16 - 28 febbraio, sala Shakespeare
ANELANTE
di Flavia Mastrella Antonio
Rezza
con Antonio Rezza
e con Ivan Bellavista, Manolo
Muoio, Chiara A. Perrini, Enzo Di Norscia
(mai) scritto da Antonio
Rezza
habitat di Flavia Mastrella
disegno luci Mattia Vigo
una produzione RezzaMastrella – Fondazione TPE – TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro
Vascello
In uno spazio
privo di volume, il muro piatto chiude alla vista la carne rituale che esplode
e si ribella.
Non c’è dialogo
per chi si parla sotto. Un matematico scrive a voce alta, un lettore parla
mentre legge e non capisce ciò che legge ma solo ciò che dice. Con la saggezza
senile l’adolescente, completamente in contrasto col buon senso, sguazza nel
recinto circondato dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto, personaggi che
in piena vita si lasciano trasportare dagli eventi, perdizione e delirio lungo
il muro. Il silenzio della morte contro
l’oratoria patologica, un contrasto tra rumori,
graffi e parole risonanti. Il suono stravolge il rimasuglio di un
concetto e lo depaupera. Spazio alla logorrea, dissenteria della bocca in
avaria, scarico intestinale dalla parte meno congeniale.
Antonio
Rezza e Flavia Mastrella hanno
realizzato 13 opere teatrali, film e trasmissioni televisive. Partecipato più
volte al festival del Cinema di Venezia, e vinto il Premio Alinovi. Nel 2010 presentano a
Madrid e a Palencia Pitecus in lingua spagnola e
7-14-21-28 al Théâtre de la
Ville di Parigi. Nel 2013 gli viene assegnato il Premio Hystrio-Altre Muse.
Nell’ottobre del 2013 presentano 7-14-21-28
al Theatre Center Na Strastnom di Mosca. Nel dicembre 2013 è stato loro
conferito il Premio Speciale UBU. Nel novembre 2014, Il Saggiatore ha
pubblicato il libro Clamori al vento.
L'arte, la vita, i miracoli di Flavia
Mastrella e Antonio Rezza.
Funambolico,
spericolato, maturamente infantile e bambinescamente adulto, comico e tragico.
Il teatro di Rezza e Mastrella non si può sintetizzare se non, forse, solo
attraverso le due figure che lo producono e lo incarnano: appunto Antonio
Rezza, comico surreale dalla plasticità impossibile e dall’incredibile
versatilità vocale, e la sua complice dietro le quinte Flavia Mastrella,
creatrice di allestimenti lunari e impossibili, fatte di astrazione e materia.
(…) Stavolta Antonio Rezza, che già da qualche tempo ha rotto gli argini
dell’assolo per dedicarsi a spericolate interazioni teatrali, va in scena con
altri quattro performer. E visto che il suo teatro è spesso fatto di geometrie
sghembe, a volte persino acrobatiche, che interagiscono con gli “habitat”
altrettanto sghembi di Flavia Mastrella, di certo questa moltiplicazione dei
corpi si traduce in qualcosa di inedito e spiazzante.
“Anelante” è
una coreografia che cerca di diventare pittura vivente, ma se questa
definizione vi suona astratta, accademica e pure un po’ noiosa, sappiate che ad
abitare e vivere questa versione sghemba di un quadro suprematista c’è Antionio
Rezza con il suo teatro: anarchico, fisico e allergico all’irreggimentazione
come solo lui sa essere.
Graziano Graziani, minimaetmoralia.it
ELFO PUCCINI, SALA
SHAKESPEARE corso Buenos Aires, 33, Milano
Mart/Sab ore 21.00, DOMENICA ORE
16.00 -
Intero 30.50 € - Ridotto 16 € - Martedì 20 €
Info e prenotazioni:
tel. 02.0066.06.06, www.elfo.org
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