“ART is what you can get away with...”
Mostra personale d'arte di:
Sangre
A cura
di Massimiliano Bisazza
Opening:
8
marzo 2017 dalle h 18,30 alle h 21,00
In mostra fino al 21 marzo 2017 mattino
Presso: Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13
Via Statuto, 13 (corte int.) – 20121 Milano
Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato
Sangre si affaccia sul panorama
artistico milanese per la prima volta e con la sua mostra personale di opere su
tela con interventi pittorici, collage e
tecniche miste, sarà ospite di Galleria STATUTO13 nella prestigiosa Art
District di Brera, a Milano, con un compendio di opere molto accattivanti.
Lo spettatore è
catturato dall'ironia, di cui le opere sono ammantate, ed è espressa con
l'ausilio di differenti personaggi – tra cui l'autore stesso – del mondo della
politica, dell'arte e non solo.
La scelta del
curatore tende a voler mutare quel passato cliché che intravedeva l'icona Pop
ormai desueta o già troppo vissuta, tutto ciò avviene proprio grazie ad una
moderna percezione, del tutto personale, che l'artista riesce a donare alle sue opere d'arte di
chiara matrice dadaista: E' comunque doveroso intendere che i
contenuti ascritti dall'artista Sangre sono sempre autentici, sentiti e
sinceri, spesso politicamente/simpaticamente scorretti ma in ogni caso sempre
volti a far riflette il fruitore che osserva le sue opere d'arte. In tale ambito riconosciamo la sua scelta tecnica che nasce già
dal 2010 di avvalersi anche degli scarti della sovrapproduzione industriale e
dell’uso delle nuove tecnologie nel suo processo creativo. Il concetto sta nel
decontestualizzare un oggetto e ricontestualizzarlo, ascrivendogli altri
significati e significanti (chiara azione “ready made”, ndr.) , dando così
alla vita quel nuovo oggetto che è l'opera d'arte; questo è il fil rouge
di tutta l'esposizione meneghina.
Le opere esposte in
galleria STATUTO13, inserite nel capitolo “New Dada” dei recenti lavori
artistici di Sangre, hanno una loro anima intellettuale e il desiderio di poter
arrivare all'osservatore in modo diretto e spontaneo. La società contemporanea
schiaccia l'occhio ai Media, ai Social Networks, ma l'artista Sangre sceglie
sempre una linea fedele a se stessa, comunicando i propri ideali, i pensieri
personali e sempre veicolati dalla propria personalità autentica; senza per
forza voler guardare a correnti artistiche in modo imitativo.
Il concetto sta nel
decontestualizzare un oggetto e ricontestualizzarlo, ascrivendogli altri
significati e significanti (chiara azione “ready made”, ndr.) , dando
così alla vita quel nuovo oggetto che è l'opera d'arte; questo è il fil
rouge di tutta l'esposizione meneghina.
Le opere esposte in
galleria STATUTO13, inserite nel capitolo “New Dada” dei recenti lavori
artistici di Sangre, hanno una loro anima intellettuale e il desiderio di poter
arrivare all'osservatore in modo diretto e spontaneo.
Il titolo della
mostra – citazione riferita ad una nota frase di Andy Warhol – vuole dunque
farci anche riflettere sull'utilizzo che è possibile destinare ad un'opera
d'arte, che in questo caso può avere anche un valore sociale nei suoi intenti;
è qualcosa che si può portare con sé o meglio ancora “ dentro di sé”. E' come
un “bagaglio” metaforico.
Per informazioni:
Cell. +39 347 2265227 (mart-sab h11/19)
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