Le coffe di Roberto Caggia sono
realizzate interamente a mano. Preziose sculture in pietra di Comiso,
miniature molto piccole, alcune persino delle dimensioni di cm 1x1,
contribuiscono ad arricchirle. Ogni modello è unico. Non ce ne è mai uno
uguale a un altro.
Tutto è iniziato tre anni fa, in un piccolo laboratorio a Comiso, quando Roberto, artigiano con la passione per la pietra, rispolvera dalla antica tradizione contadina le coffe, capienti borse realizzate con foglie di palma nana (curina in siciliano) e decide di produrre artigianalmente qualche esemplare, impreziosito con ricami, merletti, decori, stoffe e persino piccolissime sculture e decorazioni in pietra di di Comiso. Il successo è immediato, oltre ogni aspettativa. Le sue creazioni preziose e dai colori vivaci sono richiestissime. La coffa siciliana conquista il mondo della moda, diventa una borsa d’arte. Così nel gennaio 2019 fonda Coffarte, un brand che nasce dal felice connubio di arte, cultura, tradizione, artigianato e moda.
«Ho sempre avuto il pallino dell'arte e della scultura – spiega l’imprenditore - che praticavo nel tempo libero. Quattro anni fa ho acquistato una macchina a controllo numerico, con cui ho cominciato a incidere la pietra, ottenendo delle sculture in miniatura. Dopo 3 anni di studio e sperimentazione è nata l’idea di inserire la pietra naturale incisa sulle borse. La mia compagna cura il design e gli accostamenti dei colori. Questa borsa, usata un tempo come cesta per il foraggio dei muli durante le giornate di lavoro, oggi diventa una borsa ricca di cultura e tradizione, un accessorio moda di lusso e di grande valore».
Il successo di questi mesi non ha cambiato il modo di lavorare di Roberto. «La coffa – afferma - non entrerà mai in un circuito produttivo su larga scala. Sarà sempre un prodotto artigianale e unico». Roberto continua a lavorare nel suo laboratorio, cucendo e assemblando a mano i manici, la fodera, la chiusura, i decori.
«Non pensavamo di raggiungere questi risultati - racconta - Il secondo posto, in una passerella così importante come quella del World Fashion Festival Awards, è stata per noi una sorpresa. Siamo soddisfatti del nostro lavoro, del nostro impegno, della nostra passione. Con il nostro prodotto “made in Sicily” esportiamo anche la storia e la tradizione siciliana, facendone un prezioso accessorio di alta moda».
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