Spirito dalla creatività in tumulto, individualista emozionale amante della tecnologia e cacciatore di sogni da realizzare che con i codici dell’eleganza e del lusso ha rivoluzionato la semplice definizione di “gioiello”.
Le sue non sono semplici creazioni perché c’è una ricerca e un impegno nel creare un qualcosa di speciale, fuori dal coro.
Materiali inusuali, tra cui il misterioso oro nero, grande studio sulle forme e sull’esecuzione, che, utilizzando la tecnica della progettazione 3D e della stampa tridimensionale, diventano esempio di eccellenza e creatività del “Made in Italy” contemporaneo che incanta e seduce.
Antonio Cannizzo è l'ospite di INTERVYOU, il privé di Untitled Magazine.
Antonio creativi si nasce o si diventa?
Grazie prima di tutto per questo Privè
dedicatomi, bella domanda questa, Penso che creativi in un certo senso si nasca
e che Artisti o Designer si diventi. Io sono sempre stato sin da piccolo una
persona che amava smontare e rimontare gli oggetti che avevo sotto mano, e
questo sentimento di voler cambiare le cose me lo sono sempre portato dentro.
Tanto che dopo i primi due anni di studi in Ingegneria Elettronica mi sentivo
incatenato ed impossibilitato ad esprimere tutta la creatività che mi cresceva
dentro giorno dopo giorno. Penso che la
creatività sia strettamente legata ed interconnessa con il nostro carattere ed
in questo la nostra anima ha un ruolo fondamentale, ecco perché ritengo che
Tutti possano diventare artisti ma per essere dei creativi, nel senso più
genuino del termine, serva qualcosa in più, che non possiamo cercare, o si ha o
non si ha.
Quando hai cominciato ad approcciarti all’Arte del Gioiello,
qual è stata la spinta per cominciare?
Ho cominciato ad approcciarmi a questo
mondo quando ho intrapreso un percorso di studi a Brescia, città con una forte
storia di orafi e legata indissolubilmente al mondo della moda e del fashion. Ho
sempre Amato i metalli e gli effetti di luce che essi producevano. Grazie a mia
madre Geologa ho da sempre potuto osservare diversi tipi di minerali e rimanevo
sempre positivamente colpito ed affascinato dalle loro strutture e colori, ecco
altro fattore determinante, amo i colori. Nel settore della gioielleria ho
potuto trovare questi due elementi che si sposavano in maniera perfetta ed
armoniosa ma non trovavo gioielli che rispecchiassero il mio gusto, ecco perché
ho dato vita al mio Brand.
Il processo creativo come arriva? Perché crei? Cosa ti spinge a
dar forma ai tuoi pensieri ed alle tue emozioni?
Come un fulmine a ciel sereno a volte
sento la necessità di esprimere le mie emozioni. Sono una persona molto emotiva
ma che per questioni caratteriali non sono abituato ad esprimere le mie paure o
gioie con le parole. L’arte è nata proprio per questo, per dar voce ai
sentimenti ed esprimere ciò che con le parole non si sarebbe in grado di
manifestare. Quando Creo mi sfogo, e tutti i miei gioielli sono la
manifestazione fisica di un mio stato d’animo.
La maggior parte delle volte dal nulla sento il bisogno di progettare e
disegnare, e non appena comincio non mi
fermo più anche per giorni. Entro in un loop creativo, un tunnel senza fine la cui fine si manifesta
solamente quando sento di aver sfogato tutto le mie emozioni. In uno dei
periodi più difficili della mia vita sono riuscito in un solo giorno a creare
una intera collezione di accessori. Le difficoltà e le gioie sono la forza
motrice del mio processo creativo.
Faceted Ring |
Se io dico “3D”, tu dici…
Futuro. Il 3d è il futuro ed il
presente. Io sono un Maestro D’arte e in particolare mi sono impegnato a
diventare un 3D Artist. Ho capito sin da subito il potenziale della
modellazione tridimensionale e della combinazione di progettazione e stampa 3D.
Questo mi ha consentito senza avere una gioielleria o un laboratorio orafo di
entrare dalla porta principale in un settore talmente chiuso e ristretto che
mai avrei pensato di poter raggiungere in così relativamente breve tempo. Non avrei mai pensato di poter far parte di
questo mondo per me affascinante dal quale mi sentivo escluso, ma io volevo
entrare.. e quindi anche qui la creatività ha svolto un ruolo fondamentale,
facendomi sfruttare le mie competenze apprese al fine di entrare in un settore
apparentemente troppo lontano ed estremamente serrato. Ma Eccomi qui a
raccontarmi a voi, per cui penso di essere riuscito nel mio intento iniziale.
Tra le tue creazioni, ce n’è una cui sei più legato, diciamo per
“affinità elettive”?
Tutte le mie creazioni sono la
manifestazione concreta di uno stato d’animo che cerco di trasmettere, e
ovviamente c’è un design al quale sono particolarmente legato, ed è il primo
Design che abbia creato in assoluto, ovvero l’anello CHAOS. Con questo anello
ho intrapreso il mio percorso che mi ha portato dove sono ora. E’ un anello che
ho sviluppato durante uno dei periodi più belli e sereni della mia vita fin
ora. Avevo al mio fianco una persona davvero speciale ed unica alla quale ho
dedicato questo design. I creativi non amano l’ordine o meglio abbiamo un
nostro ordine che spesso vede la sua manifestazione in un apparente Chaos.
Tutti gli altri gioielli che ho sviluppato hanno un appeal completamente diverso,
e sicuramente più personale.
Chaos Ring |
Chi riconosci come tuoi simili?
Sinceramente non mi identifico in
nessun mio Competitors, poiché ritengo che già nel momento in cui ti
identifichi in qualcuno, è troppo alto il rischio di finire per imitarlo o per
semplicemente farsi condizionare. Come detto i miei gioielli rappresentano ciò
che con le parole non riesco o spesso non voglio esprimere.
Quali sono state le tue collaborazioni più importanti?
Ho collaborato con due brand uno
Italiano e un altro Internazionale e stiamo lavorando per sviluppare
collaborazioni con altri brand molto importanti dei quali non vi dico il nome
ma vi posso assicurare che se tutto procedesse secondo i piani sicuramente ci
faremo notare. Attualmente la collaborazione più importante che ho instaurato è
con l’azienda “ The Guild Of
Storytellers”
( www.gostorytellers.com) azienda leader nel settore dell’ alta gioielleria
di lusso, con sede a Singapore. Per loro ho realizzato diversi design prima di
intraprendere la scelta di registrare il mio proprio brand, ma continuo ad
essere annoverato tra i loro designer e sono l’unico Italiano che collabora con
loro.
Come giudichi il Paese ITALIA in genere?
Questa è una domanda abbastanza
scomoda, e vi rispondo con una frase che può suonare esagerata ma che è
solamente la rappresentazione di ciò che ho visto, che vedo e che sono sicuro
che continuerò a vedere. “In Italia le persone non vivono i proprio sogni
perché sono troppo impegnati a vivere le loro paure”. Siamo un Paese anomalo,
perché siamo in assoluto il Paese culturalmente più sofisticato del mondo, e
ricco di meraviglie che non riusciamo ad apprezzare ma solo a vantare. In
Italia vedo la tendenza di tutti a fare quello che la società chiede senza mai
porsi il problema se è quello che realmente noi vogliamo. La maggior parte
degli Italiano sono convinti che gli unici professioni che contino siano Medici, Avvocati, Ingegneri ed
Economisti. In poche parole “Non è un
paese per creativi”, è un paese che li forgia ma che non li valorizza e che non
li stimola in alcun modo. Purtroppo mi rendo conto di far parte di quella
porzione di popolazione che rappresenta l’eccezione che però conferma la
regola. E’ un paese per vecchi, e non mi rappresenta più ormai.
Cos'è il lusso per Antonio Cannizzo?
Aspettavo questa bellissima domanda.
In una sola parola? Esclusività. Il
Lusso è un concetto strettamente legato a diversi fattori, il primo più
concreto riguarda i materiali utilizzati per un prodotto, ma questo non basta
quando si parla di lusso. Basterebbe nel momento in cui si parlasse di
preziosità, essa è sicuramente legata al fattore economico, ma per me il lusso
va altro e pretende qualcosa di più. Ecco perché parlo di Esclusività. Ho
sempre voluto distinguermi nel mio modo di essere , di vestire, di comportarmi.
La distinzione dalla massa è già un elemento di distinzione. Tutti i miei
gioielli sono Elementi di Design che verranno prodotti e saranno disponibili
per un periodo limitato di tempo così da garantire al cliente sempre un certo
livello di esclusività. Non c’è cosa più bella dell’avere qualcosa che nessun
altro possa avere. Ecco perché ho incentrato tutto il mio Brand sul fattore
dell’unicità e dell’esclusività, ed ecco
perché nello store ufficiale www.antoniocannizzo.com
saranno disponibili gioielli pezzi unici di cui un solo esemplare verrà
prodotto. Così chi vuole distinguersi potrà contare su un Brand che punta
proprio a dare ai suoi clienti la possibilità di distringuersi. Qualità ed
Esclusività sono la forza trainante del brand.
Cosa accadrà in futuro? Cosa è scritto nell’agenda di Antonio?
Mi piacerebbe avere una sfera di
cristallo per poter rispondere al meglio a questa domanda, però posso dirti
cosa c’è scritto nella mia agenda.
Conquistare il mondo della moda e del lusso stabilendo nuovi standard
oggi e per il futuro. Il mio stile è un omaggio agli individualisti della moda
che vogliono fare si che i loro desideri interiori diventino realtà. Perché se
non si dispone di sogni sopravvive e
basta.
Tre aggettivi che ti rappresentano, o ti definiscono.
Creativo, Solare, Emozionale. Sono
proprio questi elementi la forza trainante che mi hanno spinto a dar vita al
mio brand, che è il mezzo attraverso il quale credo di poter esprimere e
diffondere al meglio questi valori.
Qual è il tuo motto?
Molte persone a questa domanda
probabilmente risponderebbero dicendo che non hanno un proprio motto, ed io da
buon creativo ne ho ben due, uno relativo alla mia persona, ed un altro frutto
di quello che sto realizzando. “Sii una brava persona ma non perdere tempo a
dimostrarlo” l’altro motto suona meglio
in lingua Inglese e pertanto ve lo recito così “Have an Idea and make it Real”.
Brutal Ring |
Ed il tuo vizio preferito? O hai solo virtù?
Sono intollerante, e mi spiego meglio.
Non tollero chi parla senza sapere, o chi tace pur sapendo, non tollero la
violenza in nessuna sua espressione poiché
ci rende simili alle bestie. Non tollero l’arroganza che spesso sfocia
nella maleducazione, Non tollero gli indecisi,
o chi pone un problema e mai una
soluzione, chi trova scuse e non motivazioni. Non tollero chi pretende, non
tollero gli egoisti, soprattutto non tollero questa società, o meglio il modo
di pensare del 90% di essa. potrei andare avanti a scrivere un libro intero ma
tra le tante cose non tollero c’è chi si dilunga quando non necessario e non ha
capacità di sintesi. Ho sicuramente un problema d’intolleranza non alimentare
ma sociale. Ci tengo però a precisare un almeno una mia Virtù, sono
estremamente altruista, e cerco sempre di mettermi nei panni degli altri. Cerco
di fare del bene ogni volta che ne ho la possibilità.
Qual è la tua più grande paura?
Vivo di sogni non di paure, per cui
non so dare una risposta a questa domanda. Sono un sognatore che crede
fermamente che la paura sia uno stato d’animo che prima o poi passa, per cui le
paure le lascio fuori dalla mia mente.
Cosa fa Antonio quando non è un “Creatore di Gioielli”? Come trascorri i tuoi giorni, e, soprattutto,
le tue notti?
Creo gioielli per passione, e li vendo
per lavoro. Amo la tecnologia e amo conoscere. Se potessi essere pagato per
studiare, probabilmente ci avrei fatto un pensierino. Amo la musica e quindi
ballare, e credo che l’attività fisica sia fondamentale per poter rendere al
massimo nella vita di tutti i giorni. Le mie notti le passo a pensare a cosa
fare l’indomani perché non voglio annoiarmi. Penso che la noia sia la morte
dell’uomo e rientra nella tante cose che non tollero. Durante le notti ho avuto
le migliori idee della mia vita. Dicono che la notte porti consiglio, a me
porta ispirazione, e fosse per me dormirei il meno possibile perché ho troppe
idee e progetti da voler realizzare. Per me dormire non è un piacere ma un
bisogno per cui non vedo l’ora che inizi la giornata successiva.
Il designer palermitano Antonio Cannizzo |
Facebook Page > Antonio Cannizzo Design
Website > www.antoniocannizzo.com
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