“Una passione così grande che é diventata la mia vita, il mio scopo. È il mio grande amore e lo difendo con le unghie e con i denti.”
Elegante, raffinata, ironica, Eve La Plume, al secolo Manuela Porta, è l'icona del burlesque Made in Italy.
Eve ammicca, sorride, seduce. Assolutamente divina.
Eve La Plume, è l'ospite di INTERVYOU, il privé di Untitled Magazine.
1. Performer, costumista, show girl televisiva e principale
fautrice del rilancio del Burlesque in Italia. Premesso che pretendo risposte
che vanno in profondità, non in lunghezza, chi è, a parte tutto questo, Eve La
Plume?
Una persona che lotta per costruirsi
una vita meravigliosa.
2. Come è nata la tua passione per il Burlesque? Qual è stata la
spinta per cominciare?
Nel 2004 non avevo mai sentito parlare
di burleque, volevo che esistesse uno spettacolo che avesse le caratteristiche
che oggi so appartenere a questa forma di spettacolo e invece di andarlo a
cercare ho deciso di metterlo in scena.
3. Se dico “Burlesque”, tu dici…
Io dico: “Aspetta, quali spettacoli ti
è capitato di vedere?”
A me è capitato di vedere spettacoli
così brutti che oggi alla parola burlesque i miei occhi si fanno sospettosi.
All’età di quindici anni ho capito che
sarebbe stato inutile rincorrere delle caratteristiche che non mi appartenevano
o inseguire criteri di bellezza lontani dalla mia immagine.
Molto meglio imparare a conoscersi,
valorizzarsi e amarsi.
Oggi sono in pace con il mio aspetto
undici mesi all’anno, il dodicesimo mese riprendo a imparare a conoscermi,
valorizzarmi e amarmi.
5. Eve la sensualità è importante? E l’ironia?
La sensualità è facilmente
sacrificabile in favore dell’eleganza.
L’ironia non è mai sacrificabile perché è l’arma delle persone intelligenti.
6. Ci sono alcuni artisti, o performer, che influiscono sul tuo
lavoro? A cosa ti ispiri?
Adoro vedere la determinazione degli
artisti che hanno fatto la storia dello spettacolo, mi piace vedere che dietro alle grandi
carriere c’è sempre un grande lavoro.
Mi ispiro alle persone
anticonvenzionali, alle voci fuori dal coro, a chi ha osato e a chi ha
inseguito la bellezza.
7. Cosa
consiglieresti ad una ragazza che volesse intraprendere la carriera di
performer di
Burlesque?
Burlesque?
Consiglierei di lasciare perdere!
E’ un lavoro precario, incerto, senza
alcun tipo di garanzie, e quando hai raggiunto una certa sicurezza ti rendi
conto che non potrai farlo per sempre.
Sono però costretta a dire (in quanto
vero) che il mio lavoro è il mio grande amore, quell’amore che si insegue
strenuamente perché gli attimi di gioia che ti regala ripagano delle fatiche e
delle delusioni, quell’amore che non riesci a lasciare andare.
Quindi per essere più esaustiva nella
risposta consiglierei di lasciar perdere, ma se proprio non si può farne a
meno…Buona fortuna!
8. Come giudichi il Paese ITALIA in genere?
L’Italia è il paese della bellezza,
delle meraviglie dell’arte, l’Italia è un museo a cielo aperto.
Sarebbe bello non dimenticarselo.
9. E a Milano, che scena vedi? Cosa sta succedendo in questa
città?
Milano è una città quasi sempre
detestata, ma non da me.
E’ multietnica e multiculturale e la
diversità fa bene.
10. Pensi davvero che oggi sia più facile?
Più facile sotto quale aspetto?
Se parliamo delle donne, oggi è più
facile anche solo esistere.
Se io fossi vissuta prima della la
metà del secolo scorso ci sarebbe sempre stato qualcuno a decidere per me e di
certo difficilmente avrei intrapreso la mia carriera, e se fossi vissuta secoli
ancora prima sarei stata legata ad un palo circondata dalle fiamme insieme alla
mia gatta nera.
Più facile oggi? Ohh sì!
11. Cosa accadrà in futuro? Hai qualche progetto o spettacolo in
programma?
Il 12 e il 13 novembre sarò al Salone
Margherita a Roma con lo spettacolo di cui sono protagonista: “Ultimo spettacolo”.
E’ uno spettacolo che amo molto e sono
fiera di invitarvi a teatro a vederlo.
Photographer credits Claudio Paolinelli |
Photographer credits Claudio Paolinelli |
12. Tre aggettivi che ti rappresentano.
Sincera, sensibile, determinata.
13. Cosa fa Manuela quando non è Eve La Plume?
Fortunatamente non vivo questo
sdoppiamento che sempre mi viene attribuito, così, anche se molto più noioso
per chi legge, posso prendermi il lusso di vivere con passione e onestà una
vita sola.
Una donna assolutamente nobile sotto ogni punto di vista!
RispondiEliminaUna donna assolutamente nobile sotto ogni punto di vista!
RispondiElimina