Due artisti a confronto che si presentano per la prima volta
in Brera, a Milano, con l’intento di raccontarci il loro modo di vedere il
mondo, di percepirlo, secondo un “sentire” molto originale, ricco di spunti
attualissimi, di viaggi onirici, di sensazioni ma volutamente privo di quella
leziosità pleonastica che troppo spesso c’è mediaticamente mostrata…giorno dopo
giorno.
Stanchi di quest’attitudine così dilagante, Marco Cannataro
e Alberto Fabris, ci concedono uno spazio / tempo di libertà intellettuale
sinceri e vivificanti che sono attinenti ai loro differenti mondi interiori,
seppur sensibili e veri.
Galleria STATUTO13 raccoglie, ancora una volta, il guanto di
sfida, cercando di presentare due artisti innovativi a ridosso del periodo del
Fuori Salone a Milano.
Marco Cannataro ha un’istruzione artistica e una
formazione professionale di design su larga scala. Aggiungiamo dunque una
grande sensibilità, amplificata anche da un profondo periodo di crisi
introspettiva, poi seguita da una vera rinascita anche creativa. Un insieme di
profondi ed evidenti effetti positivi per lo studio e l’approfondimento della
religione e della filosofia buddista ha saputo miscelare e ispirare al contempo
quella rivoluzione umana e artistica. Amante della natura, sensibile verso il
tema dell’ecologia e dell’ecosostenibilità. Recupera gli oggetti del quotidiano
e i materiali dei rifiuti plastici deformandoli - anche con l’ausilio del
calore - e poi assemblandoli in opere di design artistico, con l’intento di
dare loro una nuova vita.
I Totem che nascono
da queste composizioni concettuali,
tramite un forte gesto ready made,
tipicamente “Dada”, sono dei modelli
archetipici che dal passato al presente caratterizzano la nostra società del
consumo.
Alberto Fabris nasce nell’ambito della musica e si
accosta al disegno sin da bambino, come autodidatta. Ama i pastelli su
cartoncino ma sperimenta anche l’olio su tela, il collage; per poi scoprire la
tecnica del disegno su IPad con il programma Procreate che gli permette in tal modo di inventare ed esprimersi
creativamente anche durante i suoi lunghi soggiorni di lavoro all’estero.
I suoi lavori esposti in Galleria STATUTO13 sono il frutto
di potenziali contaminazioni avute dalle percezioni, da fantasie surreali e
dalla traduzione d’immagini viste nei suoi frequenti viaggi.
L’Arte del resto può e spesso deve essere un mezzo
espressivo che sappia veicolare una concettualità utile e al passo con i tempi.
“Onirismo
ed ecosostenibilità”
Mostra
bi-personale di:
Alberto Fabris e Marco Cannataro
A cura di Massimiliano Bisazza
Opening: 25 marzo 2015 dalle h 18,30 alle h 21,00
In mostra fino al 10 aprile 2015 mattino
Presso: Galleria d’Arte Contemporanea STATUTO13
Via Statuto, 13 (corte int.) – 20121 Milano
Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al
sabato
INFO
Cell. +39 347 2265227 | info@statuto13.it
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