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venerdì 22 febbraio 2019

Proximus. Allo Spazio San Celso di Milano, la mostra personale dello scultore Aldo Righetti, a cura di Anna Mola.


Mostra: Proximus
Autore: Aldo Righetti
Curatela: Anna Mola
Luogo: Spazio San Celso, corso Italia 39, Milano (Metro: Duomo)
Inaugurazione: sabato 23 febbraio ore 15:00
La mostra sarà poi visitabile nei giorni 24-25-26-27 febbraio dalle 15:00 alle 18:00

Durante l’esposizione ci sarà anche un’installazione interattiva. I visitatori saranno invitati a scattarsi una foto davanti a una particolare opera e a pubblicare la foto sulla pagina Facebook dell’evento.
Si ringrazia per la disponibilità e il supporto l’associazione lartquotidien.


Per la seconda mostra personale nella sua carriera artistica, lo scultore Aldo Righetti ha scelto di nuovo la curatrice Anna Mola e la città di Milano. La location è invece inedita e recentemente riaperta: si tratta dello Spazio San Celso, una struttura non più adibita al culto, annessa alla Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.
Le opere presenti in questa mostra sono la piena rappresentazione del suo titolo: “Proximus”. Vi sarete accorti che “vicino” è un termine sempre meno usato, sostituito dal più tecnologico “connesso”. Siamo tutti in rete, costantemente aggiornati su ciò che succede in tutto il mondo e a qualcuno conosciuto una volta 20 anni fa. Nessuno vuole stigmatizzare il web, sia chiaro, ma, in questa fittissima rete virtuale, quanto e a chi siamo realmente, profondamente, sinceramente “vicini”?
Partiremo da questo assunto per comprendere i lavori di Aldo; da questo e dal minimalismo che è ormai da tempo la sua cifra stilistica.
Siamo di fronte a opere semplici – nel senso più alto del termine. “Forme ri-conoscibili” (il titolo di un quadro-scultura) si compongono e si reinventano su superfici in carta, legno o resina, composte da tante piccole figure geometriche materiche: i “getti”, come li chiama l’autore. Accanto a queste, ci saranno anche delle fotografie che hanno accompagnato e ispirato il lavoro dell’autore.
I soggetti scelti per questa esposizione partono da elementi puri e ancestrali come i fili d’erba per arrivare alla rappresentazione di astrazioni mentali, come “Elevazione”.
La scultura modulare presente sulla locandina: “Christus”, è stata scelta perché rappresenta un nuovo passaggio nella ricerca artistica e personale di Aldo. È infatti la prima opera in cui compaiono delle parole. Pochissime ma ci danno una chiave lettura: una figura Christi ritornata sulla Terra, ma solo per essere di nuovo brutalizzata, fino quasi a scomparire nel sostrato. E quel “tu” così diretto non può lasciare indifferenti.

Breve biografia: Aldo Righetti è nato a La Spezia nel 1964, città dove vive e opera. Ha esposto in diverse mostre collettive. Dal 2008 ha eseguito dei murales e realizzato orologi solari (meridiane) nel paese nativo: Bracelli. Dal 2015 è artista permanente presso la Galleria Wikiarte di Bologna. Ha partecipato alla Fiera Art-Expò di New York e alla Fiera Art Parma Fair. Nello stesso anno è stato premiato nel 20° Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea indetto dalla Galleria Satura Genova. A marzo 2016 è stato insignito del Premio istituzionale “Trofeo Regione Liguria” www.aldorighetti.com

Curatrice: Anna Mola è critica e curatrice indipendente, insegnante di storia della fotografia. Realizza e collabora a progetti e concorsi dedicati al mondo dell’arte contemporanea e della fotografia.
Ha collaborato con l'Università degli Studi di Milano e organizzato e curato oltre trenta esposizioni personali e collettive di fotografia, pittura, scultura e arte digitale.


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