Photographer Credits Francesco Cascavilla, Styling Gabriele Papi
Elegante, passionale, cinicamente ironica. Questo è quello che mi viene subito in mente se penso alla mia ospite.
Un nobile intelletto ed una personalità travolgente che ha il pregio di saperla trasmettere a chiunque le stia accanto.
Personalità onnivora, oserei dire.
Lei si nutre di tutto: di arte, di moda, di poesia, di luoghi, di gente e di vita.
C’è in lei una specie di indomita ferocia perpetuamente in lotta con l’ordine accettato delle cose che fa lei desiderare di creare all’istante piuttosto che aspettare pazientemente, rendendola, di conseguenza, intollerante alle restrizioni.
Ha in sé una bellezza iperuranica tutta sua, più potente di quanto le parole e le azioni possano comunicare.
Sum ergo Flash. Eccola immortalata, in tutta la sua presenza vibrante, in qualche scatto famoso o semplicemnte in qualche happening esclusivo, circondata da designer, fotografi e artisti della sua rete infinita di contatti, di idee e di sinapsi. Ovvero le Q.Connections.
Sabrina Querci è l'ospite di INTERVYOU, il privé di Untitled Magazine.
ph: Andrea Varani, il primo composit |
Photographer Credits Mustafa Sabbagh per Davide Bazzerla |
Sabrina “musa” si nasce o si
diventa?
Si diventa per elezione.
Se io dico “iperuranio”, tu
dici…
Casa.
Cos'è per te l’originalità?
Facendo delle citazioni
“L’originale non è quello che non imita nessuno, ma quello che nessuno può
imitare. E’ colui che fa ogni giorno qualcosa che nessun altro sia abbastanza
stupido da fare. E’ brutto per la mente fare continuamente parte dell’umanità.”
Chi riconosci come tuoi
simili?
Tutti quelli che sono
aperti a nuovi confini in qualsiasi ambito.
Quali sono state le tue
collaborazioni più importanti?
Quelle che mi hanno
arricchita intellettualmente, umanamente, spiritualmente. In trenta anni di
attività sono tantissime e in vari ambiti, ne cito qualcuna dimenticandone
sicuramente molte altre. Vanessa Beecroft a cui
ho prestato il mio corpo, Nigel Coates amico e grande designer , John Maybury
regista e continua ispirazione cerebrale, uno degli uomini che adoro di più per
cultura ed ironia. Liborio Capizzi altra fonte di ispirazione, con cui collaboro
anche con la mia agenzia Q.Connections,
Gianpaolo Barbieri che mi ha fotografata, Matteo Garrone che mi ha
permesso di trascorrere dei bellisimi giorni ad Ariccia in un tale of tales ma
soprattutto tutti i giovani e nuovi talenti in erba che chiamo i miei bimbi,
che mi danno energia e linfa vitale, ultimo in ordine di tempo Michele Chiocciolini
che mi ha voluta come testimonial per la
sua linea di borse.
ph: Giampaolo Barbieri per Raphael Lopez |
Tra le tue varie città, in
cui hai vissuto, lavorato, amato, mangiato, ce n’è un cui sei più legata,
diciamo per “affinità elettive”?
La ricchezza di cui
vado più fiera, è quella di sentirmi a casa in ogni città in cui ho vissuto. Creo
radici e legami che rimangono solidi negli anni per questo sono legata a Londra
come a Livorno, a Prato come a Parigi o
Milano, a New York come a Firenze. Se
però devo pensare all’Eden la mia mente va ai gamberi rossi di Mazzara del Vallo
da mangiare in riva al mare alla Riserva dello zingaro.
Come giudichi il paese Italia
in genere?
Amo l’Italia per il
cibo, i sentimenti, la cultura, la passionalità, le radici gli amici, la famiglia,
l’arte e lo stile ed è per questo che ci sono tornata, la amo anche per le sue
contraddizioni ed i suoi difetti.
E a Milano, dove vivi e
lavori, che scena vedi? cosa sta succedendo in questa città?
Grande fermento, voglia
di novità, il motore di ricerca per la partenza di una nuova Italia.
performance "TDF" Thomas De Falco |
Thomas De Falco performance Museo Marino Marini, Firenze |
performing for Vanessa Beecroft's VB74 MAXI Roma |
Cosa accadrà in futuro? Cosa
è scritto nell’agenda di Sabrina?
Ho tanti progetti
aperti ed in evoluzione: un film in uscita “Babylon Berlin” girato lo scorso
anno a Berlino con Stefano Garrone, sarò
mamma nel film di Andrea Zingoni “Sono angelica voglio vendetta” che tratta di
un tema che mi sta particolarmente a cuore ma che per il momento non posso
svelare e soprattutto seguirò le Q.Connections occupandomi della prossima
fashion week e di alimentare le connessioni che porteranno a nuove e stimolanti
collaborazioni.
Tre aggettivi che ti
rappresentano, o ti definiscono.
Coscientemente
incosciente, estremamente accogliente, cinicamente ironica.
Qual è il tuo motto?
Chi non lavora non fa
l’amore.
Ed il tuo vizio preferito? O
hai solo virtù?
La fiducia nella gente.
Che cosa ami di più?
I flash.
Qual è la tua più grande
paura?
La tua coscienza è più
apocalittica o più integrata?
Integralittica.
Cosa fa Sabrina quando non è
“Sabrina Querci”? Come trascorri i tuoi
giorni, e, soprattutto, le tue notti?
Cambia costume e cerca
di raggiungere l’iperuranio.
Lacrime di Gioia" ph: Marco Pratali |
ph: Martina Giachi performance by Gabriele Papi per Culinary Couture Pitti Immagine 88 |
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