Dal 27 al 29 maggio 2016 si svolgerà ENKIDU festival di scrittura
selvatica, il primo evento letterario dedicato alle piante e alla wilderness in
letteratura. È recente il ritrovamento di alcune tavolette d’argilla che gettano una
nuova luce sull’Epopea di Gilgamesh,
che con i suoi 4.500 anni è la prima narrazione scritta della nostra storia. La
figura di Enkidu, l’uomo selvatico alter ego dell’eroe, ne esce rafforzata, si
fa portavoce di una memoria che coinvolge e ci fa rileggere tutta la nostra
storia di Homo Sapiens. Noi siamo chi
eravamo. Il nostro cervello si è modellato sulle strategie di caccia e raccolta
necessarie per la vita nei paesaggi del Pleistocene. Il festival ENKIDU, che si
svolgerà a Bologna – San Lazzaro, esplora il rapporto che esiste tra umani e
mondo vegetale, in particolare alberi, boschi, foreste. La Wilderness e la
selvatichezza sono la punta nella riflessione sull'ambiente e sui nostri modi
di abitarlo. ENKIDU dà forma a questa riflessione con una formula adatta a ogni
tipo di pubblico anche attraverso video, installazioni, immagini. Scrittori, artisti, editori, attori, paesaggisti,
critici si confrontano intorno al rapporto tra uomo e piante, proponendo una
nuova lettura della rinascita
dell’interesse verso il verde e la natura selvatica.
Con Andrée Bella, Francesco Benozzo, Adriana
Bonavia, Raffaella Colombo, Maurizio Corrado, Daniela Delvecchio, Fabio
Fornasari, Gaetano Fracassio, Francesco Gori, Katia Kuo, Anna Lambertini,
Valentina Meloni, Matteo Meschiari, Anna Letizia Monti, Marco Nieri, Giuseppe
Petruzzellis, Serena Porrati, Letizia Rostagno, Maria Donata Villa, Wonderlust,
Lorenza Zambon, Eduardo Zarelli.
ENKIDU
F e s t i v a l
d i S c r i t t u r a S e l v a t i c a
Quando - 27, 28, 29 maggio 2016
Dove - Mediateca di San Lazzaro, via Caselle 22,
San Lazzaro di Savena, Bologna / Museo
della Preistoria Luigi Donini, via Fratelli Canova 49, San Lazzaro di Savena,
Bologna
Organizzazione - Nemeton Magazine, Associazione Parco Museale della Val
di Zena
In collaborazione con - Comune di San
Lazzaro di Savena, Museo della
Preistoria Luigi Donini, libreria Mu-Nari
Con l’adesione di AIAPP, Associazione
Italiana Architettura del Paesaggio, Sezione Triveneto Emilia Romagna
Comitato scientifico - Maurizio
Corrado, Matteo Meschiari, Ornella Mastrobuoni, Laura Brignoli, Laura Pirovano
Partner culturali - Arianna, Area 51, Intrecci,
Fausto Lupetti, Linaria, Ponte alle Grazie, Pleistocity Press, Quarto Paesaggio, Gruppo Macroedizioni, PersoneDiParolaIsolaEditrice
Fausto Lupetti, Linaria, Ponte alle Grazie, Pleistocity Press, Quarto Paesaggio, Gruppo Macroedizioni, PersoneDiParolaIsolaEditrice
Info
www.nemetonmagazine.net/ENKIDU.html
www.facebook.com/enkidufestival/
redazione@nemetonmagazine.net
Il lato
selvatico, da Gary Snyder a Cormac McCarthy, da Paul Shepard a John Zerzan, non
è identificabile con un ritorno allo stato di natura. Questo ritorno per certi
versi è impossibile e l'idea di natura, se ha ancora un senso, deve sganciarsi
da categorie occidentali e antropocentriche. Il selvatico, la wilderness,
parlano invece di un'alterità irriducibile, non perimetrabile, non
addomesticabile, una specie di terreno non-umano che mette in crisi genere,
specie e identità. Come si confrontano gli scrittori più recenti con questo
grumo che non è "natura", "paesaggio" o
"ecosistema"? Come danno forza di parola a ciò che non parla la
lingua dell'uomo? Come intercettano urgenze ambientali, etiche, artistiche
ispirate dal selvatico? Quali racconti, quali modi di narrare sono generati dal
contatto con la wilderness?
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