Compresse.
Cinque amabili pastigliette colorate.
Milligrammi. Tutto da deglutire con caffè,perchè l'acqua a me non piace. O meglio non ne sento il bisogno.
La pelle reclama ed io la placo con una spalmata di Eucerin. Come la nutella sulla fetta biscottata quando sei in delirio glicemico. Non puoi viaggiare senza un prontuario farmaceutico aggiornato. Diciamola tutta:non puoi alzarti la mattina e pensare di affrontare la giornata senza la tua scorta di sopravvivenza quotidiana. Due bianche per sopperire ad un organo mancante. Una tutta ovale per ricaptare la serotonina. Capsula colorata per proteggere lo stomaco. Ma se non hai le forze ci vuole ancora qualcosina. Magari dopo 8 caffè hai i crampi alla pancia e ti spari uno spax !
Senti non voglio essere toccata troppo, non ho confidenza con il mio corpo. Capisco che hai bisogno di contatto ma io non necessito di comunicazione. Non voglio sentire le sensazioni che propaghi. E non voglio ascoltare le parole che escano dalla tua bocca ventriloqua. Forse sei persona amabile, il tuo sguardo sincero; io non metto in dubbio la tua onestà. Io non conosco soggetto che ami veramente, perchè ciò implicherebbe darsi molto, o come dicono in molti "darsi completamente"... Allora vedi io non posso amarti perchè sono dentro ad una me che non si permette di uscire. Mi accosto alla soglia del tuo viso ma torno indietro veloce prima ancora che tu senta un mio respiro. Se per caso l'occhio si muove a cercare il movimento del tuo corpo io mi acceco e ti cancello... Cerco alla pagina indice il farmaco essenziale. Sedativo d'amore.
[ Elisabetta Mencarelli ]
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