Presentazione del libro
A casa tutto bene
(Diario di famiglia)
di
Monica Pirone
Edizioni Bordeaux
Illustrazioni di Cecilia Cantarano
prefazione di Michela Becchis
Domenica 4 dicembre 2022 alle ore 12:00
Libreria Spazio Sette
via dei Barbieri 7, Roma
Presenteranno il libro Claudia Pecoraro e Fabio Benincasa e sarà presente Cecilia Cantarano che ha curato le illustrazioni del libro. Leggeranno una pagina del loro diario di Lockdown l’artista Silvia Stucky e l’artista Elina Chauvet autrice di Scarpe Rosse che sarà presente in video dal Messico e che potrete trovare all’interno del libro. Saranno presenti Dario Cimaglia e Luca Todarello.
L’autrice Monica Pirone leggerà alcune pagine del libro, creando una performance iniziale che introdurrà il dibattito.
A pochi giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, parleremo nello specifico della violenza domestica, racconteremo una storia contenuta in un diario scritto durante il periodo del Lockdown, 69 giorni di isolamento che per alcune donne è stato fatale.
L’artista visuale Monica Pirone ha scritto nei primi mesi del 2022, un testo poi presentato alla Biblioteca Vaccheria Nardi pensato come azione performativa, presentato nuovamente a settembre alla Biblioteca Laurentina a Roma.
L’idea di pubblicare è nata proprio da una richiesta fatta dal pubblico all’artista, per avere modo di rileggere da soli un libro che può essere spunto di dibattito.
«[...] un diario immaginato e intensamente costruito di una donna per cui la vita
è un carro, un carro pesantissimo che alla fine tragicamente la travolge.»
Michela Becchis
Il diario descrive le giornate che tutti noi abbiamo passato nell’isolamento ed il crescendo di violenza all’interno della casa in un nucleo familiare come tanti, nelle ultime pagine, preziose testimonianze di donne di diverse età ( da Elina Chauvet (artista visuale) a Cecilia Cantarano (influencer) a Barbara Accetta (insegnante di lettere in pensione), differenti storie ci donano delle giornate di diario totalmente diverse dal racconto, controbilanciando la tensione emotiva tragica e riportandoci in alcuni casi ad una visione poetica in panorami limbico-domestici.
Monica Pirone da anni lavora adottando differenti linguaggi, al tema dei diritti delle donne, trovando nella pratica artistica una vera e propria militanza politica e sociale, atta a sensibilizzare e diffondere il progresso e l’emancipazione e la parità di genere.Utilizza per ogni progetto alternando media differenti per arrivare alla mente ed al cuore dello spettatore.
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