Inaugura giovedì 19 maggio 2016 presso
Eidos Immagini contemporanee ( www.galleriaeidos.com) Baroque personale di Chiara Dynys a cura di Raffaella A. Caruso. In mostra gli
ormai celebri Poisoned Flowers
declinati dall’artista in tre versioni, messe per la prima volta a confronto. I “monocromi” tout court dove l’immagine appare
e scompare seguendo il movimento dello spettatore, i “pittorici” dove l’immagine fotografica ritorna alla pittura, e i “barocchi” dove la Dynys, assecondando le
possibilità offerte dal lenticolare, ottiene con sofisticati passaggi
un’immagine che prima di annullarsi nel monocromo conquista la terza
dimensione. Il tema dello spazio, della sua percorribilità da parte dello
spettatore è suggerita dalle grandi cornici in metacrilato che conferiscono all’opera
l’allure della scultura facendola vivere anche di un forte momento
installativo.
Il percorso espositivo è accompagnato da un catalogo con testo di
Raffaella A. Caruso in cui vengono evidenziati in parallelo la dimensione
metafisica e onirica di questo interessantissimo ciclo e il senso quietamente
drammatico dell’annullamento, della cancellazione, dell’inevitabile scomparire
nel nulla, anche della Bellezza e del magnifico: “Il Barocco è un concetto molto interessante in un contemporaneo che
vive di continue contaminazioni e comunque non può prescindere dalle linee
guida di quanto fu nel seicento, dall’esuberanza di un colore quasi lascivo,
dal senso di smarrimento e dalla conseguente estasi, dalle linee di un
labirinto fisico e mentale, dal procedere per stanze di matrice plotiniana”.
Il senso barocco della meraviglia è infatti
l’imput iniziale fornito dal curatore allo spettatore che sarà guidato dallo
stupore di fronte all’innegabile bellezza e felicità di queste opere tra alcuni
dei temi più cari a Chiara Dynys: la
percorribilità dello spazio pittorico che diviene con l’interazione dello
spettatore spazio temporale, l’azione della luce, il duale, l’alterità, il
recupero dell’identità tramite il confronto con l’opera, lo smarrimento e il
labirinto. Come scrive ancora Caruso in catalogo “Visione, dualità, confine: c’è tutta l’epistemologia del contemporaneo in
questi lavori.”
Chiara Dynys, una delle artiste italiane più conosciute e
apprezzate nel mondo, vive e lavora a Milano. Conduce la sua ricerca su due
binari, entrambi riconducibili ad un unico atteggiamento nei confronti del
reale: identificare nel mondo e nelle forme la presenza e il senso
dell'anomalia, della variante, del limen che consente alla mente di passare
dalla realtà al metafisico. Per fare questo utilizza i materiali più vari,
luce, vetro, specchi, ceramica, fusioni, tessuto e media quali video e
fotografia, mantenendo ugualmente intatta una cifra stilistica fatta di
equilibrio e rarefatta eleganza. Intento dell’opera è restituire allo
spettatore il senso della sua presenza. Tra le principali e più recenti
personali pubbliche si ricordano: Centre d’Art Contemporain, Ginevra (1996);
Expression - Centre d’Exposition, Saint-Hyacinthe, Canada (1997); Museo
Cantonale, Ala Est, Lugano, 2001; Museum Bochum, Bochum (2003); Kunstmuseum,
Bonn (2004); Wolfsberg Executive Development Centre, Wolfsberg (2005); Rotonda
di Via Besana, Milano (2007); Museo Bilotti, Roma; Palazzo Reale, Milano (2008);
ZKM - Museum für Neue Kunst, Karlsruhe (2009); Archivio Centrale di Stato,
Roma; Centro Italiano Arte Contemporanea, Foligno (2010); Casa della Memoria,
Fondazione Mimmo Rotella, Catanzaro (2012); Museo Poldi Pezzoli, Milano (2013);
Museo d’Arte Contemporanea, Lissone (2014); Museo Bilotti-Aranciera di Villa
Borghese; M.AR.CA, Catanzaro; Galleria Nazionale di Cosenza, Cosenza (2015).
Impossibile citare seppur velocemente le personali in gallerie private e le
innumerevoli collettive. Sue opere sono in importanti collezioni tra cui:
Civiche Raccolte d’Arte, Milano; MART, Rovereto; UBS, Milano, Manno, Zurigo; Kunstasammlung,
Weimar; Banca Intesa San Paolo, Milano; Terna Energia, Roma; Museo Cantonale,
Lugano; Collezione Panza, Varese; Fondazione Rocco Guglielmo, Catanzaro; Collezione Poldi Pezzoli, Milano; VAF-Stiftung,
Francoforte; Collezione Volker W.
Feierabend, Francoforte; ZKM, Karlsruhe;
Galleria d’Arte Moderna, Roma.
Chiara Dynys - BAROQUE
A cura di Raffaella A. Caruso
19 maggio - 19 giugno 2016
Inaugurazione giovedì 19 maggio - ore 18.30
Eidos Immagini Contemporanee
Asti - Piazza Roma 11
tel/fax +39 0141 354176
Orario 10.30-12.30/ 16.00-19.30
Lunedì mattina chiuso
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