Presentato dal vivo lo scorso 14 ottobre 2015, presso l’Auditorio di Settimo Milanese, l'album "Live at Cape Town" è la nuova fatica discografica targata Roberto Cecchetto Core Trio, licenziata dall’etichetta milanese NAU Records di Gianni Barone.
Il nuovo lavoro discografico di Roberto
Cecchetto, tra i chitarristi italiani più apprezzati, in trio con Andrea
Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria, è caratterizzato da sviluppi armonici cerebrali e per niente prosaici, intrecci poliritmia assai sofisticati e, soprattutto, una voglia irrefrenabile di sperimentare innovative forme stilistiche ed espressive.
In pieno solco contemporary jazz, Live at Cape town contiene sette composizioni originali frutto della vivida creatività compositiva del leader, e va ad inaugurare una nuova collana editoriale dedicata ai progetti originali in live session, ideata da Gianni Barone e Giancarlo Chiodaroli, proprietario del Cape Town Cafè di Milano, e sponsorizzata dalla Heineken.
Roberto Cecchetto Core Trio è un laboratorio musicale grazie al quale il chitarrista realizza con eleganza e maestria una musica libera da inutili formalismi e preconcetti. Dotato di una particolare capacità di sperimentare, di innovare e di andare oltre la tradizione, Cecchetto conferma in questo progetto quanto già dimostrato lungo il corso della sua carriera: ingabbiarlo in un genere o in un’etichetta è assolutamente inutile e, per di più, controproducente. Ogni suo lavoro esibisce una cultura musicale all'interno della quale sono banditi i limiti e le sovrastrutture e il linguaggio musicale rappresenta solo un mezzo espressivo.
"Fare musica è un privilegio e suonare con musicisti che stimo è fondamentale per aggiungere alla
musica quel tocco in più, tutto quello che insieme alle note contribuisce a creare l'atmosfera giusta
per le composizioni. Il trio mi ha sempre affascinato: chitarra, basso e batteria sono il centro di
tante musiche, di tante atmosfere.
Il trio rappresenta per me il centro da cui sviluppare tutte le
idee musicali che la mia immaginazione suggerisce. Non sono mai stato attratto dalle cifre
stilistiche che caratterizzano i vari generi musicali; al contrario, sono sempre stato aperto
all'ascolto di tutto ciò che solletica il mio interesse, ciò che mi tocca dentro. In questo nuovo
progetto, Core Trio, confluisce tutto ciò che ho ascoltato e elaborato negli anni, unito al presente
sempre in evoluzione.
Per fare questo avevo bisogno di due musicisti aperti e solidi, liberi da sovrastrutture stilistiche, e ho pensato subito ad Andrea Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria, musicisti pieni di talento con i quali posso attraversare i più diversi scenari musicali. Con loro è possibile suonare qualunque cosa, sono fantastici, intelligenti e disponibili, grandi musicisti."
Per fare questo avevo bisogno di due musicisti aperti e solidi, liberi da sovrastrutture stilistiche, e ho pensato subito ad Andrea Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria, musicisti pieni di talento con i quali posso attraversare i più diversi scenari musicali. Con loro è possibile suonare qualunque cosa, sono fantastici, intelligenti e disponibili, grandi musicisti."
Roberto Cecchetto con Andrea Lombardini e Phil Mer |
NOWHERE MAN
"Una musica in cui prende vita l'eterna metafora del viaggio attraverso un tema che non si
esaurisce, ma che tende sempre verso qualcosa. Un fine nitido e chiaro che, nel vortice di
note di questo continuo fluire, riporta l'orecchio e la mente verso certe atmosfere quasi
cinematografiche."
Nessun commento:
Posta un commento