Nell’ambito
della 52° Mostra della Ceramica di
Castellamonte, a cura di Vittorio Amedeo Sacco, rassegna dedicata a Vigliaturo, gli spazi
espositivi del Palazzo della Regione
Piemonte di Piazza Castello, a Torino, e la prestigiosa sede museale
di Palazzo Botton, nel cuore della
città canavesana, ospitano una doppia personale. Centro di entrambe le rassegne
sono i lavori in ceramica realizzati dall’artista appositamente per la manifestazione,
come testimonia la collezione di 20 piatti, in mostra a Castellamonte dal 31 agosto
al 30 settembre 2012, che riprendono la figurazione astratta e l’uso di
colori netti tipici del linguaggio creativo dell’artista. Quattro dipinti,
della serie Mescolanze, e due
esemplari di sculture in vetro di grandi dimensioni e di nuova progettazione,
dal titolo Esseri trasparenti,
completano la rassegna.
Il
cuore della mostra di Torino, che
inaugura mercoledì 29 agosto 2012,
in occasione della conferenza stampa di presentazione della Mostra della
Ceramica, è composto da una serie di 25 sculture in terra cotta, dal titolo La Guerra di Troia, raffiguranti i
principali personaggi del poema omerico. L’epica greca è da sempre grande fonte
di ispirazione per l’arte di Vigliaturo, che in essa riscopre valori andati
perduti nella civiltà contemporanea. Le sue opere si fanno tramite di messaggi
appassionati di rinascita morale, prendendo la forma di archetipi universali in
cui i visitatori della mostra possono riconoscere i caratteri netti degli eroi
achei e troiani, esaltati dal segno dell’artista. Una collezione di dipinti e
sculture in vetro completano l’allestimento, gettando uno sguardo d’insieme
sulla poliedricità di Vigliaturo, capace di maneggiare con abilità ed estro media artistici molto diversi tra di
loro, pur mantenendo uno segno e un linguaggio inconfondibili, merito
dell’infaticabile lavoro di ricerca e sperimentazione che da sempre ne
contraddistinguono il procedere creativo.
La mostra TRA TERRA E CIELO si presenta come un ennesimo omaggio alla Mescolanza – in questo caso di tecniche
e materiali –, categoria che guida il fare artistico di Vigliaturo e il
penetrante pensiero contemporaneo che sottostà ad esso.
A
suggellare lo stretto rapporto che è venuto a formarsi negli anni tra Silvio
Vigliaturo e la città di Castellamonte, venerdì
31 agosto 2012, in concomitanza con il vernissage della Mostra della
Ceramica, verrà inaugurata un’opera monumentale realizzata dall’artista,
intitolata Babele “tra Terra e Cielo. Il
monumento, che supera i sei metri d’altezza, è composto di cinque canne e
centoquattro parti mobili in ceramica che simboleggiano un’avvenuta unione tra
il cielo e la terra.
La
scultura, che troverà spazio nel “Parco Scultura La Rotonda” , dove già è collocata
l’opera Arc en Ciel di Arnaldo
Pomodoro, è stata realizzata in collaborazione con l’azienda La Castellamonte,
nelle persone di Silvana Neri e Roberto Perino.
Palazzo della Regione Piemonte
Piazza Castello 165, Torino
Dal 29 agosto al 9 settembre
2012
Vernissage: 29 agosto 2012 ore 11,30
Orario: tutti i giorni, h.
10-19
Museo della Ceramica
Palazzo dei Conti Botton
Dal 31 agosto al 30
settembre 2012
Vernissage: 31 agosto 2012 – ore 18,30
Orario: giovedi-venerdi
16/19
sabato-domenica 10/13 –
14,30/19
Parco Scultura La Rotonda
Piazza dei Martiri della
Libertà, Castellamonte (To)
Vernissage: 31 agosto 2012 – ore 19
Opera monumentale “Babele,
tra Terra e Cielo”
Info
Ufficio stampa MACA - tel. 0119422568
Info: 3351404689
maca@museovigliaturo.it | stendhal@gmail.com
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