Domenica 4 ottobre 2015 il Teatro San Teodoro di Cantù apre
la nuova stagione espositiva dedicata all'arte contemporanea con
l'inaugurazione di una mostra collettiva dal titolo La Mostra dei Mostri. I
nove artisti che prendono parte alla collettiva sono: Ruggero Asnago, Elena
Campa, DEM, Hurricane, Silvia Mauri, Gio Pistone, Senz'h, Spugna e Danilo
Vadis.
I mostri rappresentano un eterno soggetto di meraviglia e
stupore per l'uomo. Già dal Medioevo l'attrazione verso l'elemento mostruoso si
lega al mistero della creazione e al potere metamorfico della natura. Nei cicli
dell'Inferno, in margine alle pagine miniate o dall'alto dei capitelli delle
chiese romaniche e delle decorazioni gotiche (vedi le garguglie), i mostri si
moltiplicano assecondando il gusto per il meraviglioso leggendario e assumono
in sè le più bizzarre combinazioni di connotati animaleschi e umani. Contenute
nei bestiari medievali, le descrizioni fantasiose dei mostri ne immaginano i
lineamenti a partire dai racconti di viaggiatori di terre lontane abitate da
animali esotici. Nel mondo cristiano si procede poi a una moralizzazione del
mostro, che, differenziato in esemplare buono o cattivo, diventa veicolo di un
insegnamento etico e teologico.
Il mostro abita l'immaginario di molti artisti del
Rinascimento, come Bosch o Bruegel il Vecchio, i cui mondi favolosi e
grotteschi risentono dell'interesse per il meraviglioso che caratterizza
l'intero periodo. Nel Cinquecento nascono infatti le prime Wunderkammern,
ovvero camere delle meraviglie dove si raggruppano oggetti straordinari ed
esotici e interessanti da un punto di vista scientifico. Il Barocco e il Rococò
ricorrono anch'essi a elementi bizzarri e misteriosi nelle decorazioni e negli
stucchi, mentre il Neoclassicismo ricorre a una mostruosità più pacata, che si
rifà a forme ispirate alla mitologia. Ma è con l'Ottocento che il soggetto
mostruoso si rinnova, nutrendosi di temi angoscianti e visioni oniriche
(Füssli), accompagnando la descrizione degli orrori della guerra e della follia
dell'uomo (Goya), o ancora esprimendo l'irrazionalità della psiche (Munch).
Arrivando ai giorni nostri, nuove mitologie e iconografie si
sono sviluppate nel tempo, dalle creature di Dracula, a Frankenstein, a mister
Hyde, e le incontriamo nel cinema, nel fumetto, nei videogiochi e nell'arte.
Nuovi mostri si sono inventati, riscoperti, modellati, ma nonostante il
cambiamento le loro fattezze straordinarie e irrazionali non smettono di
suscitare meraviglia e interrogazione.
Così gli artisti in mostra declinano il tema della
mostruosità secondo un'interpretazione personale e stilistica originale,
liberando il proprio inconscio attraverso la pittura, l'illustrazione,
l'acquerello, il disegno. Figure fantastiche e grottesche, personaggi
mitologici e caricature dalle forme bizzarre si susseguono in un omaggio al
tema del mostruoso che da sempre attraversa le forme artistiche suggestionando
e ispirando la fantasia creatrice.
***
Ruggero Asnago è nato nel 1984 a Seveso, vive e lavora a
Milano. www.erugiery.com
Elena Campa è nata a Lecce nel 1985, vive e lavora a Milano.
www.elenacampa.com
Marco Dem Barbieri è nato nel 1987 a Codogno, dove vive e
lavora. www.demdemonio.org
Ivan Hurricane Manuppelli è nato nel 1985 a Milano, dove
vive e lavora. www.hurricaneivan.blogspot.it
Giovanna Gio Pistone è nata a Roma, dove vive e lavora.
www.giopistone.it
Debora Senz'h Giudici è nata nel 1988 a Meda, vive e lavora
a Monza. senzh.illustra@gmail.com
Silvia Mauri è nata nel 1984 a Cantù, vive e lavora a
Milano. www.silviamauri-illustration.tumblr.com
Tommaso Spugna di Spigna è nato a Brescia nel 1989, vive e
lavora a Milano. www.tommasodispigna.tumblr.com
Danilo Vadis è nato nel 1981 a Como, vive e lavora ad Albese
con Cassano. vaiz.danilo55@gmail.com
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La Mostra dei Mostri
Ruggero
Asnago, Elena Campa, DEM, Hurricane, Silvia Mauri, Giò Pistone, Senz'h, Spugna,
Danilo Vadis
a cura di Elisa Fusi
Inaugurazione domenica 4 ottobre
2015 ore 19
In mostra fino al 31
ottobre
Teatro San Teodoro - via Corbetta 7, Cantù
(CO)
Ingresso libero
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