Inaugura Venerdì 24 Agosto alle ore 18.30 nella Galleria Comunale,
Piazza Wanda Meyer, Prata di Pordenone la prima esposizione personale del
giovane artista Edoardo Nardin dal titolo “Scommetti che se salto quel fosso...
Indagine estetica su una famiglia”. La mostra rimarrà allestita fino al 16
settembre. Ingresso gratuito.
Con questa prima mostra Edoardo Nardin, che vive da anni
lontano dal suo paese natale, rende un bell’omaggio alle sue origini e alla
propria famiglia, rinsaldando quei legami che lo uniscono alle proprie radici.
Originario di Prata di Pordnone, dopo il liceo artistico si trasferisce a
Prato, dove si laurea con lode in “Produzione di Musica, Spettacolo e Arte”,
nella facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze, con tesi sui finanziamenti
alla cultura. Personalità eclettica Nardin porta avanti una ricerca personale
che spazia trasversalmente fra diversi linguaggi e settori in ambito creativo
ed artistico.
“Scommetti che se salto quel fosso…”, esposizione
ospitata nella Galleria Comunale di Prata di Pordenone, è il racconto
grafico-pittorico di una famiglia: dalla scommessa che spinse il capostipite a
conquistare il cuore e il padre della sua amata, proprio saltando un fosso che
separava i campi lavorati dalle due famiglie, prende forma un’indagine estetica
che coinvolge tre generazioni.
La tecnica di Nardin è caratterizzata da un approccio
creativo trasversale, che da digitale si trasforma in concreto e materico:
dall’incontro tra fotografia, grafica e pittura, l’artista dà origine a
ritratti caratterizzati da una forte identità espressiva, che strizza l’occhio
all’estetica stilizzata della POP ART, senza sfruttarne l’ossessiva
riproducibilità del POP nella sua accezione di “popolare”, ma attribuendo
invece al POP un’accezione di “popolo”, secondo cui il ritratto diventa accessibile a tutti.
I quadri, contraddistinti da quest’estetica diretta e
immediata, diventano così oggetti di design
che traggono ispirazione dalla grafica, catturano l’istante della fotografia e
si fanno pittura.
La mostra rimarrà allestita fino al 16 settembre. Gli
orari di apertura saranno: Martedì, Giovedì, Sabato, 17.00 - 19.30 e Domenica,
9.30 -12.00 e 16.00 -19.30.
La
mostra è ad ingresso gratuito.
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