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mercoledì 24 giugno 2015

Adriano Petrucci: Quando la poesia incontra il fumetto.

Un interessante progetto grafico quello che vede protagonista Adriano Petrucci, artista romano ma anche docente di discipline pittoriche: Tradurre in fumetto alcune delle migliori poesie italiane, con una particolarità, solo quelle inerti al periodo bellico.


- Perché proprio le poesie?

Da docente (docente di discipline pittoriche nei licei attualmente senza cattedra) l'idea è quella di decontestualizzare la “poesia” dai propri ranghi dove giace spesso trascurata sia dagli studenti che dai loro professori.
Di certo anche l'approccio a tale tematica è il solito : imparare a memoria, ripetere tutto di un fiato, spesso senza comprendere veramente il significato intrinseco dei versi. Accostare quindi alle parole un disegno, anzi meglio, un fumetto, creare quindi una situazione temporale, un susseguirsi di immagini, dove l' occhio e non solo, anche la mente possa nutrirsi, farebbe sì che i ragazzi e i loro docenti, possano riavvicinarsi e riscoprire, con entusiasmo e con cuore più leggero, lo stupendo mondo della poesia.
Le immagini raccontano la situazione che vive il “protagonista”, come se egli stesso recitasse in teatro davanti alla platea di fruitori, regalando loro il proprio pensiero interiore, la sua anima, la tristezza, la nostalgia, la paura e l'amore.

-Perché proprio le poesie inerenti al periodo bellico?

Sempre da docente, do molta importanza all'interdisciplinarità, quindi, se trattando un determinato periodo o avvenimento storico, riuscissi a far nascere una curiosità che vada a toccare materie come la storia, la geografia o lo studio storico/antropologico in generale, sarei ancora più soddisfatto del mio lavoro.

- Progetti per il futuro?

Questo progetto è ancora in fase di creazione e spero di suscitare l'interesse di qualche editore o casa editrice in modo da poter abbattere le barriere mentali che si hanno verso una materia letteraria, la poesia, spesso snobbata o, con mio grande rammarico, troppo spesso trascurata.



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