BANG! | Ph by Jean Michel Blasco |
Un
ricordo spesso non ha educazione. Trafigge senza avvertire.
Così
è sgomento mentre contemplo una tua foto da bambina: lo sguardo innocente, la
capigliatura riccia già esplosa come Big Bang...
Mi
sembra di trovarci il presagio di ciò che dovevi diventare. Trentenne
bellissima un po’ aristotelica un po’ nietzschiana, dalle unghie nere piene di
terra o aggrappate a sogni di carbone.
Tu
petalo azzurro d'un cielo che va via alla sera quando ancora ho voglia di
cielo, e sorridente mi lascia un bacio per i versi di Dylan Thomas letti,
scarabocchiati, toccati dalle piccole miserie della nostra età adulta.
Un ricordo spesso non ha educazione. Trafigge senza avvertire.
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