembra essere la leggerezza, la spontaneità ed il
confronto con il pubblico che viene chiamato in prima persona a giocare con queste
incertezze, in un ruolo che si spera sia il più possibile rassicurante e
chiarificatore nel suo contributo a dare un senso all’opera.
iWonder è un’investigazione sulle
diverse possibilità di coabitare uno spazio.
L’idea
nasce dall’osservazione della dilagante compressione di diversi aspetti in un
solo contesto. Tante culture in una sola città, tante schede aperte in una sola
ricerca google, tante personalità in un solo corpo, tante idee in un solo
processo creativo.
Qual
è il momento in cui la pluralità porta alla confusione? Quand’è che sentiamo
l’esigenza di svuotare lo spazio in cui ci muoviamo? Il lavoro è un susseguirsi
di pratiche sull’intensità, un esercizio di presenza continua e impossibile.
Una performance che vuole anche essere un esperimento dal quale ognuno può
ricavare la propria versione della realtà.
Concept e performance: Fabritia D’Intino
Produzione: Déjà Donné
Per info e prenotazioni:
Costo d’ingresso: 5 euro
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