10 - 22 novembre sala Bausch
IO – SÉ
di Elisabetta
Faleni
con Corinna
Agustoni
voci Elena Callegari
scene e costumi Elisabetta Pajoro, Elisabetta Faleni
video e foto Celine Volonterio
produzione Teatro
dell’Elfo
Tra le pareti di una casa prende forma
e corpo l’intimo viaggio di una donna, interpretata da un’intensa Corinna
Agustoni, alla ricerca della propria vocazione.
La coreografa e regista Elisabetta
Faleni ha costruito con la protagonista uno spettacolo che, grazie
all’equilibrio tra parola e gesto, tra azioni, immagini e musica, svela i
movimenti più profondi di questo percorso interiore di trasformazione. È il
rapporto tra il conscio e l'inconscio che viene drammatizzato, trovando
espressione nei molteplici linguaggi del teatro-danza.
Una simbolica caduta delle ali
costringe la protagonista a confrontarsi con il proprio Io, un IO severo che
assume le fattezze di una figura femminile dal volto velato e interviene spostando pareti, amplificando e deformando
voci, lasciando filtrare l'acqua dalle crepe, fino a disorientare la donna che
si perde nella propria casa divenutale sempre più estranea.
L'IO, come un burattinaio manipolatore,
riesce a soffocare ogni reazione animalesca e istintiva della protagonista,
scaturita da una forza nascosta. Ma il SÉ rivela la propria forza e in una
fuga, dove non si sa più chi insegue chi, l'IO manca la sua presa. Ecco che l'ombra
della donna si stacca, come anima interlocutrice, e un dolce dialogo tra le due
restituisce la donna a sé stessa. E la vita non fa più paura.
Elisabetta Faleni ha una formazione di ballerina classica (Teatro Bolscioi e
Teatro alla Scala) da cui si allontana per dedicarsi alla danza contemporanea.
Dopo due anni nella compagnia di Pina Bausch, inizia a creare in proprio
coreografie e spettacoli nei quali la drammaturgia del movimento è applicata al
lavoro dell’attore.
È
co-fondatrice della compagnia Teatro in Polvere, un luogo dove approfondire il
rapporto tra parola e gesto e dove cercare simboli archetipi comuni. Tra le
produzioni ricordiamo lo spettacolo Teatro-Cucina,
di cui Elisabetta Faleni firma la regia nel 2000, nel quale il pubblico viene
fatto accomodare attorno a una tavola imbandita per una cena che diventa
rappresentazione (e viceversa). È uno dei primi esperimenti di questo genere.
Attualmente vive a
Monaco di Baviera, dove ha aperto
un atelier per sviluppare le arti figurative.
Corinna Agustoni fa parte del Teatro dell’Elfo dal 1976 e da allora partecipa
ai più importanti spettacoli della compagnia, a partire dalla duplice versione
del Sogno shakespeariano diretta da Salvatores e da De Capitani.
Tra gli ultimi lavori in seno alla compagnia: è stata una sensibile
protagonista del Buio dell’America di
J. C. Oates (regia di Francesco Frongia) e
ha interpretato Vee Talbott nella Discesa
di Orfeo di T. Williams (diretta da De Capitani); senza dimenticare
l’esilarante personaggio della Nonna nello spettacolo e nel film Happy family e l’imminente Mr Puntila e il suo servo Matti, regia
di Bruni/Frongia.
***
Elfo Puccini, sala Bausch, corso Buenos Aires 33,
Milano
Info e prenotazioni: tel. 02.0066.06.32, www.elfo.org
Intero
16,50 €, abbonati Elfo Puccini 11,50 €
Orari:
10, 11, 12, 15, 17, 22 novembre ore 19:30 / 13, 14, 18, 19, 20, 21
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