MOTHS | getting nightburnt
Progetto di Ortensia Sayre Macioci
Cura del collettivo Officinenove
Testo critico Claudia Quintieri
7-8 febbraio 2020
vernissage 7 febbraio ore 18
8 febbraio apertura ore 19
Officinenove, via del Casale Galvani 9, Roma
La donna delle Falene è un personaggio immaginario partorito dalla mente di Ortensia Sayre Macioci, scrittrice, attrice e regista, che viene raccontato nell’omonimo testo di Ortensia. Questa figura incarna la reminiscenza di una nonna che l’autrice ha conosciuto solo da piccola. La nonna era una donna con un peso caratteriale molto forte come si può esperire dalla sua situazione personale: il marito dirigeva la banda musicale del papa e lei era una femminista. Due condizioni apparentemente inconciliabili, ma che la rendevano una personalità affascinante e sfaccettata. E forse nell’inconscio di Ortensia si palesa una speranza di diventare un giorno così forte. O solamente il parto della sua mente crea qualcosa che magicamente rivive nella memoria.
L’autrice confessa il credo nella metempsicosi, così sua nonna potrà rivivere per sempre in altri corpi. E la ciclicità delle emozioni e della materia si ripercuote nel non conosciuto che aleggia nella vita terrena. Da questa suggestione nasce l’evento MOTHS | getting nightburnt ad Officinenove, che Ortensia ha orchestrato e diretto mettendosi in gioco anche a livello personale e che vuole creare un coro di voci di artisti di varia provenienza che hanno riflettuto e lavorato sul suo testo attraverso una mostra, musica e performance.
( Claudia Quintieri)
Dal 7 febbraio 2020 alle ore 18.00, parte ad Officinenove il progetto MOTHS dove potrete vedere opere di diversi artisti che si alterneranno per dare vita a due giornate di lavori.
MOTHS è la possibilità di seguire il volo facendo si che le emozioni deliniino un percorso per fermarsi, posarsi, sulle diverse opere scaturite dal testo drammatico di Ortensia Sayre Macioci, La Donna dalle Falene, testo che mette in moto i diversi linguaggi espressivi.
Il progetto che coinvolge più voci vuole mantenere comunque le singolari interpretazioni di ciascun artista chiamati da Macioci a partecipare a questa che si può definire un’opera collettiva che si snoda nella sua interezza su due giornate effettive di lavori.
Il testo ha ispirato una composizione musicale di Egidio Amendola; un atto drammatico di Elisa Angelelli; un’opera pittorica di Marco Curatolo; una composizione poetica di Gloria Iaia; un trittico istallativo di Miriam Leitinger; una composizione fotografica di Maddalena Lociuro; un’opera letteraria di Lucia Marinelli; un’opera visiva di Lorenzo Merico.
Nella giornata del 7 febbraio alle ore 18.00 potrete partecipare al vernissage, con la presentazione delle opere e con la particolare istallazione sonora realizzata per l’occasione da Davìd Tarantino.
L’8 febbraio alle ore 19.00 apertura della mostra, ore 20 aperitivo ed alle 21 si darà inizio ad una serie di Performance : Eradicata, come presentazione del libro Peripatetica, raccolta di poesie scritta dal collettivo tutto al femminile Ero Hera, di cui è parte la stessa ideatrice del progetto.
Alle ore 21.30 Performance Nelum di e con Ortensia Sayre Macioci con l’istallazione sonora di Ivan Macera con Diagenesi, un progetto che indaga il suono prodotto dall'assorbimento delle pietre soggette a precedente disidratazione e poi immerse in un liquido.
La mostra sarà visitabile fino al 14 febbraio alle ore 19.30 dalla domenica in poi su appuntamento, ingresso gratuito con tessera annuale associativa di euro 5
Info project ortensia.macioci@gmail.com
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