STAY COOL. BE SOCIAL.

venerdì 10 marzo 2017

“Composition and Reactions”, quella sperimentazione che sa osare nell’ultimo album di Rosario Di Rosa.

Rosario Di Rosa, pianista e compositore tra i più promettenti del jazz italiano, è un rivoluzionario della musica ed il suo ultimo lavoro “Composition and Reactions” ne sottolinea in modo esemplare l’intenzione di sorprendere, reinterpretando in maniera squisitamente personale e profonda la classica formula del “suonare in solitudine.”
 

Queste le sue parole: “Sono partito da un’unica composizione senza parti improvvisate, composta seguendo predeterminate caratteristiche: doveva essere volutamente “disomogenea”, ovvero contenere diversi spunti tematici o armonici anche distanti tra loro e non doveva essere connotata da un ritmo unitario. Da qui ho estrapolato otto frammenti in seguito approfonditi con approcci improvvisativi diversi, creando quelle tracce chiamate Reactions. Ciascuna segue una direzione ben precisa, ora legata a un approccio intervallare o al rapporto densità/spazi, ora connotata da un uso dell’elettronica quale il sampling o il tuning.

Utilizzando oltre al pianoforte anche tastiere e inserti elettronici di varia natura, ne scaturisce un lavoro sorprendente ma maturo, con un nuovo modo di porsi e di suonare più consapevole e totale.
In “Composition And Reactions” la musica sembra non conoscere frontiere e riesce, attraverso un alternarsi di passaggi di forte “colore timbrico” a momenti dalla notazione esile, quasi al limite del silenzio, a trasportarti in un altrove in cui tutte le barriere stilistiche si frantumano.


Le attese per questo suo nuovo lavoro erano certo notevoli e sono state ripagate dall’esito, che, come sempre, non delude mai.
Quella sua sperimentazione che osa, e che sa osare, sorprende in modo sublime ed invoglia a volerne sempre di più. Chapeau




Il disco è stato prodotto dall’etichetta indipendente  – Deep Voice Records creata dallo stesso Rosario Di Rosa e Carlo Nicita 


Ascolta ed acquista "Composition and Reactions" su Bandcamp

Nessun commento:

Posta un commento