DEODATO ARTE
Milano, via Santa Marta 6
ICONS
Ultime tendenze NeoPop
a
cura di Christian Gangitano
15 giugno - 29 luglio 2017
inaugurazione mercoledì 14 giugno, ore 18.30
Dai maestri della Pop Art fino alle
ultime generazioni NeoPop. Oggi l’artista diventa griffe e brand.
Dal
15 giugno al 29 luglio Deodato Arte
a Milano coinvolge, nella collettiva dal titolo "ICONS. Ultime tendenze
NeoPop" a cura di Christian Gangitano, significativi artisti che offrono
un’ampia panoramica sull’arte Pop, dagli anni Settanta ad oggi.
Le
oltre trenta opere in mostra illustrano la peculiarità del NeoPop di veicolare contenuti
legati al sociale, all’etica, all’allegoria e alla sottile analisi e critica
della società contemporanea, trasformando questi messaggi in icone di forte
impatto emozionale, da cui il titolo ICONS.
Christian
Gangitano afferma: “Con l’abbattimento
delle barriere tra fine-art e arti minori, a favore di un’arte per tutti,
attraverso tecniche vicine al marketing e alla comunicazione, l’artista oggi
diventa ‘griffe’. La Pop Art della prima ondata storica, di matrice prima
europea e poi statunitense, è connotata come un’arte accessibile solo dal punto
di vista iconografico ma non ancora completamente dal lato del collezionismo d’arte
e della sua diffusione planetaria. L’arte Pop di oggi, divenuta NeoPop grazie
alle nuove generazioni di artisti e nelle sue varie forme diventa accessibile,
di vasta diffusione e più comprensibile, essendo legata a linguaggi e media-mix
sempre più trasversali che vanno dalla street art, al web 2.0, al marketing,
fino a fondersi con fashion e design, i confini tra le diverse discipline
diventano sempre più flebili”.
L’arte
NeoPop si manifesta e trae inspirazione dai brand dei prodotti globalizzati del
consumo di massa, dal fumetto alle sub-culture fino alle campagne
pubblicitarie, ai super eroi e ai divi del cinema. Capace di diffondersi rapidamente
su ogni piattaforma, diventa immediatamente accessibile e riconoscibile e, per
questo, soggetta a un’evoluzione costante, ben rappresentata nel percorso
espositivo che coinvolge diversi artisti di spicco quali: Andy Warhol, Keith Haring,
Mr. Brainwash, OBEY (Shepard Fairey), Takashi
Murakami, Tomoko Nagao, Marco Lodola, Pao, Massimo Giacon, Matteo Guarnaccia, Felipe Cardena e Mr.
Savethewall.
A
cominciare da Andy Warhol, padre della Pop Art, di cui si ammirano le opere Marilyn Grey e The Beatles, i lavori in mostra evidenziano come le immagini
simbolo della cultura di largo consumo siano divenute i soggetti privilegiati
della nuova ondata figurativa: dagli eroi dei fumetti ai personaggi famosi
divenuti riferimento e parte integrante dell’immaginario collettivo di diverse
generazioni, dagli anni ‘60 - ‘70 ad oggi. Ricorre, ad esempio, la figura di Batman che appare ripetutamente nella
serigrafia Super Heroes Mix di
Massimo Giacon, nella light-box di Marco Lodola e ancora nell’opera di Pao Batman vs Penguin che allude alla lotta
tra l’uomo pipistrello e il suo nemico, trasformato qui nel caratteristico pinguino protagonista di molti lavori
dell’artista. Felipe Cardena con una serigrafia dai colori sgargianti si
concentra invece su Spiderman,
personaggio creato nel 1962 e oggi vera e propria industria di gadget, film e videogame.
Ispirazioni
che derivano non solo dall’iconografia del fumetto ma provenienti anche da
personalità del mondo della cultura, del cinema e della storia dell’arte sono
presenti nei lavori di Mr. Savethewall, nelle opere di Mr. Brainwash - noto per
le sue collaborazioni con Banksy - che con la tecnica stencil ritrae Charlie
Chaplin e Mickey Mouse e in quelle di Matteo Guarnaccia che con Pedal sutra rimanda alla Beat Generation
suggerendo una memoria di libertà e emancipazione dagli stereotipi culturali.
Insieme
alle icone del nostro tempo emergono inoltre riferimenti all’attualità e al
sociale, alle culture e alle forme di linguaggio che tornano ciclicamente in
modo importante nella ricerca artistica. Lo si evince in mostra dalle
litografie di Keith Haring che con il linguaggio della street art veicola con
immediatezza i più importanti temi della sua epoca, traendo inoltre ispirazione
da diverse correnti della storia dell’arte mondiale; dal riferimento all’arte
antica italiana proposto da Felipe Cardena nell’opera La dama con l’ermellino che esprime la tendenza attuale di rendere come
delle celebrities anche i soggetti di
un dipinto; l’attenzione all’ecologia e all’ambiente si ritrova in Pacific Trash Vortex di Pao che evoca
un’isola di rifiuti galleggiante sull’oceano.
L’ormai
consolidato potere economico e culturale dell’Asia è ribadito attraverso le
opere di Takashi Murakami, attivo a favore della divulgazione e accessibilità
dell’arte che oggi si manifesta con disinvoltura su oggetti, brand, animazioni
video e campagne pubblicitarie, come dimostra la sua collaborazione con Louis
Vuitton.
Il
tema degli immaginari collettivi e delle icone di largo consumo è perfettamente
sintetizzato nei lavori Il Quarto Stato
after Pellizza e Medusa Madrid Red di
Tomoko Nagao che unisce le ultime tendenze dell’arte NeoPop con un linguaggio personale
espresso con immagini digitali, stencil art e pittura.
Deodato
Arte
Deodato
Arte è una galleria d'arte contemporanea con sedi a Milano, a Hong Kong e in
Svizzera a Brusino Arsizio. Fondata nel 2010, Deodato Arte vanta una grande
collezione di opere di artisti contemporanei e storicizzati. Dal 2013 la
galleria, oltre a seguire mostre e progetti interni, si concentra sulla
partecipazione a fiere nazionali e internazionali, soprattutto in Asia.
Coordinate mostra
Titolo ICONS. Ultime tendenze NeoPop
A cura di Christian Gangitano
Sede Deodato Arte, via Santa Marta,
6 - Milano
Date 15 giugno - 29 luglio 2017
Inaugurazione mercoledì 14 giugno, ore 18.30
Orari martedì - sabato 10.30-14.00 e 15.00-19.00
Info pubblico Tel. 02 80886294 - galleria@deodato-arte.it
Ufficio stampa
IBC Irma Bianchi Communication
Tel. +39 02 8940 4694 -
mob. + 39 328 5910857 - info@irmabianchi.it
testi e immagini scaricabili da
www.irmabianchi.it
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