Un mondo pieno di particolari e di spunti
riflessivi è il mondo di Diego Toscani, dove la componente artistica è
fondamentale tanto quanto quella tecnica dove predominano il disegno a mano
libera, la china e il pastello su carta.
La ricerca di questo giovane artista ligure
rinsalda un forte percorso
contenutistico che ci permette di dare una rilettura piacevole alle sue esperienze
di vita, alle sue sensazioni.
Noto un'evoluzione rispetto al lavoro artistico
precedente dell'artista Toscani: nei suoi oli sviluppava il concetto di
esplorazione dell'essere umano partendo dalla carne, dalle movenze del viso e
del corpo e basandosi sulla teoria de “I fondamenti della fisiognomica” di
Rudolf Kassen: indagando sull'individuo e intercettando i sentimenti e le
pulsioni che si palesano nelle espressioni declinate dalla carne.
I personaggi che disegna nella sua ultima
produzione invece sono “Presenze” che scivolano fino ad adagiarsi sui fogli di
carta da spolvero in modo del tutto spontaneo, come spontanea è la linea
abbozzata sapientemente nelle forme e nelle anatomie. Sono donne, sono uomini
che raccontano di sé e che sfilano empaticamente sui fogli in linea con la
personalità di un artista schietto, autentico.
La matrice illustrativa e grafica emerge più che
mai e sa inebriare piacevolmente il fruitore che può osservare le ambientazioni
fantasiose e gli individui silenti che popolano le sue opere. L'idea del
disegno su carta (accurata scelta per la mostra meneghina in Galleria STATUTO13
in Brera), con formato verticale ci porta allo stilema dell'arte giapponese (si pensi a Katsushika Hokusai).
Negli ultimi lavori si evince una
ricerca di purezza, una purificazione che nasce dalla sofferenza interiore
dell'uomo e dunque dell'artista.
Toscani, sempre affascinato dal
“Umano”, vuole che ci si lasci ghermire, ma con delizia dei sensi, da quelle
immagini e da quelle sensazioni che spesso sono all'origine di un costrutto e
di un tratto distintivo o di una particolare scena artistica figurativa che ci
conduce a una profonda intimità che sa mescolarsi alla Psiche umana. Quella
psiche che può essere capace anche di
tanta bellezza, nonostante le frequenti brutture che imperversano nella società d'oggi.
Mostra personale d'arte di:
Diego Toscani
A cura
di Massimiliano Bisazza
Opening:
10 febbraio 2016 dalle h 18,30 alle h 21,00
In mostra fino al 23 febbraio 2016 mattino
Presso: Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Via Statuto, 13 (corte int.) – 20121 Milano
Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato
Per informazioni:
Cell. +39 347 2265227
Nessun commento:
Posta un commento