Ad inaugurare #INTERVYOU, il privé di Untitled Magazine, è l'artista Ilaria Facci
"Non c’è cosa più difficile che parlare di sé. Per un artista, per una persona, credo significhi chiudere gli occhi, per ‘sfidarsi’ a guardarsi dentro.
Ma proverò a raccontarmi.
La prima spinta per l’Arte? Il dolore.
Non c’è nutrimento più prelibato per l’Arte che il dolore.
E poi, credo, il coraggio dell’istinto.
Per questo gli autoscatti, nel mio lavoro non c’è ‘premeditazione’."
Ma proverò a raccontarmi.
La prima spinta per l’Arte? Il dolore.
Non c’è nutrimento più prelibato per l’Arte che il dolore.
E poi, credo, il coraggio dell’istinto.
Per questo gli autoscatti, nel mio lavoro non c’è ‘premeditazione’."
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